Campagna natalizia a sostegno delle unioni gay sugli autobus di Trieste
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- Categoria: Trieste
- Pubblicato Lunedì, 17 Dicembre 2012 19:57
- Scritto da Tiziana Melloni
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Trieste - Mentre papa Benedetto XVI scrive nel tradizionale Messaggio per la pace che "La cancellazione del valore della famiglia attraverso leggi che equiparino le unioni gay al tradizionale matrimonio uomo-donna rappresenta un attentato alla pace", a Trieste è partita la campagna “Si va DIRITTI all’amore”, promossa dal Circolo Arcobaleno Arcigay Arcilesbica di Trieste sugli autobus della città e della provincia per superare l’omofobia e la transfobia.
"La campagna propone immagini quotidiane di vita familiare di coppie omosessuali per ricordare a tutti che queste famiglie esistono" si legge nel comunicato dell'associazione. "Il Circolo Arcobaleno Arcigay Arcilesbica ha voluto creare immagini tradizionali che “viaggiassero” sugli autobus insieme alle persone, proprio nel periodo delle festività natalizie, quando la famiglia è al centro dell’attenzione".
Le immagini hanno già creato un vivo dibattito ma - sostiene Arcigay "sicuramente aiuteranno i cittadini a confrontarsi con una realtà che in Italia si vuole ignorare o addirittura condannare, come avvenuto di recente, da parte del capo della chiesa cattolica".
La campagna ha ricevuto il patrocinio del Comune e della Provincia di Trieste ed è stata realizzata grazie al contributo delle volontarie e dei volontari del Circolo Arcobaleno, di Antonio Parisi, “Antony”, direttore artistico di Jotassassina (che hanno messo a disposizione i loro volti), e di due studenti del Corso di laurea in Scienze della comunicazione dell’Università di Trieste, Giulia Raineri e Roberto Lillo.
La campagna durerà per l’intero periodo natalizio.
