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Ospedale di Pordenone, adesso è spuntata una terza via

Pordenone - Una terza via per il nuovo ospedale cittadino. E’ quanto emerso negli ultimi giorni e di questo il sindaco Claudio Pedrotti avrebbe parlato con i suoi assessori, ottenendo un accordo a non rispettare la posizione che verrà presa, in modo unitario, dal Comune.

E’ noto che la vicenda ospedale si è arenata su 2 scelte di stampo opposto: nuova costruzione in Comina o ristrutturazione dell’attuale sede del nosocomio in via Montereale.

Uno stallo che va avanti da diversi mesi, con la Regione a non riuscire a trovare il bandolo della matassa, al punto che la soluzione, nella migliore tradizione della politica italiana, continua a essere rimandata e ora si parla di fine settembre come “momento della verità”.

E visto che, comunque, non se ne esce fuori, è spuntata questa terza via, che potrebbe mettere insieme le ragioni di chi, nel Partito democratico e, più in generale nell’area di centrosinistra,  è contrario alla Comina e di chi, soprattutto il vicegovernatore Sergio Bolzonello e il centrodestra, si è pronunciato apertamente, anche con una raccolta di firme, per la soluzione di un ospedale nuovo, alla periferia di Pordenone.

Se le indiscrezioni saranno confermate, la terza via potrebbe prevedere un ospedale del tutto nuovo, ma, ed è qui il colpo di scena, in via Montereale. Non, quindi, l’originario progetto della Comina, ma nemmeno la ristrutturazione dell’attuale Santa Maria degli Angeli, già caldeggiata ai tempi della giunta Illy.

Verrebbe sacrificato l’attuale maxiparcheggio, perché è proprio in quest’area, insieme a quelle limitrofe, che verrebbero realizzati i nuovi padiglioni. Quanto alle auto, si sta studiando la possibilità di utilizzare l’area del magazzino della protezione civile e gli spazi degli alpini in via Ungaresca. E i padiglioni dell’attuale ospedale potrebbero ospitare gli uffici sanitari.

Fiera di Pordenone, opportunità per il turismo dal Centenario della Grande Guerra

Pordenone - Domenica 8 settembre, all’interno della 67^ Fiera Campionaria del Friuli Venezia Giulia in programma alla Fiera di Pordenone, alle ore 10.15 si terrà il convegno "Primo centenario della Grande guerra: una grande opportunità per il turismo" a cui parteciperanno esperti e operatori del territorio coinvolti in questa tematica per fare il punto sulle attività messe in atto e in programma in vista del 2014.

Il convegno vuole essere un dialogo aperto su idee e programmi per valorizzare il turismo storico in regione in occasione del Centenario della Grande Guerra e oltre, ma anche un modo per proporre ai visitatori e alle famiglie che saranno presenti in fiera alcuni temi e itinerari che interessano i luoghi del conflitto in Friuli Venezia Giulia.

L’incontro, moderato dal giornalista de Il Gazzettino Francesco Antonini, si aprirà con una prima parte durante la quale interverranno Fulvio Salimbeni, professore associato di Storia Contemporanea all’Università di Udine che spiegherà come il Centenario viene vissuto dagli storici e dagli accademici, Edi Sommariva, direttore generale di TurismoFVG, che illustrerà le azioni intraprese e in programma per rendere il Centenario un’occasione di promozione del turismo storico, e Antonio Percario, vice-presidente di Skal International e docente di Tourism Management, che avrà il compito di descrivere le ricadute turistiche che un evento di questo calibro può generare.

La seconda parte dell’incontro sarà un confronto tra persone e associazioni impegnate nel recupero e nella valorizzazione dei luoghi della Grande Guerra con l’obiettivo di renderli un patrimonio unico e fruibile da tutti.

Interverranno in particolare Mara Černic, vicepresidente provincia di Gorizia e referente del progetto Carso 2014+, Gian Mario Villalta, direttore del festival culturale pordenonelegge.it, Sergio Lucchetta, presidente Consorzio Pordenone Turismo Provincia Ospitale, Marco Pascoli, presidente della cooperativa consortile Grande Guerra_FVG (Sentieri di Pace), Roberto Pensa, vicepresidente associazione pro loco Nediške doline, Alberto Ieralla, presidente Collegio Guide Alpine FVG, Gorazd Skrt, direttore di Spirit Slovenia Italia, e un rappresentante della Regione Veneto. L’incontro, organizzato da TurismoFVG, è a ingresso libero per tutti i visitatori della fiera.