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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Per Udin&Jazz: Zerorchestra a Palmanova

Per Udin&Jazz: Zerorchestra a Palmanova

Udine - Il secondo appuntamento di un’edizione di Udin&Jazz  che si prospetta come memorabile , prosegue in provincia: protagonista , è la Zerorchestra, accompagnata dalla Filarmonica Città di Pordenone, venerdì 26 giugno alle 21.30 nella bellissima Piazza Grande di Palmanova. “Note in movimento” è il titolo della performance, che propone in prima assoluta le musiche originali di Bruno Cesselli prestate a un caposaldo del cinema d’avanguardia “Berlino, sinfonia di una grande città” (1927).

Un progetto che nasce dalla volontà (intrinseca ai valori fondanti di Cinemazero, ben noto per le sue “Giornate del Cinema Muto” di Pordenone) di valorizzare un genere artistico che è tornato prepotentemente di moda negli ultimi anni: la musica da film. La rilettura che propone la Zerorchestra – in chiave spiccatamente jazz – è assolutamente inedita e originale, ed è destinata a un ensemble di otto elementi, supportati dall’intervento di ben 35 allievi della banda de La Filarmonica di Pordenone. La sinergia che si crea tra musica e immagini ha un aspetto a dir poco magico: il film – proiettato su grande schermo durante la performance - è un vero capolavoro del cinema tedesco, un classico dell’avanguardia del cinema astratto che riesce, pur senza didascalie né trama a trascinare lo spettatore con il ritmo avvincente delle immagini facendolo partecipe della vita della metropoli berlinese.

E anche una delle attività collaterali del festival tra le più attese decolla proprio venerdì 26 giugno: alle 17, al Palamostre di Udine, la società di formazione Eupragma dedica un pomeriggio al “teatro d’impresa” e all’analisi creativa della relazioni professionali alla luce delle interazioni con i leader. “All’ombra della vetta” è un pomeriggio di approfondimento fatto di pièce teatrali, musica dal vivo (jazz e non solo) e riflessioni con illustri personalità del settore.  

Da domenica 28giugnoil festival approda nel capoluogo friulano con la grande festa della Big Band di Udine, in piazza Matteotti, che si cimenta con i più classici delle big band americane (Count Basie, Stan Kenton, Buddy Rich, Woody Hermann). Al termine della performance una gradita parentesi, che il festival ospita con particolare piacere: la presentazione ufficiale del secondo volume di “Jazz in Friuli Venezia Giulia”, alla quale sono stati invitati per una performance estemporanea anche alcuni dei musicisti protagonisti dell’edizione discografica. Un’ulteriore testimonianza ufficiale dell’eccellenza dei percorsi del jazz in regione, raccolta e voluta da Euritmica - Udin&Jazz, Controtempo e San Vito Jazz.
Tra gli artisti scelti per il secondo volume sono: Roberto Magris, pianista che oggi si esibisce molto all’estero (nel disco suona con il sassofonista statunitense Herb Geller da poco scomparso); e ancora i pianisti Angelo Comisso, figlio d’arte e dalla spiccata sensibilità romantica, Nicola Bottos con una sua composizione dal netto profilo intimistico e meditativo, e Armando Battiston, pioniere del Jazz regionale, tra i primi a praticare e promuovere il free jazz e l’improvvisazione contemporanea fin dai primi anni Settanta. Mauro Costantini (organo hammond) è al centro di un episodio articolato e ricco di groove in compagnia di un assortito combo di magnifici musicisti, mentre Giorgio Pacorig (maestro della tastiera elettrica) spazia dal rock psichedelico al noise. Tra i musicisti che hanno frequentato i corsi di jazz dei conservatori regionali, molti sono oggi eccellenze del jazz: tra essi il chitarrista Riccardo Chiarion e il sassofonistaGiuliano Tull nel cd al fianco di Luca Colussi e Giovanni Maier. Altro pianista esuberante dai grandi colori è Dario Carnovale che nel CD suona in trio e insieme al sax di Francesco Bearzatti (un inedito da “Suite for Tina Modotti”). Anche Malkuth – altro progetto giovane e inedito - è un gruppo dalla forte coesione di intenti e dal suono moderno pur essendo saldamente ancorato alla storia del jazz.

