Tragico incidente sulle Dolomiti, muore un’escursionista di Pordenone per una frana
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- Pubblicato Domenica, 24 Luglio 2016 10:32
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Pordenone - Tragico incidente sulle Dolomiti: un’escursionista di Pordenone, la prof. Elide Gant, 57 anni, è morta dopo essere stata colpita da un masso mentre camminava attorno al Sas de Putia, nel gruppo delle Odle, in Alto Adige.
La signora Gant, insegnante delle scuole superiori, era in vacanza con il marito e stava effettuando un’escursione su un sentiero in quota quando è stata travolta da una scarica di sassi caduti da una parete rocciosa in seguito a una frana causata da un temporale.
Il dramma si è consumato sotto gli occhi del marito. La donna è morta all’istante. A nulla è servito il rapido intervento degli uomini del soccorso alpino di San Martino in Badia, giunti sul posto con l'elisoccorso: la donna è morta sul colpo.
Sono sopraggiunti anche i carabinieri e il nucleo di assistenza psicologica della Croce bianca, per soccorrere il coniuge sotto choc.
Morte del giovane militare americano ritrovato nel Livenza: si ipotizza caduta accidentale
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- Pubblicato Mercoledì, 13 Luglio 2016 16:36
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Sacile (Pn) - Il giovane aviere americano di stanza nella base USAF di Aviano, sergente Halex Haley, avrebbe trovato la morte per cause accidentali. Così emerge dai primi rilievi dell’autopsia eseguita il 13 luglio dal medico legale.
Il corpo del militare era stato ritrovato nei giorni scorsi nel fiume Livenza in prossimità del centro di Sacile. Era scomparso la notte del 2 luglio dopo aver cenato con amici.
Il decesso sarebbe avvenuto per un arresto cardiaco in seguito alla caduta autonoma nelle acque del fiume. Gli inquirenti escluderebbero sia l’intervento di terze persone sia il proposito di togliersi volontariamente la vita.
Resta da capire se la caduta sia avvenuta in seguito ad un malore accusato dal giovane. Per conoscere i dettagli occorrerà attendere anche l'esito degli esami alcolemici.
Ritrovato nel Livenza il corpo del giovane militare della base di Aviano scomparso 10 giorni fa
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- Pubblicato Martedì, 12 Luglio 2016 15:50
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Pordenone - È quello di Halex Hale, l'aviere statunitense in servizio nella base di Aviano scomparso giorni fa, il corpo seminudo ripescato nella mattinata del 12 luglio nel fiume Livenza, nel centro di Sacile (Pn). La salma del giovane militare era stata notata da una passante.
Il sergente Hale, 24 anni, addetto al reparto trasmissioni del 31° Fighter Wing, era scomparso dal 2 luglio scorso dopo aver cenato a casa di alcuni amici. Avrebbe dovuto recarsi da un’altra persona ma non era mai arrivato a destinazione.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Reparto operativo provinciale e i Vigili del Fuoco. Il riconoscimento è stato effettuato dai Carabinieri e dal medico legale. È stata disposta l’autopsia per stabilire la causa del decesso.
Nei giorni scorsi, oltre alle Forze dell’ordine italiane, si erano uniti alle ricerche i commiltoni del giovane.
Anche padre di Halex era giunto ad Aviano per seguire da vicino la vicenda e prendere parte alle ricerche del figlio.
Hale, originario della cittadina di Middletown (Indiana), era entrato nell'Air Force a 18 anni. Stava prestando servizio nella base di Aviano dal 2015, dove era arrivato dopo una missione in Afghanistan.
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