Le scorie nucleari hanno attraversato il Nord Italia e sono giunte senza incidenti a Trieste
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- Categoria: Ecologia ed ambiente
- Pubblicato Giovedì, 08 Novembre 2012 09:29
- Scritto da Redazione fvgnotizie
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Trieste - È avvenuto durante la notte tra il 7 e l'8 novembre, senza incidenti, il passaggio delle dieci lamine di combustibile nucleare irraggiato, proveniente dal reattore di ricerca di Petten (Olanda) e stoccato nel deposito Avogadro di Saluggia (Vercelli).
Il convoglio era partito ieri sera dalla provincia di Vercelli, scortato da staffette della polizia stradale, ed ha percorso il tratto veneto dell'autostrada A4, senza alcun intoppo. Poi ha proseguito in direzione del Friuli Venezia Giulia, fino al Porto di Trieste, dove le scorie sono state imbarcate per lo smaltimento negli Stati Uniti.
Il contenitore delle barre è prodotto dalla societa' americana Nac International e convalidato in Italia da parte dell'Ispra.
"Transito e sosta lungo il percorso - aveva precisato la Prefettura di Trieste - non configurano alcuna situazione di pericolo per la popolazione, proprio in virtù delle elevate capacità di schermaggio e di tenuta del contenitore. L'insieme delle misure e delle precauzioni adottate rendono inoltre estremamente improbabili eventuali incidenti durante il percorso. Esposizioni radiologiche della popolazione sono ipotizzabili solo a seguito di un incidente molto grave e in un raggio limitato; per il complesso delle precauzioni previste, tale evento e' da ritenersi, comunque - concludeva il testo - estremamente improbabile".
Durante il passaggio del delicato convoglio non è stato necessario chiudere l'autostrada, ma sono state prese tutte le misure di sicurezza necessarie, compreso il presidio da parte delle forze dell'ordine di ponti e cavalcavia, anche per prevenire la possibilità di manifestazioni di protesta o atti dimostrativi, che però non sono avvenuti.