• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Sab11022024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Paralimpiadi di Rio, l’atleta sanvitese Giada Rossi vince la medaglia di bronzo nel tennistavolo

Paralimpiadi di Rio, l’atleta sanvitese Giada Rossi vince la medaglia di bronzo nel tennistavolo

Rio de Janeiro - Giada Rossi, atleta nata a San Vito al Tagliamento e residente a Zoppola, il 12 settembre ha battuto la thailandese Chichitparyak Bootwansirina nella finale per il terzo posto ed ha conquistato la Medaglia di bronzo nella categoria 1-2 del Torneo di tennistavolo alle Paralimpiadi in Brasile.

Dopo un incidente in piscina del 2008, Giada ha intrapreso un'esistenza nuova, passando dalla pallavolo agonistica al tennistavolo paralimpico.

"La notizia che ci è giunta nella notte da Rio de Janeiro è bellissima. È un successo che ci riempie di gioia, di orgoglio e anche di tanta commozione". Così la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani nel congratularsi per la vittoria.

Alle tante congratulazioni che in queste ore giungono alla ventiduenne friulana, si aggiungono anche le felicitazioni a nome di tutto il mondo sportivo del Friuli Venezia Giulia dell'assessore regionale allo Sport Gianni Torrenti che ha voluto mandare anche un "grosso in bocca al lupo" per le prossime gare. L'atleta friulana, infatti, tra qualche giorno tornerà a impugnare la racchetta, affrontando la gare a squadre femminili nella categoria 1-3.

Sono in tutto cinque gli atleti del Friuli Venezia Giulia impegnati alle Paralimpiadi di Rio. Oltre a Giada Rossi e l'altro pongista, Giuseppe Vella, sono in gara il ciclista Andrea Tarlao e i velisti Antonio Squizzato e Marta Zanetti.

Grande successo per il ritiro annuale dell'Aia Udine a Lignano

Grande successo per il ritiro annuale dell'Aia Udine a Lignano

Lignano Sabbiadoro (Ud) - Ai nastri di partenza della nuova stagione calcistica, anche gli arbitri fanno il punto sulle nuove sfide e obiettivi che andranno ad affrontare nei prossimi mesi. Ecco allora che la sezione AIA "Gino Nais" di Udine si è data appuntamento a Lignano Sabbiadoro per il consueto ritiro pre-campionato con tutti i propri associati dell'organo tecnico sezionale.

Circa 70 ragazzi e ragazze, dai 15 ai 21 sono stati ospiti dal 26 al 28 agosto del villaggio Ge.Tur.: una tre giorni dedicata ad allenamenti, test, preparazione teorica e pratica per essere subito pronti ai campionati dai Giovanissimi alla Seconda categoria che a breve inizieranno. La voglia di tornare in campo dopo la pausa estiva è tanta e a testimoniarlo sono proprio I numeri degli associati che hanno preso parte al raduno.

Anche perché rappresentava il “lascia-passare” per poter arbitrare: test fisici e quiz sul regolamento sono obbligatori ogni inizio di stagione, infatti, per assicurarsi di essere preparati al meglio per gli impegni che richiederanno la massima concentrazione ad ogni partita. Un'ottima risposta è arrivata anche dai tanti ragazzi degli ultimi corsi, alcuni dei quali faranno il proprio esordio proprio nelle prime giornate di campionato.

Oltre a tutto ciò, poi, centrale è stata la lezione sull'annuale Circolare 1 dell'IFAB, tenuta dai membri dell'Organo tecnico (e membri dell'Organo sezionale udinese) Marinella Caisutti e Mirko Zannier: tanti I cambiamenti avvenuti quest'anno, che dovranno essere assimilati da giocatori e fischietti nel corso della stagione perché ben 16 regole su 17 sono state toccate da modifiche.

