Carnia Greeters: una scommessa sulle alpi, il primo gruppo mondiale di greeters extra-urbani

Tolmezzo (Ud) – Volontari del turismo, sorridenti e accoglienti: sono i Greeters, non operatori o guide professioniste, ma cittadini e abitanti amichevoli, entusiasti del proprio territorio e desiderosi di condividerlo al meglio e in modo speciale con i visitatori. Nati nel 1992 a New York, i Greeters si sono diffusi rapidamente in tutte le città del mondo e adesso, per la prima volta, con la costituzione ufficiale di Carnia Greeters arrivano anche in montagna.

Si sono presentati alla comunità di Tolmezzo i 24 volontari del primo nucleo di Carnia Greeters: sono Alessia, Amanzio, Andrea, Arianna, Bruno, Candida, Daniela, Cristina, Ettore, Fides, Gino, Giuliano, Jolanda, Simone, Leandro, Lorenzo, Monia, Omar, Paolo, Roberto, Sara, Silvio, Simone e Teresa, 24 ambasciatori sul campo del turismo carnico, intenzionati a lanciare una scommessa importante sul futuro dell’incoming. Non solo del loro territorio, ma dell’intero arco alpino:  la proposta illustrata i presso il Centro Servizi Museale adiacente il Museo Carnico di Tolmezzo, alla presenza del Presidente del Global Greeter Network Jos Nusse, dell’assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti, del Presidente Euroleader Claudio Cescutti, dei consiglieri regionali Enzo Marsilio e Pietro Paviotti e della prima presidente di Carnia Greeters Candida Nigris. Carnia Greeters, il progetto realizzato sul territorio da Coop Cramars e sostenuto con Fondi Europei dal GAL Euroleader (nell’ambito dell’Asse IV Leader del Piano di Sviluppo Rurale 2007 – 2013 del Friuli Venezia Giulia) schiude un modo rinnovato e pionieristico di guardare all’accoglienza turistica: «una presa di coscienza ‘diffusa’ da parte dei cittadini – ha spiegato il presidente di Craars Vanni Treu – per questo puntiamo a ufficializzare la prima rete alpina di Greeters, offrendo un valore aggiunto e una marcia in più al futuro turistico e culturale della montagna».

«Presupposto dei Greeters – ha sottolineato il presidente nazionale Jus Nosse - è l’attivazione di un sistema di turismo montano non convenzionale attraverso l’apporto di persone comuni, entusiaste del territorio in cui vivono, e che trovano piacevole condividere le loro esperienze di vita quotidiana chiacchierando, camminando, prendendo un caffè con i visitatori. Il servizio di accoglienza è totalmente gratuito per chi ne fruisce e al tempo stesso i Greeters non ricevono alcun compenso economico per la loro “prestazione occasionale».

I Greeters diventano così nuovi amici nel viaggio, fuori dai tradizionali circuiti turistici e per questo motivo in grado di accogliere i viaggiatori in modo autentico, rendendo la visita di un luogo un’esperienza unica nel suo genere. I Greeters daranno il benvenuto a singoli visitatori così come a piccoli gruppi di amici composti da un massimo di sei persone. La prima iniziativa Greeter è stata avviata a New York nel 1992 ed è stata chiamata “Big Apple Greeters”. L'idea era che il progetto, sostenuto dal governatore di Manhattan Ruth Messinger, avrebbe cambiato le cose per il meglio abbattendo il mito di New York come il luogo "pericoloso, costoso e travolgente", lasciando che i turisti vedessero la città attraverso gli occhi della gente locale. Questo programma si è rapidamente diffuso a un gran numero di destinazioni turistiche in tutto il mondo.

Info Coop Cramars tel 043321964 e cell 344 2886425 http://www.globalgreeternetwork.info/

Tasty Bus & Tasty Travel”: un’esperienza nuova per la nostra regione

Trieste - Da un’idea di Serena Cividin di Cividin Viaggi, azienda storica operante nel settore turistico a Trieste, è nato il progetto “Tasty Bus & Tasty Travel”: un’escursione con un comfort bus ed  un’esperienza enogastronomica nuova per la nostra regione.

