Aziende che fronteggiano la crisi: compie 20 anni il pastificio artigianale "Antichi Sapori"
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- Pubblicato Sabato, 07 Febbraio 2015 21:08
- Scritto da Maurizio Pertegato
Pordenone - Ci sono ottimi motivi per festeggiare un ventennale di attività produttiva, in un territorio che vede i peggiori risultati in Italia per numero di chiusure aziendali: il dato reso noto da Movimpresa in settimana segnala 6.848 cessazioni in FVG, con un saldo negativo di 1.101 unità. Il tasso di crescita è negativo dell'1,02%, dato peggiore rispetto al -0,81% del 2013.
In questo panorama poco confortante, è motivo di soddisfazione l'anniversario dell'impresa artigianale di Ervin Brisotto e sua moglie, Isabella Dal Grande.
La ditta è stata premiata con una targa da Ascom-Confcommercio di Pordenone per il traguardo dei 20 anni: il riconoscimento è stato consegnato venerdì 5 febbraio in sede dalla vicepresidente Ascom Giovanna Santin (nella foto).
Domenica 7 febbraio, per celebrare la ricorrenza, "Antichi Sapori" festeggia con una degustazione di pasta aperta a tutti nello spaccio aziendale in via Nuova di Corva 86/c a partire dalle 12.30.
Come racconta Brisotto, la passione per le paste artigianali in questi anni si è trasformata in una piccola impresa che impiega altre 5-6 persone oltre ai titolari.
La formula vincente è la freschezza e la qualità degli ingredienti. I signori Brisotto ci tengono a sottolineare che le loro specialità sono fatte ancora secondo uno stile casalingo.
Il marchio si è affermato in questi 20 anni nei negozi specializzati di gastronomia, presso le botteghe di "delikatessen", nella ristorazione e fra gli stessi consumatori che possono valersi dello spaccio aziendale. Un mercato che ha trovato condizioni favorevoli non solo nella nostra regione e nel Veneto, ma soprattutto nella vicina Austria.
In questo video è lo stesso Ervin Brisotto a raccontare la sua impresa:
(Intervista realizzata da Maurizio Pertegato)
Cerimonia conclusiva del concorso "A Natale spendi a Maniago e vinci": consegnati i premi
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- Pubblicato Giovedì, 05 Febbraio 2015 21:57
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Maniago (Pn) - Un’assemblea partecipata di operatori commerciali e rappresentanti delle istituzioni ha fatto da cornice, all’Eurhotel di Maniago, alla cerimonia di consegna del concorso a premi “A Natale spendi a Maniago e vinci”, svoltasi lo scorso 4 febbraio.
Un’iniziativa di successo partita il 25 ottobre scorso e conclusasi il 5 gennaio di quest’anno con la partecipazione attiva di 71 negozi commerciali che hanno consegnato, nelle mani dei clienti, ben 100mila cartoline ‘Gratta e vinci’. In palio 710 buoni spesa del valore di 20 euro ciascuno per un valore complessivo di 14mila e duecento euro che sono stati consumati nei negozi aderenti con il meccanismo dell’instant win, oltre a super premi assegnati con l’estrazione finale delle cartoline non vincenti poste nell’urna.
Il primo premio, una crociera per due persone in Costa Azzurra (Tolone e Ajaccio) è stato vinto dalla signora Valnea Del Mistro di Maniago; secondo e terzo premio, una fornitura di acqua minerale Dolomia, sono stati aggiudicati rispettivamente a Denis Caldo di Montereale Valcellina, Daniela Corape e Paola Fignon di Maniago.
Testimoni per la consegna dei premi il sindaco di Maniago Andrea Carli, l’assessore alle attività produttive Cristina Querin, il presidente provinciale di Confcommercio imprese per l’Italia Alberto Marchiori e il manager di Sviluppo e Territorio Andrea Malacart. Nelle loro dichiarazioni hanno evidenziato, in maniera unanime, come “il lavoro di squadra svolto con unità e professionalità porti concreti risultati al territorio e all’economia”.
La cerimonia si è svolta con la regia di Flavio Rosolen, attivo presidente mandamentale dell’Ascom, unitamente ai rappresentanti del consiglio direttivo che regge la struttura associativa del capoluogo.
Lutto nel mondo economico pordenonese: scompare Francesco Barato, imprenditore ed amministratore
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- Pubblicato Giovedì, 05 Febbraio 2015 10:48
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Pordenone - Si svolgono il 5 febbraio i funerali dell'imprenditore ed amministratore pubblico pordenonese Francesco Barato, scomparso a 78 anni lo scorso 3 febbraio. Era titolare di un'azienda distributrice di combustibili per riscaldamento, con sede in città, in via Fabio Saverio Nitti.
La dirigenza dell’Ascom-Confcommercio ne ricorda con stima e affetto la figura professionale e di persona piena di doti umane. All’interno della struttura associativa Barato aveva assunto la carica di vicepresidente del Gruppo prodotti petroliferi e membro della sezione agenti di commercio.
Fra le altre cariche anche quella di presidente del Consorzio sviluppo Piancavallo assunta negli anni novanta, in successione alla guida di Alvaro Cardin, che aveva come obiettivo la valorizzazione e promozione turistica del territorio montano della Destra Tagliamento.
A ottobre dello scorso anno la Confcommercio lo aveva insignito del titolo Maestro del commercio con l’aquila di diamante per oltre 50 anni di attività ininterrotta.
Per il presidente provinciale di Confcommercio imprese per l’Italia, Alberto Marchiori, la scomparsa di Barato lascia un vuoto in tutta l’Associazione che lo ricorda come sincero amico e figura di rilievo nella crescita e formazione delle categorie mercantili.
Per l’Ascom lo ricorda anche Lorenzo Cardin, addetto stampa dell'Associazione. Quando, nel lontano 1985, incontra Francesco Barato, allora consigliere alla Propordenone, i due sviluppano insieme un’idea creativa che in pochi anni si trasformerà in un vero successo, poi ripreso e replicato in molte altre città d’Italia e anche all’estero: l’organizzazione della prima edizione del Bazar 6-14, la mostra-mercato scambio per aspiranti commercianti di età compresa fra i 6 e 14 anni che ormai si tiene da trent’anni nell’ambito della manifestazione "Incontriamoci a Pordenone".
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