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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Tappeti di poesie sul pavimento della stazione ferroviaria: donne e multiculturalità a Trieste

Tappeti di poesie sul pavimento della stazione ferroviaria: donne e multiculturalità a Trieste

Trieste – Trenta donne immigrate scrivono poesie d’amore e di lontananza, di affetti e di sofferenze. Le scrivono nella loro ligua su enormi corsie di pvc multicolore con, a fianco, la traduzione in italiano.

E quale luogo più appropriato della stazione ferroviaria di Trieste, luogo di arrivi e partenze, di transiti piacevole e non in una terra di frontiera per eccellenza. Uno spazio che ha già stimolato la fantasia di alcuni artisti figurativi ed è già stato sede di alcune installazioni.

Quindi, versi in caratteri hindi o arabi, negli alfabeti croato, colombiano, camerunense.  L’iniziativa s’intitola “Rime d'origine”, un’iniziativa di Elisa Vladilo nell'ambito della XIV edizione di S/paesati, eventi sul tema delle migrazioni dedicata al tema dei diritti umani e al dialogo tra differenti culture. .

Il “tappeto” di poesie sarà “leggibile” fino al 6 novembre.

Muore giovane motociclista travolto da un camion in pieno centro a Trieste

Muore giovane motociclista travolto da un camion in pieno centro a Trieste

Trieste - Incidente mortale in centro città a Trieste alle 7.15 del 15 ottobre. Un camion ha travolto e ucciso un giovane motociclista.

Secondo i primi rilievi l'autocarro, durante una svolta in salita, ha urtato la moto che effettuava lo stesso percorso. Il ragazzo, di cui non sono state rese note le generalità, è morto sul colpo.

Sul posto sono accorsi i vigili urbani ed i sanitari del 118. Il traffico è rimasto bloccato nella zona per molte ore.

Si dà fuoco e si lancia nel vuoto: drammatico suicidio a Trieste

Si dà fuoco e si lancia nel vuoto: drammatico suicidio a Trieste

Trieste - Nella serata dell'11 ottobre un ventiseienne triestino si è suicidato dandosi fuoco e lanciandosi nel vuoto da una passerella nel complesso residenziale di Rozzol-Melara. A segnalare l’episodio al 113 è stata una residente che ha notato un grande falò generato – a suo dire - da un manichino incendiato.

Giunti sul posto, gli operatori della Squadra Volante hanno notato, nei pressi dell’incrocio di via Pasteur con via Forlanini, un corpo immobile ancora in fiamme.

Gli agenti hanno subito spento il fuoco con l’estintore in dotazione alla vettura di servizio e hanno potuto constatare che si trattava di una persona, completamente bruciata, precipitata dalla passerella superiore che collega l’ala rossa con quella blu del complesso noto come Quadrilatero.

Sul posto è arrivato anche personale della Polizia scientifica e dei Vigili del fuoco, oltre ai sanitari del 118 e il medico legale Fulvio Costantinides.

Dal corpo carbonizzato gli operatori hanno potuto recuperare alcuni documenti, sulla passerella e nei pressi l’auto si sono trovati dei materiali riconducibili all'accensione del fuoco.

La macchina, parcheggiata in via Marchesetti, aveva la portiera lato guidatore aperta ed è stata successivamente depositata presso una ditta specializzata.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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