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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Attualità

Impiego dei fondi europei 2007-2013: Friuli Venezia Giulia tra le 6 regioni più virtuose

Impiego dei fondi europei 2007-2013: Friuli Venezia Giulia tra le 6 regioni più virtuose

Trieste - Sono sei, con in tutto 28 programmi elaborati ed attuati, le Regioni che hanno ottenuto l'erogazione in toto dei Fondi europei a valere sui progetti della programmazione comunitaria 2007-2013, e tra queste c'è il Friuli Venezia Giulia.

Lo rivelano le elaborazioni dell’Osservatorio Il Sole 24 Ore-Gruppo Clas sulla certificazione della spesa nel 2014 per i 52 programmi (regionali e nazionali) sui fondi strutturali Ue in scadenza lo scorso anno.

Le altre regioni promosse ci sono Emilia- Romagna, Lombardia, Toscana, Veneto e Puglia, che hanno sempre rispettato gli obiettivi nazionali nelle scadenze.

Nel periodo 2013-2014, Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia distanziano le altre per il livello raggiunto di spesa certificata rispetto al target nazionale.

"L’obiettivo - spiegano Chiara Sumiraschi e Claudia Striato, ricercatrici del gruppo Clas - non è stilare una lista dei buoni e dei cattivi, ma capire l’andamento dei programmi nel corso dell’anno per individuare le situazioni che è bene presidiare".

Anche perché, fanno notare, "il 2015 sarà l’ultima chiamata per spendere le risorse dei fondi 2007-2013, con circa 13 miliardi ancora da certificare. Vanno inoltre avviati al più presto i programmi del periodo 2014-2020 che sono già in ritardo sulla tabella di marcia".

Soddisfatto l'assessore regionale alle Finanze e alla Programmazione delle Politiche economiche e comunitarie Francesco Peroni: "La ricetta adottata dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia per contrastare il rischio di disimpegno di fondi europei comincia a dare i suoi frutti - ha detto Peroni nel commentare i dati diffusi dal Sole24Ore. - Decisivo ai fini del lusinghiero risultato oggi raggiunto è stato l'aver affrontato il problema con concretezza e intelligenza organizzativa: da un lato, abbiamo puntato sul coordinamento dei diversi uffici regionali coinvolti (costituendo una cabina di regia apposita); dall'altro, abbiamo offerto ai partner progettuali in difficoltà il supporto tecnico per superare ogni situazione di stallo e portare così a compimento i progetti finanziati. Ne hanno guadagnato cittadini e imprese, destinatari in vario modo dei progetti".

L'impiego delle risorse indicate dal Programma Operativo Regionale (POR) del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2007-2013 ha infatti registrato sin qui un utilizzo pari, rispettivamente, al 108 e al 104 per cento in rapporto al target dell'Unione Europea e a quello nazionale.

Il target comunitario è fissato a 175,900 milioni di euro, quello dello Stato a 182,100 milioni di euro, mentre i pagamenti del Friuli Venezia Giulia certificati dalla stessa Unione Europea sono pari a 190 milioni di euro netti.

Un analogo risultato è stato ottenuto per quanto concerne il POR del Fondo Sociale Europeo (FSE): su uno stanziamento complessivo di circa 316,635 milioni di euro gli impegni di spesa "giuridicamente vincolanti" sono stati pari a 339,676 milioni di euro, con una spesa effettivamente sostenuta (a fine ottobre 2014) di 300,402 milioni di euro (107,2 per cento).

Complessivamente il Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013 ha visto alla fine dello scorso anno un plafond di risorse pubbliche erogate di 218,8 milioni di euro, superando di circa 6,5 milioni di euro il livello minimo previsto di 212,2 milioni di euro (103,5 per cento).

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Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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