• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Ven11152024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Finanza, scoperta piantagione di cannabis nel Pordenonese

Pordenone - Gli uomini della Guardia di Finanza di Pordenone, nel corso di un servizio di controllo del territorio, si sono imbattuti in una piccola piantagione di cannabis collocata sull’argine del fiume Meduna alle porte di Pordenone.
 
Le Fiamme Gialle si sono insospettite dopo avere notato che, tra le erbacce cresciute accanto ad un campo coltivato a mais, si apriva un piccolo camminamento che terminava tra i rovi che crescono sul greto del fiume e sul quale erano parzialmente visibili alcune taniche di plastica e dei sacchetti di concime.
 
I sospetti dei finanzieri risultavano fondati tanto da scoprire che le sponde del Meduna erano state abilmente modificate con la realizzazione di un grande terrazzamento, ricavato da lavori di consolidamento dell’argine con terra portata da altrove, battuta e trattenuta da pali di legno per contenere l’erosione delle acque del fiume.
 
Sullo spiazzo così ricavato erano coltivate oltre cinquanta piante di cannabis, che avevano raggiunto un’altezza di quasi due metri, le cui foglie e infiorescenze erano ormai pronte ad essere trasformate in marijuana.
 
I finanzieri, dopo essersi appostati senza esito per cercare di sorprendere i proprietari della coltivazione, hanno provveduto ad estirpare tutte le piante di cannabis ed a sottoporle a sequestro.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.