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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Pordenone, Rosy Ragogna è scomparsa. L'appello dei familiari

Pordenone, Rosy Ragogna è scomparsa. L'appello dei familiari

PORDENONE - L'ultima telefonata ai familiari risale al 6 novembre. Da quel giorno non si hanno più notizie di Rosa (meglio conosciuta come Rosy) Ragogna, di 82 anni.

Vive da sola, a Pordenone, in via Marco Polo 1. Da casa mancano un giaccone scuro e un borsone. Rosy è alta un metro e 60, la sua corporatura è media. Ha i capelli castani, sempre molto ordinati. Non se n'è mai andata dalla sua abitazione senza avvisare i familiari.

Da giorni la Polizia di Pordenone ha avviato le ricerche, per il momento senza esito. I cani molecolari che hanno effettuato le ricerche si sono fermati davanti a una panchina dove ferma un autobus che porta a Spilimbergo, a circa 10 chilometri da Pordenone. Se qualcuno avesse infomazioni utili per ricostruire i suoi spostamenti è pregato di chiamare la Polizia, o di lasciare un messaggio nella bacheca fb del giornale.

In corso le ricerche di un'anziana di Travesio. Ritrovato il soprabito appeso ad un albero presso il torrente Cosa

In corso le ricerche di un'anziana di Travesio. Ritrovato il soprabito appeso ad un albero presso il

Pordenone - Dal tardo pomeriggio di ieri 13 novembre sono in corso le ricerche di una donna di 74 anni, di Travesio (Pordenone), che potrebbe essersi gettata nel torrente Cosa, nella frazione di Molevana.

Alcuni passanti hanno notato il soprabito dell'anziana appeso a un albero. Sul posto, i Carabinieri e i Vigili del fuoco di Spilimbergo.

Ricevuta la segnalazione sulla dispersa, il Prefetto di Pordenone ha disposto l'invio di una unità cinofila per le ricerche molecolari, in zona assieme al nucleo Saf dei Vigili del fuoco e ai volontari del Soccorso Alpino di Maniago. Le ricerche sono particolarmente difficoltose, in quanto il torrente è in piena per le piogge dei giorni scorsi, e le sue acque sono impetuose e limacciose.

Si ferma per prestare soccorso ma è un inganno: rapinata un'automobilista ad Azzano Decimo

Si ferma per prestare soccorso ma è un inganno: rapinata un'automobilista ad Azzano Decimo

Azzano Decimo (Pn) - Stesa a terra, sul ciglio della strada, sosteneva di avere dolori lancinanti. Questa la scena cui ha assistito, nel pomeriggio del 12 novembre, una automobilista di Chions (Pordenone) che non ha esitato un attimo a fermarsi e, abbassando il finestrino, a sincerarsi delle condizioni di salute della donna.

Un uomo però è sbucato all'improvviso da dietro una siepe e, minacciandola con un coltello, le ha intimato di consegnare borsa, anello e orecchini d'oro. Il rapinatore e la complice - pare con accento straniero - sono poi fuggiti, a bordo di un motorino, in direzione di Chions.

Il fatto è avvenuto ad Azzano Decimo (Pordenone) in una strada poco frequentata. Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri della Compagnia di Pordenone.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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