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Omicidio di Lignano: i Ris depositano la perizia. Imminente il processo ai fratelli Rico

Udine - I Carabinieri dei Reparti Investigazioni Scientifiche (Ris) hanno depositato in Procura a Udine il 3 aprile i risultati della consulenza in merito all'omicidio dei coniugi Paolo Burgato e Rosetta Sostero, barbaramente uccisi nell'agosto dell'anno scorso nella loro villetta a Lignano Sabbiadoro.

I militari dei Ris hanno esaminato le tracce ematiche nel bagno-lavanderia della villetta, rilevando abbondanti presenze di sangue degli indagati, il cubano Reiver e sua sorella Lisandra Rico. Gli sfortunati coniugi sarebbero stati uccisi a terra in bagno, schiena contro schiena.

Le tracce e le impronte di scarpe trovate sulle macchie di sangue delle vittime fanno collocare sul luogo del delitto entrambi i cubani, Reiver Laborde Rico e Lisandra Aguila Rico.

Ora la Procura si appresta a contestare il duplice omicidio in concorso ai due fratelli.

Il giovane Reiver aveva confessato a gennaio di quest'anno la sua colpevolezza, riferendo le fasi del delitto dalla preparazione della rapina alla fuga.

Rico, detenuto nel carcere dell'Avana, aveva ricostruito, davanti agli investigatori italiani, quanto accaduto, confermando il movente della rapina. La sua ricostruzione differiva leggermente da quanto raccontato dalla sorella, anche lei accusata del delitto e ora detenuta nel carcere di Trieste.

''Mi sembra che ormai il cerchio sia chiuso. Auspichiamo si vada velocemente a processo''. Lo spera l'avvocato Stefano Trabalza, che assiste il figlio dei coniugi Burgato.

Udine, 33enne non si rassegna a fine rapporto e beve candeggina

Udine - Non si rassegnava alla fine della relazione con la fidanzata, e allora ieri, giorno di Pasqua, e' entrato in casa di lei e si e' nascosto sopra un armadio. Quando la ragazza lo ha scoperto gli ha detto di andare via, ma lui, per manifestarle il proprio sentimento, ha bevuto della candeggina.

Protagonista della vicenda e' un giovane, di 33 anni, di Udine, trovato dalla polizia poco piu' tardi in stato di semi incoscienza nello scantinato della chiesa di Sant' Osvaldo. Soccorso, e' stato portato all'ospedale di Udine dove e' stato sottoposto a lavanda gastrica. Le sue condizioni non sono gravi.