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Lun10212024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Venezuela: a bordo aereo scomparso c'è anche Vittorio Missoni

Venezuela: a bordo aereo scomparso c'è anche Vittorio Missoni

Fvg - A bordo dell'aereo scomparso in Venezuela c'e' Vittorio Missoni, figlio maggiore dello stilista Ottavio Missoni. La conferma arriva da Pietro Foresti, figlio di due amici dell'imprenditore, anche loro a bordo.

''L'unica cosa che sappiamo - dice - e' che hanno interrotto le ricerche''. Vittorio Missoni, di 58 anni, e' in parte l'artefice dell'espansione del marchio nel mondo. Figlio di Ottavio, nato nel 1921 a Ragusa, nell'allora Jugoslavia da padre di origine giuliana,  e' nipote a sua volta di Vittorio ''Omo de mar''.

Trieste: dimenticata pentola sul fuoco,danni a pub 'The Duke'

Trieste: dimenticata pentola sul fuoco,danni a pub 'The Duke'

TRIESTE - Dimenticano una pentola piena d'olio su fuoco e divampa un incendio che danneggia la cucina. E' accaduto la notte scorsa, 3 gennaio, nel pub 'The Duke', in via Vidali.

Dopo un tentativo di spegnere le fiamme con l'estintore da parte della proprietaria e di un cliente, viene infine chiesto l'intervento dei vigili del fuoco.

Sul posto, sono giunti anche i Carabinieri. I due hanno riportato una lieve intossicazione da fumo e sono stati portati all'ospedale di Cattinara; sono stati dimessi poco dopo.

La Polizia di frontiera ferma sul Carso alcuni cittadini stranieri in stato di irregolarità

La Polizia di frontiera ferma sul Carso alcuni cittadini stranieri in stato di irregolarità

Trieste - Cinque cittadini di nazionalità afghana, tra i 20 e i 36 anni, sono stati fermati nella zona carsica nei pressi del paese di Basovizza (Ts) da una pattuglia della Polizia di Frontiera di Trieste. Tutti e cinque hanno chiesto asilo politico, e sono stati perciò invitati a presentarsi negli uffici di polizia per il completamento delle previste procedure amministrative.
 
Si tratta questo - sottolinea una nota della Questura - dell'ennesimo fermo di cittadini stranieri in stato di clandestinità effettuato dalle pattuglie della Polizia di Frontiera, impegnate nei controlli di retrovalico lungo tutta la fascia confinaria, che si sono ancor più intensificati nel periodo delle festività.

Durante questi controlli anche un cittadino serbo, S.N. di 44 anni e una cittadina rumena, E.C. di 35 anni, sono stati fermati e denunciati per falsità in scrittura privata. Già a una prima verifica, i poliziotti hanno sospettato dell'autenticità della documentazione assicurativa dei veicoli, dubbi confermati dai successivi accertamenti.

Oltre alla denuncia, ai due è stata comminata una sanzione amministrativa per mancata copertura assicurativa, il ritiro della patente e il sequestro amministrativo dei veicoli.

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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