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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Pearl Jam: il concerto di Trieste diventa video live gratuito

Pearl Jam: il concerto di Trieste diventa video gratuito

Trieste – E’ stato pubblicato, dal fanclub italiano ufficiale della band, il video integrale del magico concerto del 22 giugno scorso al Nereo Rocco di Trieste, dei  Pearl Jam.

Organizzato da Live Nation Italia e Azalea Promotion, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, il Comune di Trieste e l’Agenzia TurismoFVG (Music & Live), il concerto oltre ad essere stato l’unico in tutto il Nordest Italia, è stato anche l’unico in tutta l’Europa dell’est, in assoluto uno degli appuntamenti più importanti che la città di Trieste abbia mai ospitato.

Le emozioni di quel fine settimana di giugno, sono ora a portata dei tanti fan, online sulla piattaforma  Youtube con un video live integrale della durata di tre ore “Pearl Jam Online”, un mix di immagini e musica che immortala per sempre un evento memorabile, ecco il link http://goo.gl/lQXFAF.  Un ricordo in più per i tanti che quel concerto lo hanno vissuto dal vivo e un’occasione per chi non c’era per provare un po’ di quell’emozione che la città di Trieste e la Regione Friuli Venezia Giulia difficilmente potranno dimenticare.

Oltre 30 mila gli spettatori, di questi ben 26 mila provenienti da fuori regione. 10 mila i fan provenienti dall’Est Europa fra Slovenia, Croazia, Serbia, Ungheria, Grecia, Repubblica Ceca. 4 mila spettatori provenienti da Austria e Germania, 12 mila da tutta Italia.

Un popolo colorato e festoso, che è convogliato in città per tutto il week end, tanto da far registrare il tutto esaurito anche per le strutture ricettive della città e di tutta la provincia. Numeri importanti per un indotto che ha superato i 5 milioni di Euro.

Foto di Simone di Luca

 

 

 

Modern Chamber Music: un concerto crossover al Tartini

Modern Chamber Music: un concerto crossover al Tartini

Trieste – Un appetitoso assaggio di Modern Chamber Music arriverà, mercoledì 3 dicembre al Conservatorio Tartini di Trieste (Sala Tartini ore 20.30), con il concerto dello Skomrah Modern Quartet, che propone un percorso musicale dedicato al confine, spesso imprendibile e inetichettabile, fra il testo musicale scritto e l’improvvisazione, in una cornice e nelle atmosfere tipiche della musica da camera.

“Modern Chamber Music”, ovvero un’area musicale vasta e articolata, nella quale si incrociano idee, matrici, partiture e interpretazioni per loro natura aperte al ‘crossover’, cioè alla contaminazione di suoni, stili e approcci alla musica e agli strumenti. Nel segno, naturalmente, della ‘qualità’.

Giorgio Giacobbi sassofono, Marco Bolfelli  chitarra elettrica, Dragana Gajic  violino e Mitsugu Harada contrabbasso offriranno così, nell’ambito del cartellone dei “Mercoledì del Conservatorio” autunno – inverno 2014/2015,il meglio del loro repertorio, già molto apprezzato visto che l’Ensemble è stato premiato come “il gruppo che ha centrato al meglio il tema del crossover” in occasione del concorso “Opening band music – 2014”. Il quartetto utilizza melodie e motivi di chiara freschezza  che  sono provenienti da tutto il mondo. Evitando di creare barriere tra generi musicali, si ispira alla musica classica, jazz e inoltre, particolare attenzione, è rivolta alla musica etnica e popolare.

 La parola chiave per mettere insieme questi ingredienti è “Musica da Camera”, cioè l'arte più raffinata dell'ascoltarsi gli uni con gli altri, dell'interagire e della ricerca dell'armonia. Come sempre l’ingresso è libero, previa prenotazione: info 040.6724911 www.conservatorio.trieste.it.

