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Dopo l'ondata di maltempo sul Friuli Occidentale incombe il rischio delle frane
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- Categoria: Ecologia ed ambiente
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14 Nov 2012
- Ultima modifica il Mercoledì, 14 Novembre 2012 09:14
- Pubblicato Mercoledì, 14 Novembre 2012 09:18
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Pordenone - Una frana incombe dal tardo pomeriggio di martedì 13 novembre sulla borgata Sottoforca di Castelnovo del Friuli (Pordenone). Sul posto si sono portati i vigili del fuoco di Pordenone e il tecnico comunale: i periti hanno deciso che, vista l'oscurità, non era possibile stabilire l'esatto fronte dello smottamento.
I cinque componenti della famiglia la cui abitazione è più vicina al cedimento hanno dovuto lasciare la casa. Per la notte - ha riferito il sindaco Lara De Michiel - è stato messo a disposizione un alloggio comunale. Questa mattina - 14 novembre - i funzionari, assieme alla Protezione civile regionale, stanno valutando le modalità della bonifica e della messa in sicurezza della frana, causata dalle forti piogge abbattutesi in zona da sabato a stamani.
Rimangono sotto il controllo degli operatori del servizio idraulica della direzione centrale all'Ambiente i territori della Destra Tagliamento.
Nella nottata a cavallo tra lunedì e ieri una frana ha bloccato la provinciale 41 che da Pinzano al Tagliamento porta a Forgaria del Friuli. A Pert di Vito d’Asio un altro smottamento ha invaso la strada. L’Alta Val d’Arzino, con le frazioni di Pielungo e San Francesco, è di fatto isolata.
"Anche ieri - afferma l'assessore all'Ambiente, Sandra Savino - sono proseguite da parte dei tecnici regionali le verifiche di sicurezza conseguenti alle forti piogge, con il controllo e la sorveglianza degli argini attivato dalle prime ore di domenica scorsa, in coordinamento e sinergia con la sala operativa della Protezione civile. È costante anche la presenza di un presidio territoriale sui fiumi Tagliamento, Livenza, Cellina e Meduna attuata dagli operatori delle strutture periferiche di Udine e Pordenone che seguono con attenzione l'evolversi della situazione, monitorando i livelli idrometrici specie sui tratti dei fiumi protetti da argini e sul territorio circostante".
In provincia di Udine sono in corso gli interventi di messa in sicurezza su tratti della Sp dalla Val Raccolana a Tarvisio, della Sp di Paularo e della Sp Val Pontaiba a Ligosullo. Qquest'ultima arteria è stata chiusa a tempo indeterminato e il traffico è stato indirizzato sulla strada provinciale di Tausia.
L'intervento per la messa in sicurezza della strada e del versante è stato preso in carico dalla Protezione Civile Regionale. Rimane prudenzialmente ancora chiuso al traffico il tratto della strada Val Raccolana.
Chi deve andare a Sella Nevea da Tarvisio deve utilizzare la SS 13 e passare da Chiusaforte. Una ditta incaricata dalla Provincia è impegnata nel consolidamento della scarpata della della Sp di Passo Pramollo danneggiata dal fiume Fella. La Sp 41 di Forgaria è rimasta chiusa dalle 21.00 di lunedì sera fino a martedì 13 per un albero piegato verso la strada.
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