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Riapre la galleria Montedoro alla periferia di Trieste

La Presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat, insieme all’assessore provinciale alla viabilità, Vittorio Zollia, hanno compiuto questa mattina un sopralluogo nella Galleria di Montedoro, dove sono stati appena ultimati i lavori di ripristino e di ristrutturazione, prima della riapertura al traffico veicolare prevista per il tardo pomeriggio di venerdì 8 giugno.
“Con i lavori compiuti nelle scorse settimane – ha osservato Bassa Poropat – abbiamo riportato la galleria alle condizioni ottimali di percorrenza, eliminando ogni tipo di disagio e rischio per l’incolumità degli automobilisti sorti in seguito al maltempo di quest’inverno che aveva procurato il distacco di intonaci in più parti della struttura”.

“Con un investimento iniziale di 28mila euro – ha quindi ricordato Vittorio Zollia  - abbiamo ripristinato l’intonaco danneggiato, rimosso e sostituito dieci pannelli in acciaio di rivestimento laterale della galleria danneggiati da sinistri stradali, rimosso alcuni delineatori di carreggiata danneggiati e posizionati i nuovi. La galleria è stata quindi pulita tramite lavaggio a pressione dei panelli di rivestimento su entrambi i lati”.

In fase di ripristino degli intonaci è stata effettuata un’accurata ispezione della volta da distanza ravvicinata e constatata la presenza di ulteriori fessurazioni dell’intonaco. Ad integrazione dei lavori inizialmente previsti sono stati stanziati ulteriori 12mila euro per consolidare tutti i punti critici e si è provveduto poi a pitturare tutta la volta della galleria per migliorare la luminosità interna, rendendo uniforme l’effetto riflettente dell’illuminazione sulla volta (25mila euro).  

Per quanto attiene gli impianti tecnologici, è stato eseguito un intervento di revisione globale del sistema di illuminazione della galleria per un investimento di oltre 42mila euro. In particolare si è provveduto alla rimozione del vecchio impianto d’illuminazione, alla revisione e pulizia dei corpi illuminanti e del sistema di illuminazione d’emergenza, alla sostituzione di lampade ed accessori d’accensione deteriorati, revisione dei sistemi di alimentazione d’emergenza e dei regolatori di flusso per la modulazione dell’illuminazione. I lavori sono durati complessivamente quattro settimane e hanno permesso di restituire alla cittadinanza un’infrastruttura adeguatamente ripristinata.