Udine, ubriaco al volante tampona con violenza un’auto al semaforo: 4 feriti di cui 2 gravi
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- Pubblicato Lunedì, 29 Agosto 2016 15:42
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Udine - Quattro feriti, di cui due molto gravi, è il bilancio di un violento tamponamento verificatosi a Udine, in viale Palmanova, nella tarda serata di domenica 28 agosto.
Il guidatore che ha provocato l’incidente è stato denunciato a piede libero dai Carabinieri del Norm della Compagnia di Udine, per lesioni stradali gravi e guida sotto l'influenza dell'alcol con rifiuto del relativo accertamento: si tratta di un cittadino romeno di 28 anni, residente a Udine.
L'uomo, visibilmente ubriaco al volante di una Saab, è piombato a tutta velocità su una Fiat 500 su cui viaggiava una famiglia di Tavagnacco, padre, madre e due figli. La vettura era ferma a un semaforo appena passato al verde.
L'utilitaria stava ripartendo, alle spalle di una Fiat Punto di un istituto di vigilanza privato, quando è stata centrata dalla Saab. L'impatto è stato violentissimo e ha sbalzato la 500 contro l'auto che la precedeva.
L’autista tamponato è uscito dall’auto da solo, gli altri sono stati estratti dalle lamiere dai Vigili del fuoco, tale è stato l’impatto subìto.
I soccorsi del 118, immediatamente giunti sul posto, hanno trasportato i quattro occupanti dell’auto al Santa Maria della Misericordia.
Ad avere la peggio è stata la figlia più piccola, una ragazzina di 11 anni, che sedeva nei sedili posteriori insieme alla mamma e che è stata ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale.
Indagini sono in corso con il coordinamento della Procura di Udine.
Coda di 20 chilometri in A23 da Udine Nord a Palmanova. Chiusa entrata di Udine Sud
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- Pubblicato Sabato, 27 Agosto 2016 14:11
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Udine - Ha superato i 21 chilometri la coda in A23 a mezzogiorno di sabato 27 agosto, una lunga colonna di auto, roulotte e caravan che da Udine Nord arriva oltre il nodo di interconnessione con la A4, a Palmanova.
È il punto critico che, soprattutto durante i controesodi estivi si congestiona rapidamente perché è proprio qui che si incrociano i flussi di traffico provenienti da Tarvisio (al confine con l’Austria) e dalla barriera di Trieste Lisert (punto di ingresso in autostrada per chi arriva da Slovenia e Croazia).
Flussi di traffico che significano 2000 veicoli all’ora da un asse autostradale e 2000 dall’altro. Inevitabile il rallentamento prima e la coda poi in un punto che, di fatto, è una sorta di imbuto.
Una situazione prevista dalla Concessionaria che proprio sulla base delle previsioni organizza la gestione delle giornate di esodo e controesodo non soltanto potenziando il personale (tecnici, operatori, ausiliari al traffico, esattori) ma anche posizionando pannelli di segnalazione mobili, itinerari alternativi in prossimità delle entrate chiuse o delle uscite consigliate, redistribuendo a seconda dei flussi le postazioni per il soccorso meccanico, chiudendo, se necessario, le entrate, come quella di Udine Sud (non utilizzabile dalle 9 e 30 di sabato).
Traffico intensissimo su tutta la rete, a conferma, anche per questo week end, dell’incremento degli arrivi di vacanzieri (+4,43% le uscite ai caselli, il dato delle ore 11,00) rispetto alla stagione precedente. Attualmente si registrano rallentamenti fra Villesse e Latisana in direzione Venezia, 1 chilometro di coda in entrata a Latisana e piazzale pieno al casello di San Donà di Piave in uscita.
Fagagna: anziano uomo accoltellato da una parente. Ricoverato in gravi condizioni
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- Pubblicato Venerdì, 26 Agosto 2016 13:03
- Scritto da Redazione Ilfriuliveneziagiulia
Udine - Un uomo di 65 anni è in gravi condizioni dopo essere stato accoltellato alla gola la scorsa notte da una parente, fermata con l'accusa di tentato omicidio. Nella colluttazione anche la donna è rimasta ferita.
L'episodio è avvenuto a Fagagna (Udine). L'anziano sarebbe stato colpito con un coltello da cucina che è stato ritrovato e sequestrato.
Sul posto è giunto immediatamente il personale del 118 con l’ambulanza, che ha trasportato il ferito all’ospedale in condizioni gravi ma non è in pericolo di vita.
Secondo quanto riferito dal Comando provinciale dei Carabinieri di Udine, è stato il sospetto di una relazione extraconiugale del marito a spingere la donna a presentarsi a notte fonda nella casa del suocero, il quale sentendo dei rumori ha pensato di trovarsi di fronte a dei ladri e ha reagito immediatamente, scatenando la lite che ha portato al ferimento della donna e del suocero.
Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Udine, intervenuti subito sul posto. L’inchiesta è sono coordinata dalla Procura della Repubblica di Udine.
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