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Finest, apertura di un info point in Armenia
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- Categoria: Economia e mercati
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06 Set 2012
- Ultima modifica il Giovedì, 06 Settembre 2012 11:04
- Pubblicato Giovedì, 06 Settembre 2012 11:06
- Scritto da Maurizio Pertegato
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PORDENONE - Continua l’attività di Finest alla scoperta di nuove ed importanti aree produttive per le aziende del nordest: protagonista delle nuove iniziative della Finanziaria sarà Yerevan, capitale Armena, territorio fondamentale per la sua posizione chiave tra il mar Morto e il mar Caspio, e centro di importanti produzioni industriali, in modo particolare nel settore metallurgico, dell’automazione e agroalimentare.
A guidare la delegazione il Presidente di Finest Renato Pujatti, accompagnato anche da una rappresentanza di Sprint FVG e della Direzione centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie della Regione Friuli Venezia Giulia. “Stiamo creando una piattaforma per l’internazionalizzazione a sostegno delle aziende italiane - dichiara Pujatti- replicando le esperienze positive già attuate ad esempio a Kragujevac in Serbia e Chelyabinsk in Russia. Il primo passo è stato intrapreso lo scorso febbraio quando abbiamo siglato un accordo di collaborazione con la Banca Centrale Armena e avviato una serie di importanti relazioni con istituzioni, operatori economici e associazioni di categoria grazie anche al coinvolgimento dell’ambasciata italiana in Armenia.”
La nuova missione economico istituzionale prevede due momenti fondamentali: in primo luogo la firma di un accordo tra Finest e la principale banca del Paese, la Pan Armenian Development Bank per l’apertura di un Info Point in Armenia. In tal modo gli imprenditori italiani potranno godere di un supporto in loco e beneficiare di un canale bilaterale diretto a carattere logistico, informativo e di supporto istituzionale di altissimo livello (Ambasciata di Italia in Armenia e Governo Armeno).
La collaborazione tra le due istituzioni porterà anche a un serie di servizi finanziari a favore dei progetti di investimento italiani in Armenia e svolgerà al contempo il ruolo di attrarre capitali stranieri in Italia, grazie ad una azione di promozione del territorio del Triveneto presso gli operatori economici ed i referenti istituzionali armeni.
Il secondo momento fondamentale promosso da Finest, fedele alla propria vocazione operativa e concreta, vedrà già coinvolti alcuni imprenditori per una serie di incontri Business to Business tra alcune aziende del Triveneto e le relative controparti armene, specializzate nei settori delle costruzioni, infrastrutture, logistica, agroindustria e medicina.
“Operiamo da tempo per creare le basi, economiche e istituzionali, per un intervento in quest’area – conclude Pujatti- siamo consapevoli del fatto che oltre alle grandi città come Mosca, l’Est Europeo offre numerosi centri ad alto potenziale per la penetrazione commerciale e produttiva delle aziende italiane, e l’Armenia da questo punto di vista è un territorio di grandi possibilità.”
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