Norme più strette per chi viaggia in bus: polizia a bordo e multe più salate per i senza biglietto
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- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Giovedì, 07 Agosto 2014 17:22
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone - Anche per gli utenti dell'Atap, la società che gestisce il trasporto pubblico della provincia di Pordenone, sarà tempo di novità con l'applicazione (dal prossimo 18 agosto) della nuova legge regionale (la 13 del 2014), che ha modificato la normativa sulla sicurezza del viaggio e la regolarità del pagamento del titolo di viaggio.
In particolare, sono state precisate le modalità di libera circolazione (attualmente subordinata alla concessione di una tessera regionale) degli appartenenti alle forze dell’ordine, mettendo in risalto la funzione sociale della loro presenza ai fini della sicurezza dei passeggeri e rafforzando cosi la collaborazione tra enti locali, forze dell’ordine e gestori dei servizi per migliorare le condizioni di viaggio. Potranno viaggiare gratuitamente anche gli agenti di polizia locale. In tutti i casi, previo accordo tra Regione e Corpo di polizia.
Sempre nell’ottica di migliorare il servizio e tutelare i passeggeri regolari, sono stati modificati gli importi della sanzione prevista per coloro che viaggiano sprovvisti di biglietto: la sanzione massima applicabile è stata elevata a 210 euro (prima 126) e la minima a 50 (prima 20): qualora il pagamento avvenga entro i 15 giorni (l'Atap amplierà il termine a 60 giorni) dalla notifica (in caso di minori) o dalla contestazione (in caso di maggiorenni), verrà applicata una sanzione in misura ridotta pari a 70 euro (prima 40).
Novità più favorevoli, invece, per gli utenti senza biglietto che entro i cinque giorni successivi all'accertamento, presentino l'abbonamento personale regolarmente validato in data anteriore a quella dell'accertamento: la sanzione amministrativa viene, infatti, ridotta a 5 euro (prima 10).
L’obiettivo di tali provvedimenti è quello di scoraggiare i fenomeni di evasione, dando ulteriore efficacia deterrente agli accorgimenti attuati che, nel caso di Atap, già l'anno scorso hanno permesso di far calare sensibilmente (meno 1,75) la percentuale dei trasgressori (poco oltre i 3.000). Inoltre, è stata confermata la possibilità per le aziende che gestiscono i servizi di trasporto di utilizzare per i controlli le guardie giurate, come già avviene nel caso di Atap con buoni risultati.