 

Vince il premio Internazionale Pecar: il giovane pianista Michael Davidov

Vince il premio Internazionale Pecar il giovane pianista Michael Davidov

Gorizia - Michael Davidov vince la 14ma edizione del Premio Internazionale di Interpretazione Pianistica “Giuliano Pecar”. Il ventottenne spagnolo-israeliano si è classificato al primo posto aggiudicandosi 5.000 Euro offerti dalla Fondazione Carigo, il diploma e sei concerti messi in palio rispettivamente dal Festival internazionale Nei suoni dei luoghi, dal Centro sloveno di educazione musicale Emil Komel, dall’Università Bocconi di Milano per la stagione 2016, da Kawai Halle – Krefeld – in Germania e due concerti offerti dal direttore artistico Maestro Riccardo Radivo e da Chiara della Porta dell’Associazione Il Concerto, all’interno del Festival Pianistico Internazionale di Trieste al Teatro Miela di Trieste e alla Sala Attems di Lucinico.

Al secondo posto, ex-aequo per Dmitry Masleev (Russia) e Liana Gevorgyan (Russia); infine diploma di finalista a Daniël Van Der Hoeven (Olanda) e Nikolay Kozin (Russia). Il secondo e terzo classificato si aggiudicano rispettivamente 2.000 e 1.000 Euro, più il Diploma.

Per il Concorso pianistico internazionale «Città di Gorizia» nella categoria under 9, primo premio assoluto per Lara Arbajter (Serbia), secondi classificati Evelyn Lee (Usa), Eleonora Aurora Busetto ed Elisa Busetto (Italia), al terzo posto Pierpaolo Buggiani (Italia).

Negli under 12, primo premio assoluto ex aequo a Marko Matajič (Slovenia) e Arsen Dalibaltayan (Croazia); primo premio agli sloveni Tadej Brunšek Rok e Janez Vitomir Zagode; secondo premio a Matilde Castellaro (Italia), Elena Breganti (Italia), Neža Pogačar (Slovenia), Aneja Prapotnik (Slovenia) e Clarissa Boletig (Italia); terzo premio per Alessandro Dipaola (Italia), Tia Rozoničnik (Slovenia), Elizaveta Cherniaeva (Russia) e Lee Robert (Usa).

Nella categoria under 15, il primo premio assoluto va all’italiano Elia Cecino, il primo a Robin Voden (Slovenia); secondo posto per Ivan Božanić (Croazia), Giulia Iijima (Giappone), Eva Žagar (Slovenia), Simone Mao (Italia) e Jan Hren (Slovenia); terzi classificati Matthäus Marek (Repubblica Ceca), Adrian Kukutschki (Austria) e Evgeny Nabiulin (Russia). Per gli under 18, secondo posto per Josip Frigan (Croazia), terzi Ksenija Tmušić (Serbia), Giulia Paccagnin (Italia) e Jan Pušnik (Slovenia); diploma di partecipazione a Lucia Iijima.

Quest’anno sono stati un centinaio i musicisti iscritti ai due concorsi che sono arrivati a Gorizia da Taiwan, Corea, Corea del Sud, Cina, Ucraina, Francia, Croazia, Russia, Vietnam, Giappone, Serbia, Olanda, Polonia, Israele, Slovenia, Usa, Spagna, Austria, Ungheria, Bielorussia, Belgio, Germania e da molte regioni d’Italia.

La giuria era composta da Klaus Kaufmann, professore di pianoforte all’Università musicale e di arti figurative Mozarteum di Salisburgo; Massimo Gon, concertista e docente al Conservatorio “Giuseppe Tartini” di Trieste; Alexei Nabioulin, pianista russo docente al Conservatorio di Mosca; Claudio Trovajoli, docente del Conservatorio “U. Giordano” di Foggia e al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma; e inoltre, dal direttore artistico del “Pecar” e “Città di Gorizia”  Siavush Gadjiev.

I due concorsi sono stati organizzati dall'Associazione culturale musicale Florestan erealizzati con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, della Provincia di Gorizia – Assessorato alla Cultura, del Comune di Gorizia, alcuni sponsor privati e con la collaborazione del Centro Sloveno di educazione musicale Emil Komel di Gorizia.

Info: www.florestan.go.it

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