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Temperature in aumento in un clima di instabilità. 5 minuti di grandine forte a Trieste

Trieste - Estate all'insegna dell'instabilità: l'aumento delle temperature nel corso della settimana porta a possibili temporali anche violenti, pur se di breve durata. È quanto accaduto mercoledì 16 luglio a Trieste attorno alle 16.30, quando una forte grandinata ha interessato la città e dintorni.

In pochi minuti sono caduti grossi chicchi e pioggia e vento hanno riportato un clima quasi autunnale. Dopo, è tornato a splendere il sole.

Un'alternanza che caratterizzerà, secondo le previsioni, anche le prossime giornate, quando sull'Italia avanzerà una nuova massa d'aria responsabile di un sensibile aumento delle temperature. Tra venerdì e sabato sarà coinvolto il Centro Nord, domenica invece toccherà al Sud.  

L'anticiclone africano avrà però vita breve; già a partire da domenica si avrà un peggioramento ad iniziare dal Nord Italia, che entro lunedì si estenderà anche al resto d'Italia.

In regione potranno verificarsi fenomeni temporaleschi anche di forte entità.

Maltempo e basse temperature in regione, neve sui monti. A Trieste il temporale ferma Fogerty

FVG - Ancora maltempo in Friuli Venezia Giulia. Nella serata del 9 luglio a Trieste un forte temporale ha interrotto il concerto di John Fogerty in piazza Unità d'Italia. Le precipitazioni si sono abbattute in diverse zone della regione ed hanno causato una brusca discesa delle temperature assolutamente anomala per la stagione.

Sul Canin la temperatura alle 12 era di 3 gradi, 6 gradi sullo Zoncolan, 12 a Tarvisio. A Trieste, Gorizia e Pordenone 16 gradi, a Udine 15.

Una nuova perturbazione continuerà a causare instabilità. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso il 9 luglio una allerta meteo che prevede ancora precipitazioni sulle aree del Nord Est.

Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per il 10 luglio criticità arancione per per rischio idrogeologico sul territorio del Friuli Venezia Giulia.

I fenomeni sono accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Intanto, sulle Dolomiti, nella notte tra il 9 e il 10 luglio, è caduta la neve. Le cime sono imbiancate sopra i 2.800 metri. Nell’area delle Dolomiti bellunesi si rilevano dai 10 ai 12 centimetri di neve sulle vette.

Anche il fine settimana, secondo le previsioni, sarà in parte compromesso dal maltempo, con possibili piogge e temporali su tutto l’arco alpino, sia sabato che domenica.

Per sabato si prevede tempo variabile nell’Italia settentrionale, con precipitazioni a Nordovest, che si estenderanno gradualmente anche a Est, mentre nel Friuli Venezia Giulia dovrebbero prevalere le schiarite.

Per domenica, le previsioni prospettano ancora instabilità diffusa al Centronord, con rovesci e temporali, che potranno alternarsi a schiarite nel pomeriggio. Per la serata di domenica, si prevedono nuove precipitazioni.