Ancora musica in piazza Unità a Trieste: arriva la star del pop Mika. Support act delle Manos Blancas
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- Pubblicato Mercoledì, 27 Luglio 2016 12:15
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Dopo la strepitosa notte metal con gli Iron Maiden, un’altra icona della musica mondiale sale sul palco della meravigliosa Piazza Unità d’Italia a Trieste.
Giovedì 28 luglio, toccherà a Mika, star del pop anglo libanese, amatissimo in Italia, far sognare il pubblico di Trieste per quello che è anche l’ultimo appuntamento del cartellone dei concerti di Live in Trieste.
Questi gli orari utili alle migliaia di persone che arriveranno a Trieste, molte delle quali da fuori regione e dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia.
Per chi non lo avesse ancora fatto, già dalle 15.00 sarà possibile acquistare il biglietto alle casse, poste in Piazza Verdi. Le porte della Piazza apriranno al pubblico alle 19.00.
Dalle 19.30 la prima esibizione, un support act molto speciale, quello delle Manos Blancas, coro formato da bambini con deficit cognitivi e sensoriali, progetto proposto in Friuli Venezia Giulia dalla famiglia Nonino in collaborazione con “La Nostra Famiglia” di San Vito al Tagliamento, sulle orme dell’omonimo progetto nato a fine anni novanta in Venezuela.
Attualmente il coro gestuale è formato da 23 elementi, diretti dalla Dott.ssa Paola Garofalo.
Dalle 20.30 spazio al secondo support act, quello delle Xylaroo, gruppo formato dalle sorelle Holly e Coco Chant, che propongono un sound fra il country e il folk-pop fra i più interessanti della scena internazionale, tanto da essere scelte da Mika come support act ufficiale di buona parte del tour.
Ma il culmine della serata sarà ovviamente con l’esibizione del grande Mika, in programma alle 21.30.
Dopo un tour sold out nei palazzetti delle più grandi città italiane ed europee, l’Asia e l’America, il grande Mika torna in Italia con una serie di serate nelle piazze più belle e nei festival più importanti d’Italia.
Sul palco Mika proporrà tutti i suoi grandi successi, ormai davvero tanti, di una carriera sempre in ascesa, vere e proprie hit come “Grace Kelly”, “Stardust”, “Relax”, “Good Guys”, “Love Today”, “Staring At The Sun”, “We are Golden”, “Happy Ending” e molte altre ancora.
Mika inizia la sua carriera nel 2007 con il singolo “Grace Kelly” che vende oltre 3 milioni di copie in tutto il mondo e rimane per 5 settimane al 1° posto della classifica britannica e ai vertici delle classifiche di altri 6 paesi nel mondo.
I singoli del suo album d’esordio, “Life In Cartoon Motion”, totalizzano complessivamente 6 milioni di vendite e l’album stesso entra direttamente al 1° posto della classifica inglese e di altri 11 paesi, vendendo oltre 7 milioni di copie in tutto il mondo. Il suo secondo album “The Boy Who Knew Too Much” (2009) ha confermato il successo di Mika, entrando nella top ten di oltre 10 paesi, anche grazie alle hit “We Are Golden”, “Blame It On The Girls” e “Rain”.
Nel 2011 Mika pubblica “Elle Me Dit”, singolo in lingua francese che resta per 8 settimane al vertice della classifica in Francia. Con oltre 300.000 copie “Elle Me Dit” diventa il secondo singolo più venduto dell’anno e il videoclip, con protagonista l’attrice Fanny Ardant, raggiunge 35 milioni di visualizzazioni.
Il terzo album “The Origin of Love”, pubblicato nel 2012, contiene il grande successo mondiale “Celebrate”, realizzato in collaborazione con Pharrell Williams e la hit “Popular Song”, cantata in duetto con Ariana Grande.
Nel 2013 Mika diventa giudice di XFactor Italia e coach nell’edizione francese di The Voice; entrambe le esperienze televisive trasformano Mika in una star ancora più popolare tanto da essere confermato per le edizioni successive.
