Omicidio di Lignano, Reiver Rico ha ammesso le sue responsabilità
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- Pubblicato Venerdì, 12 Ottobre 2012 18:12
- Scritto da Tiziana Melloni
Udine - Reiver Laborde Rico, accusato di essere uno degli assassini dei coniugi Sostero, uccisi a Lignano lo scorso 19 agosto, avrebbe ammesso responsabilità nel duplice omicidio alla polizia di Cuba.
Lo ha reso noto il procuratore capo di Udine, Antonio Biancardi.
"Abbiamo motivo di pensare che non ci saranno molti ostacoli per portare Reiver davanti alla giustizia", ha aggiunto, precisando però di "non aver ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da parte delle autorità cubane. Di sicuro non la passerà liscia".
La Procura sta valutando la possibilità di chiedere un interrogatorio per rogatoria. Reiver è rinchiuso in un carcere de L'Avana in arresto provvisorio di tre mesi.
Dramma a Cervignano: uccide il convivente a coltellate dopo una lite
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- Pubblicato Giovedì, 11 Ottobre 2012 09:00
- Scritto da Redazione fvgnotizie
Cervignano (Ud) - Un uomo di 39 anni è morto dopo aver ricevuto una coltellata al torace inferta dalla propria convivente, 42 anni, durante una lite. L'episodio è avvenuto a Cervignano del Friuli, in provincia di Udine. Il 39enne, rientrato in casa ubriaco, avrebbe insultato la compagna aggredendola.
A questo punto la donna ha reagito impugnando un coltello da cucina e colpendolo. È stata la stessa 42enne a chiamare i soccorsi e i carabinieri.
Tenta di fermare i ladri che avevano rubato in casa aggrappandosi all'auto
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- Pubblicato Mercoledì, 10 Ottobre 2012 16:07
- Scritto da Tiziana Melloni
Udine - Un agente di commercio è rimasto ferito dopo aver cercato di aggrapparsi alla portiera della propria auto con cui stavano fuggendo alcuni ladri che avevano compiuto un furto nella sua abitazione, a Udine. L'episodio è avvenuto intorno alle 4.00 del 10 ottobre.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri del Nucleo operativo udinese, i malviventi sono entrati nell'abitazione forzando una porta secondaria, e hanno quindi preso un computer portatile, un telefono cellulare e uno zainetto che conteneva 15.000 euro in contanti e assegni.
Mentre stavano salendo a bordo della vettura per scappare, l'uomo li ha visti e ha cercato di fermarli aggrappandosi alla portiera, ma è stato trascinato a terra per alcuni metri rovinando quindi sull'asfalto. Medicato all'ospedale, ha subito lievi abrasioni e escoriazioni alle gambe e alle braccia.
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