A Trieste il grande meeting europeo di Conservatori e Accademie musicali
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- Pubblicato Sabato, 08 Febbraio 2014 14:40
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Tieste – Per due giorni, venerdì 14 e sabato 15 febbraio, Trieste sarà il cuore pulsante della didattica musicale europea del pop-jazz: il Conservatorio Tartini organizza infatti il meeting annuale dell’AEC, l’Associazione Europea di Conservatori e Accademie musicali nata nel 1953, forte quindi di oltre 50 anni di attività, presieduta da Jeremy Cox.
Saranno presenti centinaia di delegati provenienti dai Conservatori di tutta Europa, ma anche da Stati Uniti e Cina, impegnati sul tema della promozione della musica e sul ruolo dei Conservatori nel panorama culturale europeo, in rapporto all’insegnamento del pop e del jazz.
La due giorni triestina alternerà momenti di scambio di confronto delle esperienze e consolidamento di buone pratiche a momenti calati nello specifico musicale e nella didattiva del pop jazz. Sarà coinvolto a Trieste in particolare il Dipartimento di Jazz e Nuove Tecnologie del Tartini, con l’apporto dei docenti di riferimento dei corsi: Giovanni Maier, Nicola Buso, Klaus Gesing e, Paolo Pachini e Pietro Polotti.
Gli studenti saranno coinvolti per molteplici interventi musicali nel corso delle sessioni, che si svolgeranno venerdì e sabato negli spazi della SISSA, dalle 10 alle 19. Molti i relatori di grande nome a livello internazionale, come i musicologi Jeremy Cox, attuale presidente dell’AEC, Joe Townsend, del Conservatorio di Londra Trinity Laban, Bogdan Benigar, direttore del Lubiana Jazz Festival, come Francesco Martinelli, docente di musica afroamericana presso l’università turca di Ankara e direttore della Fondazione Arrigo Polillo di Siena Jazz, e come il contrabbassista e violoncellista di S. Cecilia Paolo Damiani, che il pubblico del jazz ha spesso applaudito al fianco di artisti come Pat Metheny, Kenny Wheeler, Trilok Gurtu, Enrico Rava, Paolo Fresu, John Surman, Miroslav Vitous ... il suo intervento chiuderà le sessioni di lavoro nel pomeriggio di sabato 15 febbraio.
Grande spazio, come si diceva, agli interventi musicali in cui sono coinvolti studenti e docenti del Dipartimento di Jazz e Nuove Tecnologie. Si parte venerdì 14 febbraio, alle 14.30, con la sessione introduttiva che sarà ‘illustrata’ dalle musiche del Jazz Guitar Duo Marko Cepak - Marco Bolfelli con brani tratti dal repertorio di Bill Evans, quindi alle 10 di sabato 15 febbraio sarà la volta di una performance interattiva di ‘dance music elettronica’, Body Jockey – BJ set 2 di e con Sarah Taylor, Maurizio Goina e Pietro Polotti. La performance prevede la danzatrice che attiva e modula attraverso il movimento del proprio corpo suoni generati dal computer, mentre il performer al laptop varia le corrispondenze tra gesto e suono.
E sabato 15 febbraio, dalle 20 nella Sala Ridotto del Teatro Verdi a Trieste, spazio al concerto evento che sarà aperto alla città: “Tartini, evening concert for AEC” si aprirà con l’esibizione del Black Blow Duet, ovvero Marco Parlante alla batteria e Alberto Caruso Live electronics. Black Blow Duetto coniuga un solo di batteria con la manipolazione elettroacustica in tempo reale: il suono si dipana in un sound elettronico contaminato dalla tradizione jazz e rock, nonché dalle tendenze musicali contemporanee più insolite.
Di seguito spazio all’Orchestra Laboratorio 2.0 con Jazz Ensemble &Live electronics, una formazione ideata e diretta dagli insegnanti Giovanni Maier e Nicola Buso per approfondire le possibili interazioni creative tra un ensemble jazz di medio organico e un gruppo di performers di live electronics. I brani saranno collegati da libere improvvisazioni, in forma di suite, e il repertorio sarà interamente dedicato al grande Maestro del Jazz Thelonious Monk; gli arrangiamenti sono stati realizzati dagli studenti. Si prosegue con Oblique writing: new languages between afro-american music and contemporary composition, a cura del Jazz Ensemble. L’esibizione, dedicata a Duke Ellington, nasce in seguito alla masterclass tenuta dal noto musicista italiano Riccardo Zegna presso il Conservatorio Tartini e fonde elementi compositivi classici con elementi provenienti dalla musica afroamericana grazie al coinvolgimento di strumentisti classici e jazzisti.
