• Home
  • Attualità
  • Cronaca
  • Spettacoli
  • Cultura
  • Benessere
  • Magazine
  • Video
  • EN_blog

Lun11252024

Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Crollo del palco di Jovanotti: il 24 maggio l'udienza preliminare per i tre indagati

Crollo del palco di Jovanotti: il 24 maggio l'udienza preliminare per i tre indagati

Trieste - È stata fissata al 24 maggio prossimo l'udienza preliminare nei confronti dei tre indagati per i quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio per il crollo del palco di Jovanotti, avvenuto il 12 dicembre 2011 al Palasport di Trieste, in cui morì il giovane studente lavoratore Francesco Pinna, 20 anni, assunto come giornaliero presso una delle cooperative a cui vengono subappaltati i lavori di allestimento dei concerti.

I tre indagati sono Egidio Conte, della società incaricata di montare la struttura, Andrea Guglielmo, ingegnere incaricato della verifica statica, e Loris Tramontin, titolare di Azalea Promotion. I reati contestati sono disastro e omicidio colposo.

Al di là degli esiti del processo, che sarà interamente basato sulle perizie tecniche effettuate all'indomani del crollo, i ripetuti incidenti legati al montaggio delle strutture di tipo "ground support" dei concerti rock sono indice della pericolosità di questi palchi, che oggi arrivano a essere alti fino a 50 metri (come per i concerti degli U2 e di Madonna), cioè come un edificio di 15 piani.

Spari a Palazzo Chigi: Sap, non sottovalutare quanto accaduto

Spari a Palazzo Chigi: Sap, non sottovalutare quanto accaduto

Trieste - ''Episodi come quelli di oggi, del ferimento di appartenenti alle forze dell'ordine, sono scene gia' viste in passato, inizialmente casi ''isolati'' dettati spesso da un disagio sociale crescente, che pero' nel tempo possono essere strumentalizzati a fini politici''. Lo sostiene la segreteria provinciale del Sap, Sindacato autonomo di polizia che in una nota sostiene che ''si inizia attaccando le forze dell'ordine per poi spostare la violenza contro lo Stato, questo e' gia' accaduto negli anni 70''.

Un disagio sociale, quello di oggi crescente, che il Sap ha più volte segnalato.

"Per questo motivo - precisa il Sap - e non a sproposito, da tempo invochiamo un cambio di rotta per l'apparato sicurezza. La politica farebbe bene ad abbassare i toni ed il livello dello scontro e pensare a passare da una politica di tagli ad una di finanziamenti. Non si può più rimandare, occorre che il nuovo Governo investa sui sistemi di sicurezza e sulle forze dell'ordine per far fronte a chi, come ad esempio centri sociali o anarco - insurrezionalisti, potrebbe approfittare di un periodo così delicato per la nostra democrazia con l'obiettivo di destabilizzare il Paese. Non bisogna più indugiare, bisogna dare gli strumenti opportuni a chi deve operare per la sicurezza di tutti, senza dimenticare di dare loro ed alle loro famiglie anche una dignità sociale".

Un

Scoppio ed incendio nello stabilimento siderurgico della Lucchini di Trieste

Scoppio ed incendio nello stabilimento siderurgico della Lucchini di Trieste

Trieste - Un elettrofiltro in un silos di catrame è scoppiato nello stabilimento siderurgico della Lucchini, nel quartiere di Servola, a Trieste, intorno alle 14 di mercoledì 24 aprile; nella Ferriera è poi divampato il fuoco.

Forte l'allarme tra i cittadini delle zone limitrofe. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco con esperti del nucleo nucleare - biologico - chimico - radiologico.

La Lucchini ha diramato un comunicato in cui si legge che l'incidente "si è verificato, come può succedere secondo la casistica prevista dalle procedure, in fase di ravvio dopo le manutenzioni di un impianto di depurazione gas. Infatti, si è subito attivato il dispositivo di sicurezza (con l'accensione delle torce di batteria) e il principio di incendio è stato immediatamente domato. Non ci sono stati danni alle persone e sono in corso tutte le verifiche".

Chi siamo

Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

Pubblicità

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Privacy e cookies

Privacy policy e cookies

Questo sito è impostato per consentire l'utilizzo di tutti i cookie al fine di garantire una migliore navigazione. Se si continua a navigare si acconsente automaticamente all'utilizzo. Per comprendere altro sui cookie e scoprire come cancellarli clicca qui.

Accetto i cookie da questo sito.