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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Sulle Alpi orientali aumenta il pericolo di valanghe. 3 morti. Sconsigliate le escursioni fuori pista

Sulle Alpi orientali aumenta il pericolo di valanghe. 3 morti. Sconsigliate le escursioni fuori pist

FVG - Arpa FVG, meteoTrentino e Arpa Veneto segnalano massimo pericolo valanghe sulle Dolomiti che toccano i livelli da 3 (marcato) a 5 (molto forte). Il tragico bilancio sulle montagne del Triveneto finora è di tre persone morte nelle ultime 48 ore a causa di valanghe provocate dal passaggio in neve fresca: una a Cortina (BL) e due sul Brocon (TN).

Per l'Arpa Veneto le condizioni per sci fuori pista e gite sci alpinistiche sono critiche anche nei settori dove gli apporti sono stati contenuti dalle nevicate dei giorni scorsi, a causa della presenza diffusa di lastroni soffici.

Anche con il ritorno del bel tempo il consolidamento del manto nevoso è limitato a causa dei venti sostenuti da nord che porteranno alla formazione di nuovi accumuli nevosi ed instabili.

Il pericolo di valanghe in Friuli Venezia Giulia e Trentino è marcato (grado 3 in una scala da 1 a 5), in aumento fino a forte (grado 4). Lo confermano le notizie pubblicate sui siti della Protezione Civile.

Il pericolo in questione è in relazione agli spessori dei nuovi apporti di neve accumulata anche per effetto del trasporto del vento. Il distacco è probabile quindi anche con debole sovraccarico sopratutto sui pendii ripidi.

Le possibilità e gli itinerari per le gite sciistiche ed escursionistiche, in particolari localizzazioni, sono fortemente limitate ed è richiesta una grande capacità di valutazione locale del pericolo e della scelta degli itinerari.

I punti indicati come più pericolosi sono i pendii molto ripidi, specie in presenza di importanti spessori di neve fresca mobilizzabile non ancora assestata e consolidata o in presenza dei nuovi previsti accumuli di neve ventata nei versanti sottocresta, conche, canaloni, cambi di pendenza o versanti con fondo erboso o placche rocciose e ghiaioni.

La nevicata che nei giorni scorsi ha interessato tutto il territorio del Triveneto a partire dai 300 metri di quota circa con spessori variabili tra i 30 e 60 centimetri e le basse temperature delle scorse settimane e i ridotti spessori del manto nevoso preesistente hanno determinato un forte gradiente di temperatura tra gli strati sottostanti e la formazione di nuovi grani sfaccettati fragili e brine di profondità con scarsa coesione.

I recenti apporti di neve fresca sono in lento e graduale assestamento, ma poggiano su deboli stratificazioni del manto preesistente estremamente instabili, sovraccaricandole ulteriormente. Il distacco di valanghe è possibile quindi già con debole sovraccarico e in alcune situazioni sono da aspettarsi valanghe spontanee di media grandezza.

Il forte vento da nord previsto contribuirà ad aumentare i sovraccarichi sul manto nevoso debolmente consolidato, rendendo ancora più forte il pericolo di distacco dei nuovi lastroni di neve molto instabili, che si possono staccare già con il passaggio di un singolo sciatore o al solo passaggio di escursionisti con racchette da neve.

Buone notizie per gli sciatori del FVG: neve nelle zone sciistiche, nel week end migliora il tempo

Buone notizie per gli sportivi: neve nelle zone sciistiche del FVG e tempo in miglioramento per il w

FVG - Continua l'intensa fase di tempo perturbato in Italia, che porterà ancora neve a basse quote al Nord, precipitazioni – anche nevose – al Centro e al Sud e venti forti su tutte le regioni.

Sui rilievi del FVG nevica abbondantemente da giovedì 5 febbraio. Il tempestivo intervento dei mezzi spargisale e spazzaneve ha limitato i disagi.

Soddisfatti gli operatori delle località sciistiche del Friuli Venezia Giulia che vedono un buon innevamento anche sulle piste situate a quote più basse e fino alle stazioni a valle degli impianti. Il miglioramento previsto per il fine settimana fa sperare in un buon afflusso di sportivi.

Intanto il Dipartimento della Protezione Civile, sulla base delle previsioni disponibili, ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi.

In particolare l'avviso prevede ancora nevicate, con accumuli al suolo da moderati ad abbondanti, fino in pianura sull'entroterra ligure, Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna centro-occidentale, nonché in Valle d'Aosta fino a fondovalle.

Le precipitazioni nevose, con accumuli al suolo generalmente moderati, si attesteranno mediamente sopra i 200-400 metri su Veneto e Friuli Venezia Giulia, e sopra i 300 metri sulla Toscana; su Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise quota neve mediamente al di sopra dei 600-800 metri e sulla Sardegna sopra gli 800 metri, con accumuli al suolo generalmente moderati.

(Foto: fermo immagine webcam Promotur alle ore 11, pista Davost Forni di Sopra, 800m.)

Neve sulle località sciistiche del FVG. In settimana previste altre precipitazioni

Neve sulle località sciistiche del FVG. In settimana previste altre precipitazioni

Udine - Nel fine settimana la neve è tornata sulle località sciistiche del Friuli Venezia Giulia, per la gioia degli sciatori e degli operatori turistici, che lunedì 2 febbraio possono godere di una giornata di sole con piste ben innevate.

Da martedì 3 febbraio poi è previsto l'arrivo di una nuova perturbazione che dovrebbe portare altra neve ed a quote più basse. La nuvolosità inizierà ad aumentare a partire dalle regioni occidentali, con tendenza ad estendersi rapidamente al resto del Nord già nel corso della mattinata.

Sono previste pioggia e neve sul Triveneto, più probabili nel pomeriggio. I fenomeni, seppur deboli, risulteranno nevosi a quote di collina tra Veneto, Trentino, Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Saranno possibili locali nevicate anche in pianura e sul Carso.

Un nuovo peggioramento si delinea per giovedì 5 febbraio, con ulteriore abbassamento delle temperature ed altra neve.

(Foto: fermo immagine webcam Promotur al Piancavallo. Lunedì 2 febbraio ore 10)

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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