Caldo torrido in FVG: lieve attenuazione in settimana. Sempre elevato il rischio incendi boschivi

FVG - A partire da questa settimana si prospetta qualche breve tregua dal caldo torrido che sta interessando anche il Friuli Venezia Giulia.

Una certa variabilità diurna interesserà i rilievi alpini dove sarà possibile qualche breve acquazzone o temporale pomeridiano.

L'attenuazione del caldo africano a valle è prevista solo in prossimità del fine settimana, per l'arrivo di correnti più fresche da Nord.

Le temperature sono previste in lieve calo, con le massime comunque sempre fino a 33-36°C sulle città di pianura.

Sempre elevato il rischio di incendi boschivi. Fino al 31 agosto è in vigore il decreto, emanato dalla presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, che dichiara lo stato di grave pericolosità.

Ricordiamo che, nelle zone comprese nel Piano (ovvero la fascia montana, pedemontana e costiera della regione), il decreto vieta di gettare fiammiferi accesi e sigarette non spente, far brillare mine (salvo specifiche autorizzazioni rilasciate dagli Ispettorati agricoltura e foreste competenti per territorio) ed eseguire qualsiasi operazione che possa creare pericolo di incendi.

Ciò in aggiunta ai divieti già previsti, ovvero accendere fuochi, fornelli e apparecchiature a gas, usare apparecchi a fiamma libera, bruciare immondizie, materiali di risulta, scarpate e argini fluviali, fare scoppiare materiale pirotecnico.