Muore in ospedale l'anziana donna rapinata a Pordenone. Confessa il colpevole
- Dettagli
- Categoria: Pordenone
- Pubblicato Martedì, 02 Settembre 2014 17:19
- Scritto da redazione@ilfriuliveneziagiulia.it
- Visite: 1238
Sacile (Pordenone) - Una donna, Santina Tosoni, di 74 anni, di Pordenone, è morta il 1° settembre in seguito alle ferite riportate nel corso di una rapina, avvenuta il 29 agosto scorso, in cui le era stata sottratta la borsetta.
Luca Lissandron, il ventunenne di Cordenons che era stato fermato dai Carabinieri, è ora accusato di rapina pluriaggravata e di omicidio preterintenzionale.
Il 2 settembre ha ammesso le proprie responsabilità davanti al Gip Alberto Rossi.
Da quanto si è appreso, il giovane ha ammesso sia di aver rubato l'auto con cui era giunto a Sacile, sia di aver sottratto la borsetta all'anziana.
La donna era stata trovata agonizzante in casa, in viale Zancanaro, e si riteneva fosse caduta. Proprio perchè si pensava a un incidente, nessuno aveva ritenuto di allertare i Carabinieri.
Le indagini sono scattate solo nella mattina del 30 agosto, con 24 ore di ritardo rispetto al ritrovamento dell'anziana agonizzante, quando il figlio si è presentato ai Carabinieri per denunciare il semplice smarrimento della borsetta della madre, per bloccare le carte di credito.
A quel punto, il comandante della Compagnia, capitano Pierluigi Grosseto, si è insospettito e assieme ai colleghi ha avviato una caccia all'uomo conclusasi il 30 agosto col fermo del giovane sacilese e il ritrovamento della borsetta della donna in un cassonetto poco distante dall'abitazione di questa.
L'anziana era stata ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva dell'ospedale di Pordenone dove è deceduta lunedì 1° settembre.