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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Rapina a mano armata in supermercato: presa in ostaggio anziana cliente

Rapina a mano armata in supermercato: presa in ostaggio anziana cliente

Pasiano (Pn) - Molto spavento per appena 3 mila euro di bottino in una rapina a mano armata messa a segno nel pomeriggio di sabato 21 novembre, poco dopo le 16, al supermercato Visotto di Cecchini di Pasiano di Pordenone, sulla strada del mobile.

Dalla prima ricostruzione dei Carabinieri di Prata di Pordenone e del Norm di Sacile, tre persone sono entrate con il volto coperto da un passamontagna, guanti, giubbotto nero e occhiali da sole, armati di pistole arrugginite.

Doppo essersi fatti scudo di un’anziana cliente, hanno puntato la pistola alla tempia di una cassiera e al volto del proprietario, da cui si sono fatti consegnare l’incasso in contanti. Sono, quindi, fuggiti a bordo di una Fiat Punto rossa, guidata da un quarto uomo della banda.

La vettura  era stata rubata la stessa mattina ad Azzano Decimo ed è stata ritrovata poco dopo la rapina a Pasiano.

I bitcoin arrivano in via Piave 26 a Pordenone

I bitcoin arrivano in via Piave 26 a Pordenone

In via Piave 26, a Torre di Pordenone, si vende e si acquista in bitcoin. A inaugurare il pagamento con la moneta elettronica in negozio di fumetti Safarà, dove già sono avvenuti i primi pagamenti in bitcoin, la paninoteca Rico's, e Safarà Editore, prima casa editrice al mondo a vendere libri in bitcoin.

In città quello di via Piave 26 è il primo palazzo a usare il bitcoin, la moneta elettronica open-source creata nel 2009 da Satoshi Nakamoto, nominato al Nobel per l'economia per il 2016. Danno la possibilità di acquistare in bitcoin il negozio di fumetti, giochi e rarità Safarà, la casa editrice Safarà Editore e la paninoteca Rico's.

Acquistare con il bitcoin è facile. Basta scaricare l'apposita applicazione sul proprio smartphone, avvicinarsi al QR code mostrato dal negoziante e il gioco è fatto. Veloce per chi compra e conveniente per il commerciante, che senza alcun costo di commissione può ricevere il pagamento, qualora lo preferisca, non solo in bitcoin ma anche in euro. Il valore del bitcoin è in crescita: nella prima metà del 2015 un bitcoin valeva mediamente sotto i 200 euro.

I titolari delle attività commerciali presenti in via Piave 26, a Torre di Pordenone, hanno deciso di usare il bitcoin grazie alla collaborazione con Inbitcoin, una start-up trentina che sviluppa prodotti e servizi per l'utilizzo del bitcoin, dell'ingegnere Marco Amadori, originario di Rovereto in Trentino, e che ha lavorato per 5 anni a Pordenone in Vda Group e come ricercatore presso la Fondazione Bruno Kessler di Trento. E durante la sua attività di ricerca si è innamorato del bitcoin.

«Perché il bitcoin a Pordenone? Perché vorrei lanciare una scintilla in una città alla quale sono affezionato - spiega Amadori -. Credo che sia una regione per molti versi simile al Trentino, dove questa nuova modalità di pagamento e questa tecnologia hanno attecchito abbastanza bene. Non è un caso che il primo distributore automatico di bitcoin sia stato installato a Udine l'anno scorso. E come moneta può avere appeal anche turistico, visto che è abbastanza diffusa in Germania e nei paesi del nord. Ma il bitcoin non è solo moneta: è anche innovazione tecnologica, visto che grazie al bitcoin per la prima volta nell’informatica è stato creato un Database Permanente e Inalterabile».