Sempre nel 2013, Mika pubblica in esclusiva per l'Italia una raccolta di successi e brani rivisitati dal titolo “Songbook Vol. 1”, che ha presto ottenuto il doppio disco di platino. Il disco contiene la versione italiana della hit “Stardust”, il duetto con la vincitrice di X Factor 2012 Chiara Galiazzo, in cima alle classifiche italiane per diversi mesi e quadruplo disco di platino per le vendite digitali.
Durante la sua carriera Mika riceve numerosi premi e riconoscimenti come Brits Awards, Grammy, Ivor Novellos, Capital Radio, Q magazine, The NRJs, The World Music Awards, BT and Vodafone, Virgin Media e gli MTV’s Europe, Asia, Australia e Japan e tanti altri. In Francia riceve inoltre il prestigioso riconoscimento "Cavaliere dell’ordine delle arti e delle lettere".
Mika ha venduto oltre 10 milioni di dischi in tutto il mondo aggiudicandosi dischi d’oro e platino in oltre 32 paesi.
La rassegna Live in Trieste è organizzata da Zenit Srl con la collaborazione della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Trieste e dell’Agenzia PromoTurismoFVG.
Per maggiori informazioni: Azalea Promotion tel. +39 0431 510393 – www.azalea.it – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
A Trieste il mega concerto degli Iron Maiden, icona metal mondiale. Attesi 13mila spettatori
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- Pubblicato Martedì, 26 Luglio 2016 12:25
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
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Trieste - Dopo due concerti strepitosi a Milano e Roma, il “The Book of Souls World Tour” degli Iron Maiden è pronto a conquistare la città di Trieste per l’ultimo live della parentesi italiana di quella che è una delle tournée più attese dell’anno.
Il mega concerto di Trieste, unico in tutto il Nordest si tiene martedì 26 luglio, nella centralissima Piazza Unità d’Italia, evento per il quale sono attesi tra i 13 e 14 mila spettatori, provenienti da tutta Europa.
A partire dalle 17.30 le porte della Piazza apriranno, mentre alle 20.00 sono i The Raven Age a scaldare il pubblico, in attesa del culmine della serata con il live degli Iron Maiden.
Hanno venduto oltre 90 milioni di dischi nel mondo dominando negli ultimi trent’anni la scena metal mondiale, influenzando band del calibro di Metallica, Slayer, Anthrax e Megadeth.
La band ha pubblicato a fine 2015 il nuovo album in studio “The Book of Souls” che ha ottenuto un formidabile riscontro di pubblico e critica, arrivando alla prima posizione in ben 40 paesi, tra cui l’Italia in soli 7 giorni dalla sua uscita.
Il 2016 è invece l’anno del grande ritorno live del gruppo metal inglese con il “The Book of Souls World Tour” che da febbraio sta toccando e toccherà nell’ordine Stati Uniti, Sud America, Canada, Australia, Sud Africa, Nuova Zelanda, Europa e Italia tre soli concerti, tra cui quello di Trieste.
Il capoluogo del Friuli Venezia Giulia, dopo Bruce Springsteen, Green Day, Pearl Jam, si conferma una volta di più come meta di prima importanza per i grandi concerti internazionali e per il relativo turismo musicale, alla pari delle grandi città europee.
Gli Iron Maiden si formano a Londra nel 1975, su iniziativa del bassista Steve Harris e sono ad oggi considerati come uno dei più importanti gruppi heavy metal al mondo, fatto confermato dall’enorme seguito di pubblico che la band sa ad oggi riscuotere.
Sono fra i capostipiti della cosiddetta “New Wave of British Heavy Metal”, corrente che racchiude anche artisti come Saxon, Angel Witch, Samson, Def Leppard, Raven e Venom, alla quale apportano un contributo fondamentale. L’omonimo disco di debutto arriva nel 1980 e li catapulta subito al top della scena metal del periodo.
Dopo l'uscita del secondo album, “Killers”, il cantante Paul Di'Anno viene sostituito da Bruce Dickinson con cui il gruppo pubblica, nel 1982, “The Number of the Beast”, uno dei più importanti lavori della storia del gruppo e di tutto il genere heavy metal mondiale.
