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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Pordenonese: muore un giovane dopo essersi schiantato con l’auto contro un albero

Pordenonese: muore un giovane dopo essersi schiantato con l’auto contro un albero

Pordenone - È di una persona deceduta il bilancio del tragico incidente che si è verificato nella notte di lunedì 21 novembre nei pressi della zona industriale Ponte Rosso di San Vito al Tagliamento (Pn).

Per cause al vaglio dei Carabinieri della locale Compagnia, il giovane alla guida dell’auto, il signor Matteo Zonta, di Portogruaro, avrebbe perso il controllo del mezzo finendo contro un albero che costeggia la carreggiata.

Il conducente è morto sul colpo. I sanitari del 118, giunti subito sul posto con l’ambulanza, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.

Sul luogo dell’incidente sono sopraggiunti anche i Carabinieri ed i Vigili del Fuoco di San Vito al Tagliamento, che hanno lavorato a lungo per estrarre la vittima dalle lamiere contorte dell'auto, distrutta nell’urto.

Matteo Zonta era ben conosciuto nel Portogruarese: era un atleta di Triathlon ed aveva partecipato ad alcune gare.

 

 

 

 

 

 

 

 

Violento incendio in un capannone industriale a Zoppola, nessun ferito ma danni ingenti

Violento incendio in un capannone industriale a Zoppola, nessun ferito ma danni ingenti

Pordenone - Un violento incendio è divampato attorno a mezzanotte in un capannone di Zoppola (Pn), dove opera la Pellec, una società di manutenzione di mezzi agricoli.

Per domare il rogo sono intervenute sei squadre dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Pordenone e dei vari distaccamenti del Friuli Occidentale, della base Usaf di Aviano e del comando di Udine.

Le fiamme sono state circoscritte nel giro di tre ore, ma l’opera di smassamento richiede tempi lunghi. Fortunatamente non c’è nessun ferito ma i danni son ingenti.

Sul fatto stanno indagando i Carabinieri della Compagnia di Pordenone.

 

 

 

 

 

Parole in bottiglia: premiate 4 giovani donne

Parole in bottiglia: premiate 4 giovani donne

Pordenone – Si sono tenute martedì 15 novembre alle ore 11 a Palazzo Klefisch (via della Motta, 13 - Pordenone) le premiazioni di "Parole in bottiglia", il concorso fotografico su Instagram partito a settembre 2016 in occasione di Pordenonelegge.

Tanti coloro che vi hanno partecipato, fra il 10 settembre e il 2 ottobre 2016, scattando la foto di un loro momento di quotidianità, e pubblicandola su Instagram accompagnata da una riflessione.

Sono stati premiate le 4 giovani donne che con una foto pubblicata su Instagram hanno saputo raccontare al meglio una storia di quotidianità, e lo hanno fatto con parlando di libri, di confini, di aquiloni, di cielo e viaggi.

Al primo posto si è classificata Nicole Bianchet, giovane pordenonese che studia all'Istituto Kennedy di Pordenone e che è venuta a conoscenza del concorso grazie alla sua professoressa di lettere, la sua foto la ritrae con un libro e la sua passione per la lettura; al secondo Chiara Simone, giovane originaria di Bari ma che studia a Udine; al terzo Eleonora Germano e al quarto Veronica Germano, due giovani di Genova. Hanno ricevuto come premio dei buoni Amazon del valore di 100 euro (per il primo classificato), di 75 euro (per il secondo classificato), di 50 euro (per il terzo classificato) e di 30 euro (per il quarto classificato).
Erano presenti la prima classificata e la seconda classificata, mentre Veronica ed Eleonora Germano non erano presenti: erano di Genova e hanno trovato la bottiglia in treno.

Le foto dei vincitori sono caricate su Facebook.

A premiare i giovani i partner e componenti della giuria c'erano Guido Giuseppe Pascotto direttore editoriale di Safarà Editore, la casa editrice pordenonese che ha ideato il concorso, Stefano Mantovani Presidente di Coop Noncello, Paolo Candotti direttore generale di Unione Industriali Pordenone, Chiara Stival responsabile marketing di Acqua Dolomia, Ferruccio Merisi, curatore del libro "Si può ancora fare" da cui sono state tratte le storie inserite nelle bottiglie.

Presenti anche tutti gli sponsor: AfiCurci, Società Nazionale di mutuo soccorso Cesare Pozzo, C.O.S.M., Bcc Pordenonese, Confcooperative Fvg, Cooperativa Itaca, Legacoop Fvg.



IL CONCORSO - Dal 10 settembre Pordenone è stata invasa da 4 mila e 200 bottigliette di vetro gratuite, al cui interno era custodita una storia di (stra)ordinaria quotidianità, tratta dal libro "Si può ancora fare" (Universalia, a cura di Ferruccio Merisi). Un libro che è stato presentato in anteprima a Pordenonelegge a settembre e che sarà in libreria a partire dal 10 dicembre 2016; verrà presentato il 6 dicembre alla libreria Coop Ambasciatori di Bologna. Un libro nel quale sono raccolte le storie di protagonisti, lavoratori e soci, della Coop Noncello di Roveredo in Piano, realtà storica della cooperazione a livello nazionale che quest'anno compie 35 anni.

Sono state 80 le persone che hanno raccolto le bottigliette in regalo e hanno pubblicato un loro scatto Instagram con l'hashtag #paroleinbottiglia. Uno scatto che, secondo le regole del bando, includeva la bottiglia e raccontava a sua volta un piccolo frammento di quotidianità: una storia d'amore, di amicizia, di rinascita, di vita.


Per ulteriori informazioni:

www.safaraeditore.com/paroleinbottiglia

www.facebook.com/Parole-in-Bottiglia-1867031063524795

 

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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