Finalmente al via i lavori di sopraelevazione della Strada della Valcellina
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- Pubblicato Martedì, 18 Novembre 2014 19:29
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Barcis (Pn) - Sono stati consegnati martedì 18 novembre da Fvg Strade a due imprese friulane che hanno costituito un'Associazione temporanea d'impresa, i lavori per la sopraelevazione della strada regionale 251, all'altezza del torrente Varma, in comune di Barcis.
Si tratta del corso d'acqua le cui esondazioni continue - 14 dall'inzio dell'anno, l'ultima la notte scorsa - provocano la chiusura dell'unica via di collegamento dal Friuli con i comuni dell'Alta Valcellina.
Domenica 16 presso il ponte gli aderenti al Comitato Civico recentemente fondato avevano organizzato un volantinaggio di protesta. Il Comitato esprime soddisfazione ma tramite la pagina Facebook "Libera Valcellina" fa sapere che "Chiederemo chiarezza esecutiva circa la realizzazione nel corso dell'incontro pubblico che la Giunta Regionale terrà a Claut nei prossimi giorni".
Le imprese avranno ora 130 giorni di tempo per completare l'opera, che consiste nella sopraelevazione di un tratto di 700 metri di strada e nella posa di un ponte Bailey. La spesa prevista è di circa 1,33 milioni di euro.
Per consentire il passaggio dei veicoli durante l'apertura del cantiere, sarà realizzato un pistone sul rilevato del Cellina, protetto da una scogliera.
L'assessore regionale ai Lavori pubblici, Mariagrazia Santoro, ha ringraziato FVGStrade "a cui è stata affidata la delegazione amministrativa per la progettazione e attuazione dell'intervento, e confido nella possibilità di giungere nei tempi previsti alla soluzione del problema che, ricordo, è stata condivisa con le amministrazioni locali e con i tecnici al fine di dare una risposta immediata ad una situazione particolarmente complessa e ferma da anni".
"Resta l'impegno della Regione - ha concluso - a superare anche questa soluzione provvisoria per ridare in seguito un nuovo assetto alla viabilità dell'area".
Prima forte nevicata sulle località sciistiche del Friuli Venezia Giulia
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- Pubblicato Martedì, 18 Novembre 2014 10:13
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Tolmezzo (Ud) - Buone notizie per gli appassionati di sport invernali: nella notte tra il 17 ed il 18 novembre consistenti nevicate hanno imbiancato la Carnia ed il Cadore.
La quota neve nelle primissime ore del mattino è scesa fino agli 800m. In Friuli Venezia Giulia le nevicate hanno interessato le località turistiche di Forni di Sopra, Sauris, Ravascletto, Piancavallo e Sella Nevea. Completamente innevato il Monte Lussari.
Nella scorsa notte le precipitazioni sono risultate a tratti intense, facendo crollare le temperature e scaricando sulle vallate l'aria fredda presente in quota. Si sono così' avuti accumuli piuttosto significativi, talora anche superiori ai 10-15cm già a partire dai 1000-1100m.
In Veneto neve ad Alleghe e Cortina d'Ampezzo; nel vicino Trentino Alto Adige ha nevicato a Dobbiaco, Canazei, Ortisei, Predazzo.
Nelle prossime ore residue nevicate interesseranno Alto Adige, Dolomiti settentrionali, Carnia e tarvisiano, mediamente oltre 900-1200m, ma con precipitazioni in attenuazione nel corso del pomeriggio.
Da mercoledì e per il resto della settimana bel tempo prevalente, con calo delle temperature minime specie nei fondovalle, massime in aumento in alta quota.
(Foto: fermo immagine webcam Promotur ore 9.30 - campo scuola Davost - Forni di Sopra, 880m)
Tempo ancora perturbato fino a mercoledì. Attese nevicate. Allerta della Protezione Civile
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- Pubblicato Lunedì, 17 Novembre 2014 12:17
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Fvg - Dopo la breve tregua domenicale, la settimana si apre con l'arrivo dalla Francia di una nuova perturbazione, la numero 5 del mese.
La Protezione Civile ha diramato un nuovo avviso meteo: "dal pomeriggio di lunedì 17 novembre e per successive 24 ore su Friuli Venezia Giulia piogge intense con temporali. Sulla costa venti sostenuti da Sud-Sud Ovest. Quota neve da 1500 metri in diminuzione. Massima vigilanza sul territorio".
Lunedì 17 infatti forti piogge sono previste in tutto Centro Nord. A dirlo sono gli esperti del Centro Epson Meteo. Le zone a rischio sono di nuovo la Liguria (centro-orientale), l'alto Piemonte, la Lombardia, le regioni del Nord Est e regioni centrali tirreniche.
I quantitativi di pioggia più consistenti (tra 70-80 mm) si accumuleranno su alta Lombardia, Prealpi di Nord Est, Liguria centro orientale e alta Toscana. In quota, nevicate sul settore alpino centro-occidentale tra 1000-1200 metri e su quello orientale tra 1200-1400 metri.
Le zone critiche saranno Veneto orientale, Friuli Venezia Giulia, Lazio e alta Campania. Venti meridionali da moderati a forti sui mari di Ponente. Temperature in calo al Nord.
Martedì la coda della perturbazione porterà residue piogge su Friuli Venezia Giulia e alta Toscana. Le zone di sereno diventeranno via via sempre più ampie. Attenzione al ritorno delle nebbie nelle ore più fredde in Val Padana e nelle valli del Centro.
Da mercoledì il ritorno dell'alta pressione che garantirà per più giorni una fase tempo bello e stabile su tutta l'Italia.
(Foto: fermo immagine della webcam Promotur di Sella Nevea seggiovia Gilberti, 1864m, alle 9.30 del 17 novembre)
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