che cos'è il bitcoin - Il bitcoin è una moneta elettronica open source e utilizzabile in tutto il mondo con costi molto bassi, dalle persone e dalle aziende, grazie alla rete e anche dal proprio smartphone. È nata nel 2009 e usa la tecnologia peer-to-peer per non operare con alcuna autorità centrale o con le banche; la gestione delle transazioni e l'emissione di bitcoin viene effettuata collettivamente dalla rete. Infatti i bitcoin disponibili sono stabiliti tramite un algoritmo pubblico e non modificabile, e totalmente estraneo alla logica delle banche. Tutte le transazioni sono verificate dai nodi della rete e rese immutabili dalla massiccia forza di calcolo della rete dei 'minatori', la quale da tempo ha ormai sorpassato collettivamente la potenza dei primi 500 supercomputer sommati.  

Per ulteriori informazioni:
Per una mappa sulla diffusione territoriale del bitcoin: cryptomap.info
Il paper divulgativo sulla tecnologia del bitcoin scritto da Marco Amadori: https://github.com/mammadori/bitcoin_divulgation/raw/master/rivoluzione_decentrata/rivoluzione_decentrata.pdf

 

Sede rinnovata per Studio Previdenza e Servizi Finanziari

Sede rinnovata per Studio Previdenza e Servizi Finanziari

Lo Studio Previdenza e Servizi Finanziari, fondato da Giancarlo Orenti nel 1988, ha festeggiato l'inaugurazione della rinnovata sede centrale in viale Grigoletti 94.

La storica Agenzia si occupa di distribuire prodotti assicurativi UnipolSai, la più grande compagnia italiana del settore danni e vita, e ha negli anni ampliato le proprie competenze, occupandosi anche di servizi finanziari  e previdenziali.
Con l’integrazione della sede di Unipol Banca, avvenuta qualche anno fa, Studio Previdenza e Servizi Finanziari è diventata uno dei poli di eccellenza nel settore assicurativo e dei servizi. Occupando locali attigui, venerdì 30 ottobre ha inaugurato una rinnovata sede di oltre 600 metri quadrati. Un messaggio importante in tempi di contrazioni e chiusure.

L'evento inaugurale è stato un momento nel quale Studio Previdenza  e Servizi Finanziari ha deciso di mostrare l'attenzione che in questi anni ha dedicato alle imprese del territorio e alle famiglie: ha invitato ad  esporre i propri prodotti alcune eccellenze territoriali.

Uno scenario insolito si mostrava agli occhi di chi passava quella sera in viale Grigoletti: uno spazio impreziosito da luci, allestimenti sobri ma di classe con sottofondo musicale che accompagnava la regia del catering di Walter Rossi di Le Troi Chef di Pordenone.

A presentare e far degustare i propri prodotti c'erano anche alcune imprese di enogastronomia e cultura nate nel territorio, ma riconosciute a livello internazionale: Venchiaredo S.p.a. di Ramuscello di Sesto al Reghena con il suo stracchino friulano, il salumificio Sartor Mario di Orgnese di Cavasso Nuovo ,  Mosi-Il Moderno Opificio del Sigaro Italiano di Orsago, la Cooperativa Almar di Marano con i propri  prodotti di acquacoltura, la  Latteria di Savorgnano, l'azienda vitivinicola Le Favole di Carlino (Ud) dei f.lli Cadorin Angelo ed  Evio , la gelateria Scian di Cordenons con i suoi dolci e infine Safarà Editore, casa editrice nata a Pordenone e premiata fra le 40 case editrici europee, sulle oltre 300 partecipanti, al bando Europa Creativa.

Presenti 200 persone fra cui il presidente e il direttore di Unindustria Michelangelo Agrusti e Paolo Candotti, il vice direttore di Ascom-Confcommercio Rita Moretto, il senatore Lodovico Sonego. Hanno portato i loro saluti il sindaco di Pordenone Claudio Pedrotti, il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, e la dirigenza UnipolSai  Assicurazioni nella persona di Giorgio Chiarini e Stefano Cavalli per UNIPOLBanca.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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