Il Comune di Trieste partner del progetto europeo Useact per lo sviluppo urbano sostenibile

Trieste - Il Comune di Trieste ha recentemente aderito al progetto USEAct, (Urban Sustainable Environmental Actions), imperniato su azioni di sviluppo urbano sostenibili dal punto di vista sociale, economico ed ambientale.

Il progetto, che giungerà a termine nel 2015, rientra nel Programma europeo di sviluppo urbano integrato URBACT II, cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (Fesr).

Lo scopo è diffondere un concetto di sviluppo in grado di proporre modalità innovative di insediamento di residenze, servizi, attività produttive, fondate su principi di risparmio energetico e sul riutilizzo di risorse esistenti senza comportare il consumo di nuovo territorio.

Modalità che si devono tradurre in nuovi strumenti di pianificazione urbana e in nuove forme di partenariato, tese a rilanciare e riorientare il settore immobiliare e delle costruzioni verso la valorizzazione del patrimonio edilizio e delle risorse ambientali.

Al progetto, il cui lancio ufficiale si terrà a maggio nella città di Viladecans, alle porte di Barcellona, partecipano in qualità di partner amministrazioni comunali e istituzioni provenienti da numerosi paesi europei quali Slovacchia, Spagna, Norvegia, Inghilterra, Romania, Irlanda e Lettonia. Capofila è il Comune di Napoli.

Tra le azioni finanziate da USEact vi è in particolare un ciclo di tre seminari, rivolti ai rappresentanti delle città europee. I seminari sono mirati a rafforzare le capacità e le competenze degli amministratori nei campi dello sviluppo urbano sostenibile, nonché a fornire un quadro completo degli orientamenti dell'Unione Europea su tali tematiche e sui finanziamenti che verranno resi disponibili a questo scopo.

Il primo seminario si terrà a Bruxelles dall’8 al 10 aprile. Si tratta di tre giornate di lavoro dedicate alla costruzione di politiche urbane integrate. Per la città di Trieste parteciperà l’Assessore alla Pianificazione Urbana. I seminari successivi si terranno nella stessa sede e verteranno sul tema della partecipazione e su quello, di grande attualità, attinente alle sfide che i mutamenti climatici oggi impongono alla definizione di azioni e strumenti di pianificazione improntati ai principi della sostenibilità.