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Escursionista di 55 anni muore per un malore in Val Meluzzo presso Cimolais

Pordenone - Un escursionista di 55 anni, Marco Zambelli, friulano, è morto il 24 settembre in Val Meluzzo, una zona impervia della Valcellina, in comune di Cimolais (Pn).

L'uomo era in Valcellina per una gita di due giorni. Aveva lasciato la sua Fiat Punto nel posteggio del rifugio Pordenone ed aveva parlato col gestore. Era attrezzato di tutto punto e, apparentemente, dimostrava di essere in buona salute.

L'uomo si era incamminato sul sentiero ed aveva incontrato un agente del corpo forestale. Lo stesso agente, al suo ritorno, lo ritrovava fermo sulla mulattiera in preda ad un malore.

La Guardia a quel punto allertava immediatamente il 118. I sanitari, sopraggiunti sul posto non senza difficoltà data l'ubicazione impervia, hanno subito iniziato le manovre di rianimazione ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Dai primi rilievi, si presume che l'escursionista è stato colpito da un infarto.

Sul posto hanno operato i tecnici del Soccorso Alpino della Valcellina per il recupero della salma, dopo che il medico del 118, giunto a bordo dell'elicottero decollato dalla centrale operativa regionale, ne aveva constatato il decesso.

Furto con aggressione a Spilimbergo ai danni di un anziano: arrestati due malviventi

Spilimbergo - Il 23 settembre un uomo e una donna, di 28 e di 21 anni, residenti ad Afragola (Na), sono stati arrestati dai Carabinieri. I due malviventi avevano inseguito un anziano di oltre ottanta anni alla guida della propria auto costringendolo a fermarsi, poi invitandolo con insistenza ad acquistare della merce hanno caricato nella sua auto alcune cassette di frutta pretendendone subito dopo il pagamento.

Quando però l'anziano ha estratto il portafogli nel tentativo di liberarsi degli invadenti commercianti, questi gli hanno strappato dalle mani alcune banconote per complessivi 80 euro e sono fuggiti.

Il fatto è accaduto intorno alle 15 di martedì 23 settembre, nei pressi di Spilimbergo. I militari dell'Aliquota e del Nucleo Operativo e radiomobile della locale Compagnia, già in allarme dopo due segnalazioni analoghe ricevute nel giro di pochi minuti, hanno intercettato i ladri, inseguendoli e bloccandoli all'altezza del centro commerciale nella zona produttiva del Cosa.

Dopo gli accertamenti di rito li hanno arrestati per il reato di concorso in furto aggravato con strappo ai danni di un anziano. Il 24 settembre ha luogo il processo per direttissima.