Si tratta di una straordinaria sinergia creata in collaborazione con il consorzio “Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori” che raccoglie i migliori produttori enogastronomici presenti sul territorio.

Il progetto è ampio e prevede partenze da Grado, Lignano, Bibione e Trieste per quanto riguarda la nostra regione, ma anche da Milano, Bergamo e Brescia in quanto inserito nel “Civado Italy” che ha un portale in grado di fornire tutte le indicazioni cliccando: www.civadoitaly.com

Ed è stata davvero straordinaria, l’escursione inaugurale (uno dei tanti itinerari previsti dal progetto), che “Tasty Bus & Tasty Travel” ha offerto venerdì 22 maggio agli operatori del turismo e giornalisti.

Con partenza da Piazza Oberdan abbiamo raggiunto il Castello di Spessa a Capriva del Friuli, un luogo splendido che accoglie in sé storia (vi ha soggiornato addirittura il Casanova) e bellezza architettonica inseriti in un contesto naturale di grande impatto. Al castello ci ha accolto la proprietaria con cui abbiamo visitato la cantina storica, che si trova a diversi metri sotto il livello del suolo, e nella quale sono conservati vini eccellenti prodotti in loco che poi abbiamo avuto l’opportunità di degustare.

Lasciando la splendida cornice del castello, ci siamo diretti con il Tasty Bus verso Cormons dove ci attendeva Josko Sirk, patron della “Subìda”. Il signor Sirk è un uomo di grande entusiasmo che assieme alla sua famiglia gestisce la Subida dagli anni cinquanta e che continua con grande passione ad apportare continue innovazioni ad una struttura che accoglie un ristorante, un osteria e diverse casette, nonché piscina, campo da tennis e quant'altro, destinate ad ospitare turisti in cerca di un soggiorno di qualità. Una delle attrattive di questo luogo che Sirk c’illustra con l’entusiasmo che lo contraddistingue è l’acetaia.

E’, infatti, della produzione dell’aceto di qualità che come dice Sirk “può essere prodotto solamente con vino di qualità” che partiamo con la seconda degustazione. Subito dopo l’acetaia, passando per un bosco di felci entriamo al ristorante dove ci attende il produttore di “Dentesano” che armato di coltello ci fa degustare il prosciutto cotto in crosta di pane, e la degustazione continua con dell’ottimo frico, alcuni eccellenti formaggi e molto altro ancora per arrivare al dolce e al caffè. Il tutto in una cornice raffinata ed accogliente.

La tappa successiva è Percoto e le distillerie Nonino, ad accoglierci c’è la contagiosa esuberanza di Cristina Nonino e sua madre, rappresentanti ideali di un prodotto ormai famoso in tutto il mondo, che ovviamente è un fiore all’occhiello per la nostra regione.

L’interessante visita alla distilleria si conclude con la degustazione dei prodotti Nonino in un accoglienza davvero piacevole.

Ultima tappa di questa splendida escursione enogastronomica è San Pietro al Natisone, e la dolcezza della  gubana dell’azienda Dall’Ava. Ormai anch’essa famosa per essersi contraddistinta nella produzione di prosciutto di San Daniele di altissimo livello e di prodotti da forno che trovano in una produzione ancora artigianale la loro forza oltre alla loro bontà.

Tutti i luoghi toccati dal Tasty Bus sono contraddistinti da un grande amore dei titolari per un prodotto eccellente, non alterato dalle tecnologie che ormai producono serialità, togliendo il gusto dell’autentico, del reale, del costruito con amore e dedizione.

L’accoglienza e l’ospitalità sono reali, non dettati unicamente dalla promozione dei prodotti, è tutto ciò arriva con spontaneità e chiarezza da questi produttori che amano realmente il loro lavoro e tutto ciò con una profusione d’intenti sempre legata alla famiglia, al territorio, ed all’eccellenza delle materie prime che caratterizzano la nostra regione.

Sono molte le proposte e gli itinerari che Cividin Viaggi propone in collaborazione con questo Consorzio,  in grado di soddisfare gusti e itinerari diversi, sicuramente da provare, per ritrovare un’autenticità legata al gusto ed all’amore per un territorio davvero unico.

Oltre al sito già citato si può chiamare Cividin Viaggi:  + 39 040 3789348 oppure scrivere per info a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.