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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Val Zemola, annega un escursionista mentre fa canyoning

 

Erto e Casso (Pn) - E' morto, nonostante i tentativi di rianimarlo, l'escursionista caduto nel primo pomeriggio di ieri, 19 luglio, in un torrente in Val Zemola, a Erto e Casso.Da quanto si è appreso, l'uomo avrebbe perso l'appiglio della corda che si utilizza per oltrepassare un punto molto impervio della discesa e sarebbe stato trascinato dalla corrente.
 
La scena si è svolta sotto gli occhi degli amici ancora sotto choc. Sono ora in corso le fasi di recupero della salma e degli altri escursionisti. Sul posto, assieme ai tecnici del Soccorso alpino della Valcellina, i colleghi di Longarone (Belluno), il personale del 118 e i Carabinieri della stazione di Cimolais, chiamati a individuare eventuali responsabilità nell'accaduto.
 
La salma dell'uomo è stata recuperata col verricello, mentre i quattro compagni di escursione, illesi ma sotto choc, sono stati recuperati con le corde dalla forra nella quale stavano effettuando canyoning. 

Un ferito e autostrada bloccata per ore il bilancio dell'incidente di giovedì 17 luglio in A4

Un ferito e autostrada bloccata per ore il bilancio dell'incidente di giovedì 17 luglio in A4

Pordenone - Un ferito e 5km di code protratte fino a tarda serata: questo il bilancio dell'incidente tra mezzi pesanti avvenuto in A4 nel ratto San Stino – Portogruaro, in direzione Trieste, accaduto attorno alle 16 del 17 luglio.

Il tratto autostradale è rimasto chiuso fino alle 18. Fortissimi i disagi alla circolazione.

Il provvedimento era scattato per consentire l'atterraggio dell'elisoccorso e l'intervento di 118, Vigili del fuoco e polizia stradale, e la rimozione i mezzi pesanti coinvolti che hanno occupato la corsia di marcia e di sorpasso.

Era stata istituita l'uscita obbligatoria a San Stino dove si era formata una coda di circa 3 chilometri. Cinque i chilometri di coda formata dai veicoli rimasti bloccati nel tratto chiuso. Rallentamenti per curiosi nella carreggiata opposta.

Incidente mortale presso Bibione, perde la vita un pordenonese. Grave la figlia di 5 anni

Incidente mortale presso Bibione, perde la vita un pordenonese. Grave la figlia di 5 anni

Pordenone - Nel tardo pomeriggio di lunedì 14 luglio, sulla strada regionale 74, un uomo di 30 anni, Francesco Dessì, di Prata (Pn), è morto e sua figlia di cinque anni è rimasta gravemente ferita in un incidente stradale avvenuto a Bevazzana di San Michele al Tagliamento (Venezia).

L'uomo, alla guida di una Fiat Punto, percorreva una rotonda che porta alla località balneare di Bibione, in prossimità dell'attraversamento pedonale di Bevazzana di San Michele al Tagliamento.

Per cause al vaglio dei Carabinieri, l'uomo, entrato contro mano nella rotonda, avrebbe perso il controllo della vettura, finendo contro un palo e morendo sul colpo.

La figlioletta è stata trasferita in elicottero a Padova. Meno preoccupanti le ferite riportate dalla moglie, Paola Marcolin, 34 anni, ricoverata all'ospedale di Portogruaro.
 

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