Pordenone: militare in moto fuori strada, muore a 30 anni
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- Pubblicato Domenica, 07 Ottobre 2012 11:05
- Scritto da Maurizio Pertegato
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SESTO AL REGHENA - Un militare di 30 anni, Paolo Fiorindo, è morto nella notte tra il 6 e il 7 ottobre, a Sesto al Reghena in un incidente avvenuto sulla strada provinciale 28.
In base alle prime ricostruzioni della polizia il giovane sarebbe uscito autonomamente di strada, morendo sul colpo. Il motociclista, di cui ancora non è stata resa nota l'identità, è stato trovato ieri mattina, 7 ottobre, da un ciclista di passaggio che ha subito attivato i soccorsi, ma l’uomo era già morto.
Il militare era tornato a casa tre giorni fa da una missione in Kosovo. Aveva trascorso una serata al bar con gli amici per organizzare la festa dei coscritti dell’82 (non aveva bevuto alcolici) e poi era salito in moto per tornare a casa.
Forse è stata la stanchezza o un attimo di disattenzione ad avergli fatto perdere il controllo della Suzuki 600, mentre imboccava la curva lungo la circonvallazione di Sesto al Reghena, davanti al cimitero. Il giovane militare è riuscito a tenere la moto per qualche metro lungo la strada, ma poi è finito contro un albero ed è stato sbalzato nel fosso mentre la moto ha proseguito la corsa da sola per qualche altro metro. Ed è stato proprio il violento urto contro il tronco a causargli la morte.
Il corpo si trovava in un fosso lungo la strada provinciale. Sul posto 118 e polizia stradale.
Pordenone: adunata alpini 2014, grande occasione per il territorio
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- Pubblicato Sabato, 06 Ottobre 2012 09:52
- Scritto da Maurizio Pertegato
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PORDENONE - ''Si tratta di una occasione unica per l'economia, il turismo e l'orgoglio di Pordenone, della Provincia e di tutto il Friuli Venezia Giulia'': il vicepresidente della Regione, Luca Ciriani, ha commentato cosi', nel corso della conferenza stampa di presentazione, l'assegnazione dell'Adunata Nazionale degli Alpini a Pordenone per l'edizione del 2014.
Alla presenza del presidente nazionale dell'ANA, Corrado Perona, e di quello provinciale, Giovanni Gasparet, Ciriani ha continuato spiegando come ''avere l'adunata a Pordenone rappresenti un'enorme occasione di promozione turistica per questo territorio, ed e' grande l'orgoglio di ospitare migliaia di alpini per una terra che e' da sempre profondamente legata alle forze armate".
"Soprattutto in questo momento, pero', non puo' passare in secondo piano nemmeno l'aspetto prettamente economico di questo evento. Grazie al fatto che con la nostra fiscalita' tratteniamo i 9 decimi dell'IVA prodotta sul territorio, l'indotto generato dalle decine di migliaia di persone che arriveranno nella nostra regione andra' ben oltre le spese che andremo a sostenere. Gli alpini dunque - ha concluso il Vicepresidente - sono doppiamente benvenuti a Pordenone, sia per il prestigio di ospitarli e di poter cosi' manifestare loro la nostra riconoscenza, sia perche' l'Adunata sara' un grande volano economico per tutto il Friuli Venezia Giulia''.
Da parte sua, il presidente Perona ha sottolineato come ''Pordenone si meriti pienamente questo riconoscimento. In passato ha saputo accettare due sconfitte della propria candidatura con 'spirito alpino', mettendosi come sempre al servizio e non facendo mai mancare il proprio supporto e il proprio contributo, tanto che spesso dal Consiglio nazionale, quando abbiamo bisogno di qualcosa, chiamiamo proprio la federazione di Pordenone. Sicuramente nell'assegnazione dell'adunata 2014 ha pesato molto il grande feeling che esiste fra la sezione provinciale dell'ANA e le istituzioni, che abbiamo percepito e che e' stato premiato. Pordenone - ha concluso Perona - e' una citta' dal cuore alpino, di gente che si e' spezzata la schiena ma che non ha mai mollato, per questo sono certo che sara' una grande adunata''.
Alla presentazione hanno partecipato anche il presidente della Provincia Alessandro Ciriani "grande orgoglio per questo territorio, strettamente intrecciato da sempre con le Forze Armate", il sindaco Claudio Pedrotti "un importante e bell'impegno per la città, perchè qui, in quei giorni, verranno tutti", il presidente della Camera di commercio Giovanni Pavan "meritato successo per tutto il territorio" e il presidente della Fiera Alvaro Cardin ("vecchio cuore alpino") "alpini bravi a fare sistema e a ottenere un grande riconoscimento, a lungo cercato".
Pordenone: curava cisti come fossero parassiti, denunciato falso medico
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- Pubblicato Venerdì, 05 Ottobre 2012 23:25
- Scritto da Maurizio Pertegato
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PORDENONE - Temendo che la cisti asportata dalla testa fosse un tumore maligno, un giovane di Fiume Veneto si e' rivolto a un sedicente medico che, con una fantomatica apparecchiatura, gli ha diagnosticato una rarissima infezione da parassiti.
La sorella ha informato i Carabinieri che lo hanno denunciato per esercizio abusivo della professione. L'apparecchio altro non era che una specie di autoradio collegato a una sorta di bastone e a un filo elettrico e per convincere il giovane paziente della bontà della sua scoperta scientifica il falso medico aveva anche riferito che l'apparecchiatura stava per essere acquisita dalla Nasa.
Il giovane non è stato l'unica vittima del sedicente dottore, specialista in omeopatia: è stato accertato che nel suo studio sono passati numerosi altri pazienti, alcuni dei quali condotti dai loro congiunti per cercare un rimedio a patologie tumorali, talune allo stadio terminale. Vista la documentazione fiscale rinvenuta nello studio, è stata informata anche la Guardia di Finanza.
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