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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Tromba d'aria a Pordenone, scoperchiato edificio: foto. A Sella Chianzutan l'Arzino travolge un accampamento

Tromba d'aria a Pordenone, scoperchiato edificio: foto. A Sella Chianzutan l'Arzino travolge un acca

Pordenone - Una tromba d'aria si è abbattuta nel pomeriggio di mercoledì 13 agosto a Pordenone, provocando la caduta di diversi alberi; il traffico è stato bloccato in più punti della città; chiuso il sottopasso di via Pola.

La zona in cui si è rischiata la tragedia è stata quella di via San Quirino, dove un condominio è stato scoperchiato dal vento e una parte della lamiera del tetto è letteralmente volata da una parte all'altra della strada dove, per fortuna, non transitava alcuna persona.

"Sembrava di assistere a un terremoto - è la dichiarazione allarmata di chi ha assistito alla terrificante scena - e tutto si è svolto in un attimo, con un boato che ha fatto pensare subito al peggio". Numerose le chiamate alla centralina dei Vigili del Fuoco. Non sono stati registrati danni alle persone. Il maltempo ha creato danni e disagi anche a Sacile e Maniago.

Il fronte del maltempo si è spostato verso la provincia di Udine, dove un gruppo di 15 campeggiatori padovani, 13 ragazzi e due adulti, accampati a Sella Chianzutan (Udine) sono stati salvati dai Vigili del Fuoco dopo che il fiume Arzino, ingrossato dalle piogge, aveva travolto le tende del loro accampamento e tre auto.

A Grado 5 persone sono rimaste ferite, colpite dai sostegni di una terrazza-bar, divelta dal vento. A Majano è stato annullato il concerto di Bregovic.

La Protezione Civile del Fvg ha dichiarato lo stato di allerta. Per giovedì mattina sono previste piogge residue; nel pomeriggio dovrebbe verificarsi un miglioramento delle condizioni meteo.

Di seguito le foto:

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Incendio alla cappa aspirante allo stabilimento ZML di Maniago. Evacuato un reparto

Incendio alla cappa aspirante allo stabilimento ZML di Maniago. Evacuato un reparto

Pordenone - Un incendio alla cappa aspirante è divampato in uno dei reparti della Zml di Maniago, azienda metalmeccanica locale che dà lavoro a 600 addetti. Il reparto è stato immediatamente evacuato.

L'allarme è scattato attorno alle 12.45 del 12 agosto e immediatamente sono state seguite le procedure di emergenza e sono stati fatti uscire gli operai.

Sul posto hanno operato quattro equipaggi dei Vigili del fuoco, di cui tre giunti dal Comando provinciale di Pordenone, accorsi in supporto della squadra del locale distaccamento, che sorge di fronte all'azienda in cui è divampato il rogo.

Le fiamme sono sotto controllo, ma i pompieri hanno trovato difficoltà a spegnere il fuoco che ha attecchito alla cappa aspirante tramite una notevole quantità di olio.

Muore in Libano un militare friulano di 43 anni. Faceva parte del contingente Onu

Muore in Libano un militare friulano di 43 anni. Faceva parte del contingente Onu

Pordenone - Un militare italiano, Luigi Sebastianis, 43 anni, di Palmanova (Ud), sottufficiale dell'Esercito in servizio al battaglione logistico «Ariete» di Maniago (Pn), è stato trovato privo di vita all'alba di martedì 12 agosto a Shama, nel Libano del sud, all'interno della base militare che ospita il contingente italiano dei caschi blu dell'Onu.

Luigi Sebastianis, residente a Camino al Tagliamento (ud), era sposato e aveva due figli.

Il militare era in Libano dallo scorso mese di maggio e lavorava al Combat Service Support Battalion. Sono in corso gli accertamenti da parte delle autorità per stabilire la causa del decesso. I familiari sono stati avvisati su quanto accaduto. È stato un collega a scoprire il corpo privo di vita del sottufficiale nella camerata.

 

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