Tanta soddisfazione da parte dei vertici della “Gino Nais” che, con un lavoro di squadra gigantesco iniziato già ad aprile, hanno visto I propri sforzi ricompensati da un raduno notevolmente apprezzato da tutti. Inizia nel migliore dei modi, quindi, la presidenza di Enzo Piva, eletto pochi mesi e che guiderà la sezione friulana per I prossimi quattro anni.

(Nella foto: il gruppo di arbitri, organo tecnico e dirigenti dell'Aia Udine/ Sharon Caneva/ Aia Udine)

Goal lampo, un fallo di troppo e i miracoli di Karnezis fanno sorridere l’Udinese. Le foto

Goal lampo, un fallo di troppo e i miracoli di Karnezis fanno sorridere l’Udinese. Le foto

Udine - Udinese-Empoli 2-0. Sembra un risultato tondo e chiaro ma in realtà l'udinese non ha brillato e il 2-0 è frutto di un gol lampo di Felipe al 3’ e degli interventi che Karnezis ha sventato su pericolose distrazioni in difesa.

Nel recupero finale, dopo l’espulsione di Laurini dell’Empoli, entrato duramente su Perica, arriva il gol sicurezza dello stesso Perica.  

Tutto facile in avvio con il gol lampo che apre una partita che sembra chiusa, invece l'Empoli non ci sta a far da comparsa e cerca spesso il pareggio, che sarebbe arrivato sicuramente se il portiere greco dell'Udinese non avesse fermato la palla prima di entrare in rete in almeno 5 occasioni, prodezze che gli valgono il titolo di migliore in campo.

Dopo di lui però c'è l'Empoli che non ha mai perso la sua convinzione sul piano del gioco e anche se con qualche scorrettezza di troppo è riuscito a portare seri pericoli alla porta della più blasonata Udinese.

L'Empoli commette però troppi falli e questo gli costa un espulsione sul finire della partita e qui con un uomo in più l'Udinese trova al 94’ il gol sicurezza in azione di contropiede (due uomini soli davanti al portiere).  

Dopo la pesante sconfitta in coppa Italia e conseguente escusione, l'Udinese aveva cominciato il campionato con una pesante sconfitta e questa vittoria che gli regala un mezzo sorriso. Iacchini ha ancora molto lavoro se non vuole trovarsi in difficoltà già prima di Natale, e adesso c'è il Milan a Milano.

"Erano circa quattro mesi che l'Udinese non vinceva al Friuli - ha detto il mister Beppe Iachini. - Per noi questa è una boccata d'ossigeno. Sono felice che la vittoria sia arrivata in casa, questo stadio deve essere la nostra forza e deve diventare un fortino, altrimenti a livello mentale può essere un macigno”.

“Mi è piaciuto molto l'atteggiamento che abbiamo avuto. Nel palleggio però abbiamo sbagliato troppo dando la possibilità all'empoli di rientrare in gara. Dovremo lavorare molto anche sotto questo aspetto. Dobbiamo essere più determinati, soprattutto negli ultimi metri e imparare a giocare in verticale. Certo è che vittorie così danno fiducia”.

“Mi ha fatto piacere trovare lo stadio alla fine con la squadra - ha aggiunto Iachini. - Questo mi fa molto felice e spero possa essere un buon inizio”.

Ecco alcune foto dell’incontro:

  • Ud-Empoli-10
  • Ud-Empoli-11
  • Ud-Empoli-12
  • Ud-Empoli-15
  • Ud-Empoli-17
  • Ud-Empoli-18
  • Ud-Empoli-2
  • Ud-Empoli-21
  • Ud-Empoli-22
  • Ud-Empoli-23
  • Ud-Empoli-24
  • Ud-Empoli-25
  • Ud-Empoli-26
  • Ud-Empoli-28
  • Ud-Empoli-3
  • Ud-Empoli-4
  • Ud-Empoli-5
  • Ud-Empoli-6
  • Ud-Empoli-7
  • Ud-Empoli-8
  • Ud-Empoli

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.