Per tutta la durata degli anni ottanta gli Iron Maiden accrescono il loro successo grazie ad album come “Piece of Mind”, “Powerslave”, “Somewhere in Time”, “Seventh Son of a Seventh Son”, con i quali collezionano numerosissimi dischi d'oro e di platino in numerosi paesi.
La formazione rimane la stessa fino all'abbandono del chitarrista Adrian Smith, sostituito da Janick Gers. “Fear of the Dark” (1992) fu l'ultimo album del gruppo con Dickinson alla voce, che viene infatti sostituito l'anno seguente da Blaze Bayley, con il quale tuttavia il gruppo non trova il successo sperato. Dickinson e Smith tornano in formazione nel 1999 a furor di popolo, rimpiazzando Bayley ma non il chitarrista Janick Gers, diventando così un sestetto.
L'anno seguente viene pubblicato un nuovo album: “Brave New World”. Il loro ultimo lavoro, “The Book of Souls”, pubblicato il 4 settembre 2015, ha riscosso un ottimo successo raggiungendo anche la quarta posizione nella Billboard 200 - come peraltro il precedente “The Final Frontier” (2010) - e la prima posizione in 40 nazioni.
Il palco di Piazza Unità ospiterà nei prossimi giorni un altro grande artista, l’icona pop Mika che, con il concerto di giovedì 28 luglio, chiuderà trionfalmente il calendario della rassegna Live in Trieste.
Il concerto degli Iron Maiden a Trieste è organizzato da Live Nation e Zenit srl, in collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Trieste, evento inserito nel calendario di “Live in Trieste” e nel pacchetto “Music&Live” dell’Agenzia PromoTurismoFVG.
Nella zona di Porto Vecchio è istituito un parcheggio gratuito (riservato esclusivamente ai possessori di regolare biglietto per lo spettacolo) per chi arriva da fuori città con ingresso da Viale Miramare.
Tutte le informazioni su www.azalea.it
TriesteLovesJazz omaggia l'indimenticabile Lelio Luttazzi
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- Pubblicato Lunedì, 25 Luglio 2016 15:45
- Scritto da redazione ilfriuliveneziagiulia
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Trieste – Non smette di stupire TriesteLovesJazz che si prepara ad omaggiare, uno dei più grandi artisti italiani di sempreLelio Luttazzi, in piazza Verdi mercoledì 27 luglio alle 21 con un concerto “A night for Lelio”, a lui dedicato.
Maestro dello swing, attore, cantante, musicista, scrittore, conduttore televisivo e tanto altro: la storia di Lelio Luttazzi è quella di un grande e poliedrico artista, in grado di dare sempre il meglio di sé con incisività ed eleganza, raggiungendo le vette della notorietà grazie al suo estroso e indiscutibile talento.
Il festival che lo vide in quell'indimenticabile e commovente concerto nella grande Piazza Unità gremita nell'agosto del 2009, vuole ricordare la figura di Luttazzi e la sua importante eredità artistica a sei anni dalla scomparsa.
Una serata composita che esordisce - grazie alla collaborazione con il Conservatorio "Tartini" di Trieste - con due giovani pianisti allievi della classe di jazz di Matteo Alfonso, pianista e compositore veneziano, docente nell'istituzione triestina. Sono dunque Mosè Andriche Marco Battigelli ad aprire la serata: un duo inedito e curioso, che mette insieme pianoforte acustico ed elettrico.
L'ironia, l'intelligenza, la versatilità e l'inestimabile talento di Lelio Luttazzi saranno oggetto anche della successiva performance, affidata a quattro musicisti di calibro internazionale, di grande spessore ed esperienza: diretti da Paolo Vianello (pianoforte), Alan Farrington (voce), Marc Abrams (basso) e Mauro Beggio (batteria) daranno vita a un concerto incentrato sulle musiche del Maestro, unitamente ad alcuni brani degli autori che Luttazzi amava e stimava e che facevano parte del suo repertorio.
Informazioni al sito: www.triestelovesjazz.com
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