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Catene da neve a bordo o pneumatici invernali: dal 15 novembre scatta l'obbligo. Multe più severe

FVG - Anas e Autovie Venete comunicano che dal 15 novembre 2014 al 15 aprile 2015 sarà in vigore l'obbligo di catene a bordo o l'utilizzo di pneumatici invernali.

Sulla rete autostradale di Autovie Venete l'obbligo vale per tutti i veicoli, ad esclusione dei ciclomotori a due ruote e i motocicli.

Questi ultimi possono circolare, quindi, solo in assenza di neve o ghiaccio sulla strada e di fenomeni nevosi in atto.

Una misura precauzionale, finalizzata ad aumentare la sicurezza di chi transita e a ridurre, in caso di forti precipitazioni nevose, i disagi causati da veicoli sprovvisti di catene o pneumatici da neve che ostacolano la circolazione e la pulizia del manto stradale.

In questi casi, infatti, basta che un mezzo pesante o una serie di vetture si mettano di traverso, creando code e rallentamenti, per impedire ai mezzi della manutenzione di effettuare il loro lavoro.

Nei paesi confinanti, Austria, Slovenia e Croazia, l’obbligo è sancito dalla legge. 

L'ordinanza, emanata dalla concessionaria, prevede che nel periodo compreso fra il 15 novembre 2014 e il 15 aprile 2015, tutti i veicoli in transito sull'autostrada debbano dotarsi di pneumatici invernali (da neve) su tutte le 4 ruote, o di catene a bordo.

I veicoli a quattro ruote motrici dovranno montare le catene sugli pneumatici posteriori.

Prima di ogni entrata in autostrada e anche lungo tutta la rete sono presenti i cartelloni che ricordano a chi transita l’obbligo in vigore e la durata.

Obbligo di catene o pneumatici invernali anche sui tratti delle strade in gestione al Compartimento Anas del Friuli Venezia Giulia più esposti al rischio di precipitazioni nevose o alla formazione di ghiaccio.

I tratti interessati dall'obbligo sono: ss 54 "del Friuli"; ss 52 bis "Carnica"; ss 13 "Pontebbana"; ss 14 "della Venezia Giulia"; Raccordo Autostrada 13 "A/4"; ss 220 ex GVT; NSA 314 (Cattinara-Padriciano); ss 202 "Triestina".

Chi viaggia senza pneumatici invernali o catene da neve o altri dispositivi antisdrucciolevoli a bordo dove previsto commette una violazione al Codice della strada e incorre in sanzioni.

La sanzione è differenziata a seconda che ci si trovi nei centri urbani o meno:

- come previsto dall'art. 7 commi 1 lett. a) e 14 del Codice della strada nei centri abitati la multa minima è di 41,00 euro per arrivare ai 168,00 euro;

- fuori dai centri abitati, su autostrada o strada extraurbana principale o assimilate, come previsto dall'art. 6 commi 4 lett. e) e 14 la sanzione minima è di 84,00 euro per arrivare ai 335 euro.

Oltre che per evitare le sanzioni nelle quali si può incorrere, è importante montare pneumatici invernali o mettere subilto le catene in caso di neve per la sicurezza propria e per quella degli altri.

Esondano Cellina e Varma, strada 251 chiusa. Isolata la Valcellina dalla parte friulana

Barcis (Pn) - La strada regionale 251 è interrotta a monte di Barcis (Pordenone) per l'esondazione contemporanea dei torrenti Cellina e Varma.
 
La chiusura è stata disposta nella mattina del 5 novembre da Fvg Strade, che già la scorsa notte aveva interdetto precauzionalmente il traffico per alcune ore, dopo aver permesso il transito di studenti e pendolari.
 
Dopo aver permesso il transito di studenti e pendolari, attorno alle 10 la strada è stata chiusa poiché la carreggiata era invasa dall'acqua.
 
È quindi scattato il protocollo tra le Prefetture di Pordenone e Belluno, che prevede che eventuali soccorsi all'Alta Valcellina - isolata dal fronte friulano - vengano assicurati da Belluno.
 
Sul Varma, da alcune settimane, sono in corso lavori di sghiaiamento urgenti preliminari alla sopraelevazione della sede stradale, nel tentativo di scongiurare il blocco alla circolazione durante le piogge più intense.
 
Dall'inizio dell'anno sono ormai una decina le chiusure della regionale, un paio perfino nel periodo estivo, circostanza mai verificata in passato.