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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

La mostra su speleologia e carsismo in una veste completamente rinnovata

La mostra su speleologia e carsismo in una veste completamente rinnovata

Chiusaforte (Ud) - La mostra permanente “Speleologia e carsismo” allestita a Sella Nevea di Chiusaforte si presenta al pubblico completamente rinnovata. L'inaugurazione è per sabato 11 agosto, alle 18.

La cerimonia di presentazione dei locali si svolge nel Centro polifunzionale. La veste rinnovata dell’allestimento permette di comprendere e apprezzare in maniera ancora più completa le straordinarie caratteristiche geologiche e paesaggistiche dell’area del Monte Canin e il lavoro compiuto negli anni dagli speleologi alla ricerca dei segreti più profondi di questa montagna.

Grandi e bambini potranno toccare con mano le attrezzature impiegate per scendere in cavità, non solo grazie a tabelloni informativi molto semplici da leggere ma anche grazie a forme umane a grandezza naturale imbragate di tutto punto.

Sarà possibile imparare come esplorare le grotte in sicurezza, senza farsi male, e capire il movimento dell’acqua all’interno delle montagne.

Il Canin rappresenta, non solo per gli appassionati e professionisti friulani e italiani del settore, ma anche per molti colleghi di altri Paesi, una meta irrinunciabile. La mostra, rinnovata, è spazio ottimale per i docenti che possono facilmente spiegare agli alunni questa affascinante materia.

All’inaugurazione seguirà una presentazione dedicata agli aspetti naturalistici del Parco naturale regionale delle Prealpi Giulie nell’area del Monte Canin.

Orari di apertura estivo 4 agosto 2 settembre ogni giorno 8.30-13.30/16-19; tel. 0433 53534

Nel 2013 tutti i Comuni del Fvg saranno coperti dalla banda larga

Nel 2013 tutti i Comuni del Fvg saranno coperti dalla banda larga

Tolmezzo (UD) - Centoventi milioni di euro stanziati, 1.000 km di fibra ottica già posata e il rimanente, per complessivi 1.635 km, pronto a inizio 2013, quando tutti i 218 Comuni del Friuli Venezia Giulia saranno raggiunti dalla banda larga come già da un anno avviene, ad esempio, in nove municipalità della Val Tagliamento.

Sono queste le cifre che l'assessore regionale alle Infrastrutture, Riccardo Riccardi, ha presentato a Tolmezzo il 3 agosto, nella locale sede di Confindustria, al convegno "Banda larga in montagna, presente e futuro".

All’incontro, moderato dal direttore di Telefriuli Alberto Terasso, sono intervenuti, oltre all’assessore Riccardi, anche Federico Gollino, Capo Delegazione Tolmezzo di Confindustria Udine; Luigi Gregori, capogruppo aziende Informatica e Telecomunicazioni di Confindustria Udine, e Giovanni Battista Somma, direttore Consorzio per lo sviluppo industriale di Tolmezzo Cosint.

Riccardi ha definito il progetto "una fondamentale risposta sociale caratterizzata da un'operazione monumentale, resa complessa e molto complicata anche dai rallentamenti dettati dalla burocrazia".

Per le aziende dell'area montana, Carnia e Canal del Ferro, l’accesso alla banda larga è importante almeno quanto altre infrastrutture.

"Dando il via al progetto banda larga - ha evidenziato Riccardi - la precedente Amministrazione regionale ha avuto una grande intuizione alla quale, rispetto ai carenti presupposti iniziali, abbiamo fornito le necessarie condizioni di fattibilità".

L'opera pubblica si attua con il consenso dell'Unione europea, giunto dopo una difficile trattativa.

A metà luglio infatti è uscito un nuovo provvedimento europeo per lo sviluppo della banda larga in UE, che prevede più concorrenza tra operatori nel mercato delle telecomunicazioni e flessibilità dei prezzi d’accesso ai servizi Internet di nuova generazione come la fibra ottica.

Riccardi ha annunciato inoltre l'attivazione del wi-fi libero e gratuito nei luoghi più frequentati di 60 Comuni, a comunciare da Tolmezzo e Villa Santina.

Muore mentre faceva legna un cinquantenne in Cansiglio

Muore mentre faceva legna un cinquantenne in Cansiglio

CANEVA - Un uomo F.B., 50 anni, di Tambre, è stato investito da una pianta ed è deceduto per i traumi dovuti all’urto, durante i lavori in un bosco del Cansiglio,

L’allarme è stato lanciato da due colleghi che si trovavano con lui. Sul posto, in località Candaglia, a Caneva, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore e il Soccorso alpino dell’Alpago.

L’uomo, colpito violentemente al torace dall’albero, è stato raggiunto dal personale sanitario dell’eliambulanza che gli ha prestato le prime cure, per poi metterlo in barella e trasportarlo con un verricello dal bosco alla strada, fino all’ambulanza. Purtroppo le sue condizioni si sono aggravate e, pur tentando le manovre di rianimazione, al medico non è rimasto che constatarne il decesso.

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