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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Lutto nell'imprenditoria friulana: è morto Fermo Strizzolo, fondatore dell'azienda di bibite gassate

Lutto nell'imprenditoria friulana: è morto Fermo Strizzolo, fondatore dell'azienda di bibite gassate

Udine - È morto il 2 aprile l'imprenditore friulano Fermo Arduino Strizzolo, che dal 1959 al 1977 fu titolare della fabbrica di acque gassate che portava il suo nome e il logo del Castello di Udine.

Nato nel 1927 a Santa Maria la Longa e vissuto anche a Gris di Bicinicco, dove il padre Primo aveva lasciato quattro aziende agricole, dopo un paio d'anni a Talmassons, aveva iniziato a fabbricare, secondo proprie ricette innovative, gassose, aranciate, chinotti, spume e cedrate, a Chiavris prima e a Udine poi.

E proprio a Udine, in viale Palmanova, aveva acquistato il terreno e fatto edificare la fabbrica e i magazzini per la sua produzione e la concessionaria di importanti aziende quali Birra Splugen, Ferrarelle, Pejo, Plose.

I clienti, tra i quali proprietari di esercizi commerciali appena aperti, erano affezionati per la generosità che Fermo Strizzolo dimostrava nel concedere loro microcrediti attraverso pagamenti a lungo termine e firme in banca per la fiducia.

È sempre stato coadiuvato dalla moglie Maria Mestroni, suo braccio destro, nell'impresa familiare. Ai numerosi amici spesso raccontava dei viaggi "premio" all'estero sulle navi Michelangelo ed Eugenio C. grazie agli obiettivi di vendita raggiunti con le ditte Splugen e Ferrarelle, oltre che degli incontri e aneddoti con i loro proprietari Bassetti e Violati.

Persona solare, cercava di tessere buoni rapporti con quanti incontrava nella vita mantenendo sempre uno "spirito friulano" di lavoro onesto, responsabilità, tenacia.

Oltre alla moglie, Maria, lascia i figli Luciana, già funzionario dell'amministrazione provinciale di Udine, il figlio Gianni, fotografo, il genero Alvise, medico chirurgo, e le nipoti Elena Maria Lavinia ed Esmeralda Maria Francesca.

Udinese, 66enne muore mentre scia con il figlio

Chiusaforte (Ud) - Il titolare della gelateria Eden di Gemona Renato Pittini, 66 anni, è morto stamattina, 3 aprile, in seguito a un malore mentre sciava, con il figlio, risalendo la pista del Canin, a Sella Nevea.
 
Poco dopo le 9, Pittini era appena partito dal parcheggio di Sella Nevea con attrezzi da scialpinismo e, con le pelli di foca sotto gli sci, aveva imboccato la pista Turistica che sale fino al rifugio Gilberti.
 
Poco dopo il primo tornante, l’uomo si è accasciato al suolo. Il figlio Lorenzo ha subito allertato i soccorsi e in breve i sanitari del 118, con l’elisoccorso, hanno operato assieme ai tecnici delle piste di Promotur, agli agenti di Polizia del soccorso piste per quasi un’ora, utilizzando il defibrillatore e tentando anche la rianimazione cardiolpolmonare.
 
Sul posto sono anche arrivati gli altri parenti della vittima, molto conosciuta a Gemona non solo per la gelateria, ma anche per la passione dello sci.

A Pasquetta gli udinesi possono festeggiare in Giardi Grande

Piazza I Maggio, a Pasquetta il pic-nic si fa in città

Il tradizionale pic-nic di Pasquetta da quest’anno si fa in città. Giardin Grande, come da sempre gli udinesi chiamano piazza I maggio, sarà teatro di una nuova iniziativa, gratuita e aperta a tutti, che rappresenta un vero e proprio invito a vivere in modo diverso gli spazi della città. Il pic-nic cittadino è una proposta, la prima, della neonata associazione Friuliidee, che ha subito incontrato il favore e la collaborazione del Comune di Udine, che ha concesso gli spazi e che grazie alla Net garantirà la pulizia dell’area, e del Luna Park di primavera.

I giostrai, per l’occasione, proporranno infatti ingressi agevolati alle attrazioni.

Per avere diritto a uno spazio riservato a proprio nome nell’area verde della piazza, già apparecchiato con la tradizionale tovaglia a quadri bianchi e rossi, basta iscriversi, inviando una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (o telefonando al 327-5939847), indicando nome, cognome, numero dei partecipanti e un recapito telefonico. Il pic-nic ha già una sua pagina Facebook, “Picnic a Udine”, dove è pure possibile dare la propria adesione, inviando un messaggio diretto.

“L’amministrazione comunale – spiega l’assessore alle Attività Economiche e Turistiche, Alessandro Venanzi – sta concentrando la sua attenzione sulla piazza perché deve essere considerata non solo parcheggio, ma soprattutto come punto di riferimento di ritrovo e aggregazione in città.

Esattamente come era un tempo il Zardin Grant degli udinesi. Ma non solo – prosegue – perché attivare iniziative in piazza rappresenta anche un’opportunità importante per tutte le altre realtà economiche della zona. Ringrazio per la loro preziosa collaborazione l’associazione Friuliidee e il suo consiglio direttivo, così come ringrazio i giostrai che hanno saputo accogliere e supportare questa opportunità nonostante le forti limitazioni all’installazione delle attrazioni che abbiamo voluto per poter consentire il transito delle auto. Una fruttuosa sinergia tra pubblico e privato – conclude – sempre più necessaria per offrire alla città nuove iniziative e, al contempo, supportare l’economia cittadina”.

La mattina di Pasquetta, 21 aprile, a partire dalle ore 9, tutti gli iscritti, presentandosi al punto di accoglienza, potranno ricevere un cartoccio di pane (ma anche un posacenere e il proprio sacchetto per i rifiuti) ed essere accompagnati, come in un grande ristorante a cielo aperto, alla propria “tovaglia”.

E per chi non avesse voglia di portarsi da casa il cestino con il pranzo, al centro della piazza, attorno alla fontana, saranno in funzione diversi chioschi enogastronomici che venderanno i loro prodotti: dal Ristorante il Bolognese per l’immancabile griglia al bar da Karin per le bevande e il caffè, da VinidocFriuli per un buon bicchiere di vino all'Accademia del gelato per il dolce. “L'associazione Friuliidee - spiega il presidente, Christian Vasciarelli, titolare della galleria d'arte C30 in Udine - nasce proprio con l'intento di valorizzare il nostro territorio attraverso iniziative che spazieranno dalla cultura all'enogastronomia, promuovendo realtà regionali anche poco conosciute”. E per tutti i bambini , oltre alle giostre, a ridosso della collinetta verrà delimitata un'area gioco. Non resta che sperare nel bel tempo (in caso di pioggia la manifestazione non avrà luogo).

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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