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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Commercialista udinese truffava i clienti. Eseguito un sequestro per 1,7 milioni di euro

Commercialista udinese truffava i clienti. Eseguito un sequestro per 1,7 milioni di euro

Udine - La Guardia di Finanza di Udine, comandata dal colonnello Stefano Commentucci, ha eseguito un provvedimento di sequestro preventivo per 1,7 mln di euro emesso dal gip nei confronti di tre familiari di un commercialista indagato per ripetute condotte di appropriazione indebita delle somme conferitegli dai clienti dello studio per l'assolvimento degli obblighi fiscali.

I tre sono indagati per il reato di riciclaggio di proventi illeciti (art. 648/bis del C.P.). Il professionista, invece, è indagato per appropriazione indebita delle somme versate dai clienti del proprio studio (art. 646 del C.P.), per circa 1.700.000 euro.

Le indagini sono state avviate dopo varie denunce e querele presentate da diversi assistiti del commercialista. La Guardia di Finanza ha ricostruito il "modus operandi" del professionista che, è stato appurato, con regolarità si appropriava delle somme conferite dalla sua clientela per l’assolvimento degli obblighi fiscali.

Tale meccanismo non era passato inosservato, visto che l'appropriazione indebita aveva cagionato notevoli danni ai clienti, tanto che ad alcuni erano state emesse le cartelle esattoriali per i mancati pagamenti delle imposte.

Al momento le Fiamme Gialle sono riuscite a risalire a un'appropriazione indebita di denaro per circa 1.700.000 euro, anche mediante l’esecuzione di indagini bancarie che hanno permesso di appurare che il denaro, invece di essere utilizzato per il pagamento delle imposte dei clienti transitava su diversi conti bancari intestati alla moglie, al figlio e alla sorella del commercialista nonché a società ad essi riconducibili.

I familiari coinvolti nella truffa utilizzavano le somme versate per finanziare l’acquisto di diverse unità immobiliari e terreni. Due dei familiari del commercialista avevano dichiarato redditi modesti (congiuntamente meno di 10mila euro in otto anni) mentre nel frattempo il loro patrimonio immobiliare si era incrementato per un milione di euro.

Il palio teatrale studentesco edizione 44. Dal 21 aprile al 23 maggio al Palamostre

Il palio teatrale studentesco edizione 44.  Dal 21 aprile al 23 maggio al Palamostre

E' iniziato ieri il conto alla rovescia della quarantaquattresima edizione del Palio teatrale studentesco città di Udine ( in alto la foto scattata durante la giornata dedicata alle anteprime degli spettacoli).

Il cartellone presentato nella sala del popolo del comune di Udine alla presenza del sindaco Honsell, dell'assessore alla cultura Pirone, dell'assessore alla provincia Musto, della coordinatrice del Palio Angela Felice e del presidente del Teatro Club Gianni Cianchi, rivela numeri da capogiro: sul palco della casa-madre del Palamostre ci saranno nientemeno che 700 ragazzi, per un complesso di 26 gruppi affollatissimi (una media di 30 attori a compagine) provenienti da tutti gli Istituti superiori di Udine e di gran parte della provincia (Tolmezzo, San Daniele, Gemona, Cividale, Codroipo, Latisana), con una piccola espansione nel pordenonese (Spilimbergo) e con la presenza ormai tradizionale di due compagnie di studenti universitari, già usciti dalla fucina paliense e refrattari a volersene staccare.

Lo scorso anno, con una mobilitazione generosa che ha spiazzato e commosso tutti, i ragazzi del Palio si sono battuti per la difesa del loro territorio di libertà creativa e di sana aggregazione, che pareva messo in pericolo o perfino essere a rischio di estinzione. Hanno discusso insieme con partecipazione accalorata, hanno fatto sentire la loro voce e le loro ragioni, hanno espresso emozioni e proteste in modi composti quanto fermissimi, dimostrando con i fatti uno spirito di appartenenza, una maturità civile e una capacità di reazione che non potevano non trovare udienza e, infine, riscontro positivo.

E infatti, anche se è improprio parlare in questo caso di vinti e vincitori, il Palio 2014 è andato felicemente in porto, celebrando tra l’altro una delle edizioni più emozionanti e artisticamente alte della sua lunga storia, ininterrotta dal 1972. Come spesso succede dopo le forti esplosioni di energia, era quasi logico ipotizzare dunque che la rassegna di quest’anno -si badi, la numero 44- potesse mettere nel conto una tensione meno incandescente, come la classica e legittima quiete che subentra ai tuoni e fulmini della tempesta.

Ecco dunque che la ramificata famiglia di questa meravigliosa e unica esperienza teatral-giovanile, capace di conciliare la formazione e la sperimentazione artistica, il gioco e la disciplina, pare oggi non solo radicata e compattata ma perfino rafforzata e ampliata, con il prodigio di un continuo rinnovamento di componenti e con un dinamico passa-parola interno, attorno alle stelle fisse di una bella squadra di bravissimi coordinatori adulti, docenti o attori professionisti. Ora non resta che attendere che si apra il sipario, ma tutto lascia già presagire che, sera dopo sera, i giovani attori-studenti sapranno regalare anche quest’anno sorprese inimitabili e impagabili di freschezza, gioia, vitaliità, vuoi con la rilettura dei classici, specie comici, vuoi con l’incursione in originali drammaturgie di gruppo, tramate anche dalle domande e dalle aspettative delle generazioni del presente.

Sempre in alto dunque le “belle bandiere”, per dirla con Pier Paolo Pasolini a cui, nella ricorrenza dei quarant’anni dalla morte, questo Palio 2015 ha scelto di dedicare il proprio percorso. Si apre il 21, alle ore 21, con "Achtung banditi!" concerto teatrale per la Resistenza in onore dei settant'anni della Resistenza. Lo spettacolo ospite, creato da applauditi professionisti del territorio e ex paliensi, tiene a battesimo la quarantaquattresima edizione. Sul palcoscenico, per un ideale passaggio di testimone Claudia Grimaz, Nicoletta Oscuro, Massimo Somaglino, Vittorio Vella e Claudio Parrino.

Elena Cecotti è il nuovo coordinatore regionale dei Piccoli Comuni

Elena Cecotti è il nuovo coordinatore regionale dei Piccoli Comuni Elena Cecotti è stata eletta nuovo coordinatore regionale dell’Assemblea dei piccoli comuni che riunisce i centri della regione con popolazione fino a 3000 abitanti. Elena Cecotti, sindaco dal 2010 del comune di Visco (UD) di cui è originaria, 37 anni e due figli, è stata eletta all’unanimità durante l’assemblea di mercoledì 15 aprile. “La nomina di ieri è arrivata inaspettata e mi rende molto felice per la fiducia che gli altri sindaci mi hanno dimostrato all’unanimità. Sono profondamente onorata di essere sindaco di un piccolo comune: sono fermamente convinta che i piccoli centri siano fondamentali non solo perché rappresentano la tradizione del territorio ma perché sono baluardo del contatto diretto tra istituzioni, territorio e cittadini: sono il luogo dove ancora si crede nella democraticità e nella rappresentatività di chi viene eletto.” La difficoltà del mio ruolo sarà quella di coniugare le difficoltà economiche, burocratiche e gestionali dei piccoli centri con la nuova riforma degli enti locali cercando di mantenere e preservare il ruolo di rappresentatività dei comuni.” Erano presenti all’assemblea, oltre al presidente di Anci FVG Mario Pezzetta, Renzo Francesconi, Giuseppe Napoli e Alessandro Fabbro.

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Capo redattore: Tiziana Melloni
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