Orso bruno in Cansiglio: una storia vecchia 5000 anni
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- Categoria: Ecologia ed ambiente
- Pubblicato Venerdì, 04 Luglio 2014 09:31
- Scritto da Loredana Barresi
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E' di pochi giorni fa la notizia del ritrovamento di resti ossei di un orso bruno preistorico, risalenti a circa 5500 anni fa, rinvenuti in una grotta in Pian Rosada, località del Cansiglio situata lungo la strada tra le località Campon e Sant'Anna (BL).
La scoperta è stata fatta da due speleologi del gruppo CAI di Pordenone, Andrea Fersuoch e Luigi Pompani, durante un'escursione.
All'interno della grotta, che probabilmente ospitava una trappola per animali, sepolti da massi di frana sono stati ritrovati non soltanto resti di orso, ma di diverse altre specie di vertebrati, tra cui cervi, rane, ricci e anche un cane risalenti all'età del bronzo (circa 3500 a.C.).
Ad accertare la veridicità del ritrovamento è stato il prof. Benedetto Sala, paleontologo dei vertebrati tra i massimi esperti in materia, accompagnato in sopralluogo dagli stessi speleologi e dalla dott.ssa Barbara Grillo, geologa ricercatrice dell'Università di Trieste.
"La scoperta è rilevante perchè non è facile - sottolinea la dott.ssa Grillo- trovare orso bruno dalle nostre parti, in quanto all'epoca era meno diffuso".
Il ritrovamento costituisce pertanto un prezioso contributo alla conoscenza dell'ecologia del Cansiglio: è il secondo esemplare ritrovato in zona, a distanza di 40 anni. Lo scheletro ricostruito del primo esemplare ritrovato è conservato nel museo del corpo forestale dello stato, al quale verranno donate anche le ossa di questo ritrovamento, una volta condotti ulteriori e più approfonditi studi.