Jazz&Wine of Peace Festival: in concerto il duo Evan Parker e Zlatko Kaučič
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- Pubblicato Lunedì, 24 Ottobre 2016 22:19
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
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San Michele del Carso (Go) - Dopo lo strepitoso concerto d'anteprima a Villa Manin con Francesco Bearzatti e il Tinissima 4et quanto mai travolgenti, Jazz&Wine of Peace continua all'insegna della più sfrenata creatività, domani martedì 25 ottobre alle ore 20.30, presso l'Azienda Agricola Castello di Rubbia (Gornji Vrh 40 - San Michele del Carso, Gorizia) si potrà assistere all'incontro tra due musicisti di grande pregio, pronti a dare a vita a un'esibizione carica di fantasia ed energia.
Il saxofonista inglese Evan Parker e il batterista – percussionista sloveno Zlatko Kaučič hanno infatti tutte le carte in regola per un'esibizione improntata sull'improvvisazione, la ricerca e la libertà musicale. Evan Parker è un vero gigante, è stato tra i primi a liberare la musica europea dai modelli americani attraverso la rottura del free jazz. Il suo è unlinguaggio autonomo che fa proprie anche le tradizioni musicali europee non colte.
Con Anthony Braxton e Steve Lacy ha approfondito la dimensione della performance solistica, ma non mancano le esperienze attive con compagini come la London Jazz Orchestra e la Globe Unity Orchestra tra le centinaia di collaborazioni ed incisioni.
A Jazz&Wine of PeaceParker dialoga con un altro celebrato nome dell'improvvisazione: Zlatko Kaučič, percussionista del Collio sloveno formatosi tra Zurigo, Barcellona, il Portogallo e l'Olanda, oggi portavoce di uno dei linguaggi più rivoluzionari nel mondo del jazz contemporaneo. Ha lavorato e lavora con i più grandi nomi del jazz mondiale, da Paul Bley a Steve Lacy, da Chico Freeman ad Enrico Rava, da Mike Osborne a Kenny Wheeler. Un duo creativo e imprevedibile che porterà sul palco diJazz&Wine of Peace un'irresistibile sferzata di fantasia. Immancabile anche la degustazione a fine concerto, con i vini e i prodotti tipici del territorio, sempre di altissimo livello.
Il festival prosegue mercoledì 26 ottobre con uno degli appuntamenti più attesi: alle 21.30, presso il Teatro Comunale di Cormòns, si esibirà il saxofonista di fama mondiale Jan Garbarek affiancato dalla sua band e dal guru delle percussioni tra Oriente ed Occidente, Trilok Gurtu.
Per maggiori informazioni http://controtempo.org/
Credit fotografia Ziga Koritnik
Circolo Culturale Controtempo - Via Cumano, 3 C.P. n. 40 - 34071 Cormòns (Gorizia)
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Loreena McKennitt: l’icona della musica celtica ritorna con il live “A Trio perfomance”
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- Pubblicato Venerdì, 07 Ottobre 2016 15:17
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Dopo il successo registrato in Canada e USA, la strepitosa Loreena McKennitt, icona mondiale assoluta della musica celtica, torna a grande richiesta in Italia a inizio 2017 con una nuova serie di concerti dal titolo “A Trio Performance”, che arrivano a 5 anni di distanza dalla sua ultima apparizione europea. Questa incredibile artista, unica nel suo genere, arriverà in Friuli Venezia Giulia per un unico atteso live in programma il prossimo 23 marzo 2017, al Politeama Rossetti di Trieste, evento organizzato da Zenit srl, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Teatro stesso.
Le performance di Loreena McKennitt, acclamate dalla critica di tutto il mondo, narrano la musica e le storie che hanno ispirato l’artista durante i suoi viaggi esotici alla ricerca delle tradizioni celtiche, dalla Cina alla Mongolia, fino alla Turchia e all’Irlanda. Il tutto è arricchito grazie al connubio con la poesia mistica di Yeats e l’opera di autori classici quali Shakespeare e Tennyson e comprende il materiale tratto dal suo “Troubadours on the Rhine”, che nel 2012 le è valso la candidatura al Grammy. Insieme a Loreena McKennitt sul palco ci saranno due dei suoi collaboratori di più lungo corso, il chitarrista Brian Hughes e la violoncellista Caroline Lavelle. Questa sua performance in trio ha un carattere molto più intimo rispetto alle precedenti esibizioni con la band e si intreccia con le sue storie personali, capaci di toccare direttamente il cuore del pubblico.
“È difficile credere che siano passati 5 anni dall’ultima volta che siamo venuti in Europa, e per noi è un periodo davvero lungo – dice Loreena McKennitt – Abbiamo sempre amato le performance all’estero, soprattutto in primavera. Sono personalmente impaziente di condividere con il pubblico questa performance in trio e in particolare la sua intrinseca intimità. E, naturalmente, è sempre un piacere incontrare nuove persone e riconnettersi con quelle che abbiamo incontrato durante i precedenti tour.”