A chiudere la serata concertistica sarà The Big Tartini Band, la formazione formata dal sassofonista Klaus Gesing e diretta da Matteo Alfonso, insegnante d’improvvisazione e sassofono al Tartini. Il programma della Big Tartini Band copre tanti stili diversi, da Duke Ellington e Count Basie fino a composizioni di compositori moderni del genere come Maria Schneider e Chick Corea. Speciale importanza viene dato alla presentazione di composizioni scritti dagli studenti del corso Jazz del Conservatorio Tartini, che utilizzano la Big Band per studiare le tecniche di scrittura, orchestrazione ed arrangiamento.
Per infoprmazioni: www.conservatorio.trieste.it
(In apertura: The Big Tartini Band)
Tarja Turunen con il suo tour “Colours in the road 2014” a Udine
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- Pubblicato Venerdì, 07 Febbraio 2014 10:18
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Udine - Grande successo per il tour mondiale “Colours in the Road” di Tarja Turunen, soprano lirico finlandese ed ex voce dei Nightwish ,che arriverà al Teatro Nuovo Giovanni da Udine domenica 16 febbraio alle 21.00, pochissimi i biglietti ancora disponibili. Un successo prevedibile quello dell’apprezzatissima cantante, che annuncia oggi due nuove date italiane a maggio, il 17 a Milano (Teatro della Luna) e il 19 a Roma (Auditorium Parco della Musica).
Tarja Turunen, autentica icona mondiale del genere symphonic metal sale alla ribalta come voce dei Nightwish con cui firma album di grande successo come “Wishmaster”, “Century Child”, “Once”. Il 2005 è l’anno della svolta per Tarja, che interrompe bruscamente il suo rapporto con la band che aveva contribuito a fondare. La scelta solista viene di conseguenza e ripaga ampiamente il suo talento. Tarja vede infatti la sua popolarità crescere costantemente. Pubblica quattro dischi in pochi anni: “Henkäys Ikuisuudesta” (2006), “My Winter Storm” (2007), “What Lies Beneath” (2010) e l’ultimo “Colours in the Dark” (2013). Il tour “Colours in the Road”, partito lo scorso ottobre dalla Repubblica Ceca, si prepara ora a conquistare il Friuli Venezia Giulia prima di ripartire attraverso tutta l’Europa e il Sud America.
Sul palco del Teatrone di Udine, Tarja sarà accompagna dalla sua band nello show che vedrà anche la partecipazione straordinaria di Mike Terrana, batterista statunitense ex membro della band metal di fama mondiale dei Rage.
Il concerto del 16 febbraio del “Colours in the Road” è organizzato da Azalea Promotion e Teatro Nuovo Giovanni da Udine, in collaborazione con il Comune di Udine. L’evento è inoltre inserito nel pacchetto Music&Live, realizzato dall’Agenzia TurismoFVG (per informazioni www.musicandlive.it). I pochissimi biglietti ancora disponibili sono in vendita online su Ticketone.it, nei punti autorizzati Azalea Promotion e alle biglietterie del Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
“Musicainsieme” 2014 mette insieme i giovani musicisti dei conservatori di Trieste, Udine e Pordenone
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- Pubblicato Giovedì, 06 Febbraio 2014 16:02
- Scritto da Redazione ilfriuliveneziagiulia
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Pordenone – “Musicainsieme” 2014 prosegue con i concerti aperitivo, domenica 9 febbraio , al concerto delle 11.00 salirà sul palco dell'Auditorium "Lino Zanussi" di Pordenone il trio composto dai giovani musicisti Giorgio Giacobbi al sax, Pietro Spanghero al contrabbasso e al piano Giulio Scaramella.
Domenica 23 febbraio si esibiranno invece i giovani del Conservatorio di Musica di Venezia, Kalliopi Petrou soprano, Silvia Dell’Agnolo al clarinetto e Pietro Semenzato al pianoforte con brani tratti da Beethoven, Schubert, Spohr.
A chiudere l'edizione 2014 di “Musicainsieme” il Conservatorio di Musica di Udine con un progetto tutto speciale dell'Ensemble del Conservatorio Tomadini diretto da Franco Calabretto che proporrà musiche di Saint-Saëns e Poulenc.
A sottolineare il valore dell’edizione è Maria Francesca Vassallo presidente del Centro Iniziative Culturali di Pordenone dicendo che “E’ un “Musicainsieme” internazionale quello dell’edizione 2014 dei concerti dedicati ai giovani musicisti dei Conservatori di Trieste, Venezia e Udine – spiega - che saranno i protagonisti di queste domeniche di febbraio” . Realizzato con i giovani musicisti dei conservatori delle scuole di musica di Trieste Udine e Pordenone.
Progetto artistico di Franco Calabretto e Eddi De Nadai, coordinamento dell’attivitàdi Maria Francesca Vassallo- info: tel. 0434.553205- Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Nella foto Scaramella.
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