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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Maureen Jones: appuntamento d’eccezione per la Società dei Concerti di Trieste

Maureen Jones: appuntamento d’eccezione per la Società dei Concerti di Trieste

Trieste - Appuntamento d’eccezione con la “Grande Dame” del pianoforte: lunedì 23 marzo dalle 20.30 al Teatro Rossetti di Trieste Maureen Jones suonerà per la Società dei Concerti di Trieste promuovendo tre giovani talenti che iniziano ora la loro carriera musicale, creando un ponte tra le diverse generazioni di musicisti.

I tre giovani prodigi con cui suonerà sono Ferdinando Trematore, classe 1994 al violino, Diana Bonatesta, nata nel 1983 alla viola e Damiano Scarpa, 1985, al violoncello.

La pianista australiana Maureen Jones, interprete con alle spalle una luminosa carriera nei teatri e nelle sale concerto di tutto il mondo è nata e ha studiato a Sydney (Australia). Precocissima, a dieci anni ha suonato il primo Concerto di Beethoven con la Sydney Symphony Orchestra.

E’ stata la pianista dell’Ensemble “Musica Viva Players” col quale ha sostenuto centinaia di concerti in Australia e Nuova Zelanda, contribuendo in misura incisiva alla diffusione della musica da camera nel Continente.

Importante anche l’attività cameristica di Maureen Jones, che include tra i suoi partners il Quartetto Amadeus, Norbert Brainin, Amedeo Baldovino e Dario De Rosa del Trio di Trieste, Pina Carmirelli, Enrico Bronzi, Brenton Langbein, Barry Tuckwell, Takaya Urakawa (tournées annuali in Giappone) e il Quartetto Fauré, del quale è stata fondatrice.

Suona stabilmente in duo di pianoforte a quattro mani col pianista Massimiliano Baggio. Ha inciso per Fontec, Claves e recentemente, insieme al violinista Takaya Urakawa, ha registrato l’opera integrale per violino e pianoforte di Max Reger (sette Sonate e due Sonatine), di imminente pubblicazione. I tre strumentisti con cui suonerà sono già musicisti pluripremiati, vincitori di diverse borse di studio e hanno studiato con importanti maestri da Boris Belkin a Benedetto Lupo, da Enrico Bronzi a Mario Brunello. 

In programma Mendelssohn, 6 Lieder ohne Worte, e Strauss, Sonata e  Quartetto con pianoforte. Per informazioni e programma:www.societadeiconcerti.net, oppure chiamare allo 040.362408.

Fiorella Mannoia: concerto in sintonia con il pubblico

Fiorella Mannoia:  concerto in sintonia con il suo pubblico

Trieste - Grandissima performance, ieri sera sabato 21 marzo, al Rossetti di Trieste per Fiorella Mannoia che con il suo tour “Fiorella Live” non solo ha riempito il teatro, ma ha commosso, divertito, sorpreso.

A partire da “Caffé nero bollente”  per finire con “Il cielo d’Irlanda” la Mannoia ha raccontato la sua lunghissima e fortunata carriera che l’ha vista esordire a Castrocaro, quattordicenne,  e l’ha portata sino ad oggi, con questo ultimo fortunatissimo doppio CD in cui raccoglie celebri brani di molti colleghi tra cui Baglioni, Celentano, Battiato, Ferro, Dalla e molti altri,

Una voce intensa la sua, che interpreta al meglio i grandi testi dei celeberrimi colleghi, straordinaria tra l’altro l’interpretazione di “Cercami” di Renato Zero, ed ancora più straordinaria la canzone “In Viaggio” scritta da lei e dedicata ad una ipotetica figlia che l’artista non ha avuto, ma come ha modo di dire alla platea: “una donna sa che non serve essere fisicamente madre per essere madre davvero”.

Le parole che Fiorella Mannoia spende per ricordare gli episodi continui di violenza sulle donne sono sì toccanti ma anche vere e condivise da un applauso accorato del pubblico in sala: “Siamo anche noi donne a dover fare il cambiamento più grande e spiegare ai figli il rispetto, perché ancora oggi molte mamme, trattano diversamente i figli dalle figlie” dice.

E canta “Sally”, “Come si cambia”, “L’amore con l’amore si paga”. Brani contenuti nell’ultimo album che celebrano in modo speciale i 46 anni di carriera e i 60 (ormai 61) dell’artista, peraltro in forma strepitosa.

Fiorella Mannoia conclude il concerto con un bagno di folla in platea, abbraccia il suo pubblico ballando, non lesina saluti e selfie con chiunque glielo chieda, con grande energia e talento.

Grande artista, indubbiamente, che ha lasciato il Rossetti straordinariamente felice di averla ospitata a Trieste.      

Piccolo Festival: è di scena l'ottava edizione

Piccolo Festival: è di scena l'ottava edizione

Giunto all’ottava edizione, il Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia è già in grado di annunciare, tra il 3 e il 12 luglio 2015, una programmazione di alto livello specializzandosi sempre di più nell’unire la grande musica e l’opera lirica con i siti più affascinanti, ricchi di storia e di bellezza della Regione Friuli-Venezia Giulia.