I biglietti per lo spettacolo, inserito nel pacchetto “Music&Live” dell’Agenzia PromoTurismoFVG, sono in vendita sui circuiti Ticketone, Eventim e alle biglietterie del teatro. Tutte le informazioni e i punti autorizzati su www.azalea.it e www.ticketone.it. Per maggiori informazioni Azalea Promotion tel. +39 0431 510393 – www.azalea.it – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Furclap: il seminario e il concerto con David Riondino
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- Pubblicato Mercoledì, 28 Settembre 2016 09:40
- Scritto da Fabiana Dallavalle
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Il tema dell’Utilità è il focus dell’edizione 2016 assieme all’argomento, forse più tecnico, che tratta di “forme arcaiche di poetica popolare”.
Dopo l’apertura a Belfort (Alsazia) , con il progetto SOUNDtories (Strepitz & Area Open Project) che ha partecipato al Festival International de la Musique Universitarie, e le numerose iniziative mensili dedicate, domenica 2 ottobre, a Givigliana e Rigolato, si chiude il Festival del Canto Spontaneo. La “Giornata del Festival” sarà inaugurata alle 11.15 dal rituale della “Croce di Lorena” con una breve processione dalla piazza di Givigliana alla chiesetta per assistere alla messa in madrelingua con antichi canti patriarchini (Cantuors di San Jacom) per poi proseguire a Rigolato con Ljoba jence, Voci Inconsuete, Claudio Milano e l’associazione Nuovi Cittadini, Paola Tozzi e Antonio Giordano, gruppi di cantori e canterine locali, David Riondino e naturalmente Ada Bottero Zanier che chiuderà il festival, come da tradizione, con la sua “che di falset”. Intensivo il programma che anticipa la conclusione del Festival.
L’Associazione culturale Furclap, (presieduta dal musicista Giovanni Floreani) e in collaborazione con i Partner (10 tra associazioni e comuni) dopo la programmazione di concerti, convegni, performance, itinerari (un percorso pedestre che collega Rigolato a Salârs (Ravascletto) dedicato a Sant’Anna), segna al sua attivo fertili occasioni di incontro per gli artisti provenienti dal Friuli, dalla Slovenia e da varie regioni d’Italia, che hanno partecipato a eventi quali “Canto al Vino” a Farra d’Isonzo, “Ho viaggiato fino a Sant’Anna” a Rigolato e Ravascletto, “Filastrocche, Fronne e Frottole” a Udine, “SOUNDStories” a Trieste, Udine, Belgrado, Roma e Salerno.
Il 30 settembre e l’1 ottobre un’importante iniziativa da segnare in agenda: “Il seminario sulla voce” diviso in due giornate: il 30 settembre dalle 17 alle 19.30 con Ljoba Jence; il 1 ottobre dalle 10,30 alle 12.30 e dalle 13,30 alle 18,00 con Claudio Milano. Chiude la giornata, il concerto di David Riondino a partire dalle 18.00. Il seminario sulla Voce (appuntamento fisso del Festival da un paio di edizioni) vede protagonisti due artisti di grande capacità ed esperienza: Ljoba Jence (Slovenia), che approfondirà gli aspetti vocali collegati alle tradizioni popolari e alle origini linguistiche e Claudio Milano (Roma) che invece si occuperà di sperimentazione e di tecniche avanzate di modulazione vocale.
Il seminario sarà a numero chiuso presso la prestigiosa e particolare sede di LINO’S & CO. ovvero ex tipografia Doretti a Udine in via Di Prampero. Negli stessi spazi, nel tardo pomeriggio dell’ 1 ottobre, David Riondino - attore e musicista romano, proporrà la sua prima esibizione su “Ottava Rima” dopo che i salernitani Paola Tozzi e Antonio Giordano (Compagnia Daltrocanto) avranno aperto la serata con canti tipici del sud Italia al suono magico della zampogna. Il tempo di trasferirsi a Barazzetto (Coseano) e ancora David Riondino assieme a Giovanni Floreani, Franco Giacomuzzi e Beppino Lodolo per parlare e cantare di ottava rima e rima ottonaria, vale a dire forme poetiche popolari antiche che accomunano la tradizione tosco - laziale e quella friulana.
I dettagli del programma e tante altre curiosità saranno tuttavia elencati nel corso di un incontro conviviale che si terrà venerdì 30 settembre alle 20,00 presso l’osteria Al Vecchio Stallo di via Viola a Udine. Sorseggiando un buon bicchiere di vino si potranno ascoltare le voci ed i suoni de le Voci Inconsuete, un trio femminile udinese, Ljoba Jence e i suoni “sostenibili” del Grop Traizional Furlan.
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