Era entrata in Municipio con il volto coperto, deve pagare una multa di 30mila euro
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- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Venerdì, 11 Novembre 2016 21:55
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Si era presentata nella sala del Consiglio comunale col volto interamente coperto. È per questo che una donna di origini albanesi, di 40 anni, residente a San Vito al Tagliamento, era stata denunciata dalla Polizia Locale ed è stata ora condannata a quattro mesi di arresto, convertiti in 30mila euro di multa
Il fatto era avvenuto durante una seduta del Consiglio comunale dei ragazzi di San Vito al Tagliamento (Pn), a cui la donna aveva accompagnato il figlio.
Avendo il volto interamente coperto dal "niqab", il velo islamico che lascia intravvedere solo gli occhi di chi lo indossa, la signora era del tutto irriconoscibilie.
Il Giudice delle indagini preliminari, su richiesta del sostituto procuratore Federico Facchin, ha ritenuto che contro la donna si sia configurata la violazione della legge 152 del 1975, che disciplina il comportamento delle persone nei luoghi pubblici e l'obbligo di riconoscimento del volto, che per ragioni di sicurezza non può essere nascosto o travisato.
Lo stesso sindaco Antonio Di Bisceglie, che partecipava all’evento, le aveva chiesto di togliere il velo ma aveva ottenuto un rifiuto.
Era stata quindi fatta allontanare dall'aula consiliare dagli agenti, che avevano proceduto all'identificazione in una saletta attigua.