Da non perdere sarà il “Don Giovanni” di Mozart che riporta la grande lirica a Villa Manin di Passariano (UD) dopo 11 anni e nel Cortile delle Milizie del Castello di San Giusto a Trieste dove mancava dal 1971. “Sull'esempio di altri Festival europei – spiega il direttore artistico Gabriele Ribis – il nostro intento è quello di consolidare una manifestazione che, attraverso l'opera e la grande musica, diventi vetrina della Regione e possa allo stesso tempo costituire un veicolo di indotto in particolare per il comparto turistico di fascia medio-alta.” Il Piccolo Festival si rafforza quindi nella propria visione con l’intento di essere riconosciuto come la rassegna operistica estiva della regione: la missione è quella di trasmettere la musica - e l’opera lirica in particolare – come occasione privilegiata di turismo culturale, di promozione e valorizzazione del territorio.

“A fronte di un programma di grande pregio – sottolinea infatti il direttore di TurismoFVG Michele Bregant – la collaborazione e le sinergie in atto tra TurismoFVG e il Piccolo Festival possono ampliare il bacino del potenziale pubblico puntando a spettatori in arrivo da Slovenia e Austria, che potranno anche apprezzare le peculiarità enogastronomiche del nostro territorio”. Il programma 2015, caratterizzato quest’anno dal titolo “Dimore di gloria”, è “cucito” dalla direzione artistica su ogni singolo luogo scelto, tenendo conto della sua storia, del paesaggio circostante e delle sue caratteristiche architettoniche.

Ecco che l’elegante cornice veneta di Villa Manin, l’imponente Cortile delle Milizie del Castello di San Giusto, gli spalti a picco sul mare del Castello di Duino e altri bellissimi siti artistici si trasformeranno in scenografie naturali per la musica. Mentre l’Abbazia benedettina Santa Maria in Sylvis di Sesto al Reghena (PN) ospiterà per la prima volta i “Carmina Burana”. Con quest’obiettivo l’organizzazione 2015 ha costruito un’offerta completa che unisce esperienze e percorsi fatti di musica, storia, conoscenza e sapori. Gli spettacoli saranno abbinati ad aperitivi, menù e degustazioni di prodotti locali che verranno serviti prima, dopo o durante le rappresentazioni; inoltre, prima degli spettacoli, saranno previsti momenti d’introduzione all’ascolto e di approfondimento tenuti da musicologi ed esperti. Musica e territorio, una formula turistica vincente: ne è dimostrazione il successo ottenuto dal Piccolo Festival durante “Ferien”, la Fiera internazionale del Turismo di Vienna che ha registrato grande interesse fra pubblico ed operatori turistici e dove sono state avviate proficue collaborazioni tra cui quella con Promotrieste e Lignano Holiday.

Piccolo Festival 2015: alcuni degli appuntamenti più importanti Don Giovanni – Villa Manin (Passariano di Codroipo, UD) - 4 LUGLIO L’opera lirica ritorna a Villa Manin. Dopo il successo ottenuto al Teatro Giovanni da Udine nel 2012, il “Don Giovanni” di Mozart va in scena proprio nel luogo che ne aveva ispirato l’allestimento di Davide Amadei che per l’occasione lo rielaborerà in collaborazione con il regista emergente Davide Garattini. Don Giovanni – Castello di San Giusto (Trieste) - 5 LUGLIO Con la collaborazione di AMI - Trieste (Associazione Mozart Italia – Sede di Trieste) l’opera lirica ritorna nello storico spazio estivo del Cortile delle Milizie. Per entrambe le recite, l’Orchestra sarà quella dell’Opera di Stato di Maribor (Slovenia) condotta da una donna, Tara Simoncic nuovo direttore principale. “L’obiettivo di questa collaborazione – spiega il Presidente dell’Associazione Mozart di Trieste Dario Marin - è di restituire alla città l’antico ruolo di paladina della musica lirica, attraverso l’organizzazione di grandi eventi musicali che possano valorizzare i siti più prestigiosi della città, allietare gli amanti della lirica rimasti in città ed essere attrazione per i turisti.” Carmina Burana – Abbazia di Santa Maria in Sylvis (Sesto al Reghena, PN) - 3 LUGLIO Per la prima volta la forza travolgente dei “Carmina Burana” va in scena all’interno di una vera abbazia benedettina: il concerto, diretto da Eddi De Nadai, è stato reso possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione Pro Sesto. In omaggio alla grande tradizione corale della Regione, il “Don Giovanni” e i “Carmina Burana” vedranno la partecipazione di formazioni e singoli coristi aderenti all’USCI FVG. OFF: musica a km zero – 11 e 12 LUGLIO Anche turismo a KM0 con i due eventi gratuiti OFF di Piccolo Festival che daranno l’opportunità di conoscere luoghi meno conosciuti ma non meno interessanti del Friuli Venezia Giulia come i Castelli di Faedis e i mulini del Rojale.

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Capo redattore: Tiziana Melloni
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