A partire da lunedì 29 giugno la città si veste interamente di jazz, con un’intera settimana di “full immersion” fino al 4 luglio in tutta Udine, a partire dagli aperitivi jazz all’Hosteria alla Ghiacciaia, fino alle conversazioni pomeridiane con giornalisti e artisti e i concerti dalle 18.30 a tarda notte: oltre venti appuntamenti in meno di una settimana: dal grande contrabbassista di Miles Davis, Ron Carter, alla spettacolare pianista Hiromi, al duo inedito di geni del pianoforte, Pieranunzi Canino, al Supertramp Carl Verheyen, fino a decine di grandi musicisti italiani e stranieri dalle più diverse provenienze, tutto nel segno della qualità.
Su www.euritmica.it tutte le informazioni.

 

Red Army Choir Orchestra and Ballet: unica data italiana per il nuovo tour europeo a Trieste

Red Army Choir Orchestra and Ballet: unica data italiana per il nuovo tour europeo a Trieste

“Un autentico tesoro dell’arte mondiale”, così il Daily Telegraph, una delle più importanti testate giornalistiche mondiali, ha definito il Red Army Choir Orchestra and Ballet, il coro ufficiale dell’Armata Rossa diretto dal Generale Viktor Eliseev: un patrimonio, un simbolo, una realtà che rappresenta un paese intero, legandosi indissolubilmente alla sua storia. Negli ultimi 30 anni di attività contano più di settemila esibizioni in tutti i cinque  continenti, per oltre cinquanta stati visitati e un pubblico che supera i venti milioni di persone.

Tanti i record e i riconoscimenti per questo ensemble unico, tra cui quello di aver suonato per Papa Giovanni Paolo II a Roma, e alla cerimonia di apertura dei giochi olimpici di Mosca del 1980 e più recentemente a quella dei giochi di Sochi nel 2014.

Il coro militare più importante al mondo, accompagnato dalla straordinaria orchestra e dal corpo di ballo, annuncia oggi il nuovo tour europeo che arriverà in Italia per la prima volta e per un unico grande show sabato 26 settembre dalle ore 21 a Trieste al Politeama Rossetti

Per questa assoluta esclusiva italiana i biglietti saranno in vendita a partire dalle ore 10  di mercoledì 24 giugno online su Ticketone.it, Vivaticket.it, nei punti vendita autorizzati e alle biglietterie del Politeama Rossetti (orario estivo: da lunedì a venerdì dalle ore 9:00 alle 12:00).

Per comprendere a pieno la potenza e la profondità delle poderose voci del Red Amy Choir è necessario considerare la storia stessa della Russia. Questo coro virile si compose ed è composto di soli soldati, figli della rivoluzione, ed ebbe un ruolo fondamentale fin dalla sua nascita come sostegno alle truppe che difendevano la madrepatria Russa, contribuendo a tenere alto il morale dei battaglioni esausti e logorati dagli sforzi della guerra, glorificando l’ideale rivoluzionario e portando in tutto lo sconfinato territorio russo il messaggio della Rivoluzione d’Ottobre. Il forte spirito del coro, che è quello della sua gente, può generarsi solo da una popolazione che ha conosciuto la sofferenza in molteplici forme, prima con gli zar, poi attraverso le due sanguinosissime guerre mondiali, le rivoluzioni e le carestie. Fin dalle origini, furono solo due i cori che poterono fregiarsi dell’appellativo Red Army Choir: l’Aleksandrov Ensemble (fondato nel 1929) e l’Ensemble Accademico del Ministero degli Interni (fondato nel 1939), ad oggi l’unico riferimento esistente, conosciuto in tutto il mondo; il marchio Red Army Choir è registrato in 35 paesi e rappresenta e tutela questa storica tradizione artistica.

Grazie alla superba guida del Generale Viktor Eliseev e a un repertorio attualizzato e modernizzato, il coro dell’Armata Rossa ha conquistato il mondo. Le emozionanti esibizioni del Red Army Choir mischiano le melodie tradizionali e il folklore russo, le canzoni patriottiche di guerra, arie classiche e melodie internazionali, spazia infatti da Verdi e Rossini, Bizet e Wagner, fino ad arrivare a classici pop e rock come “Hey Jude”.

Un appuntamento memorabile per la città di Trieste che, per la prima volta, potrà ammirare dal vivo l’ensemble simbolo della cultura e della storia musicale russa, che proprio nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia, sabato 26 settembre, chiuderà trionfalmente la prima tranche del tour europeo (4 spettacoli in Ungheria, 3 in Romania, 1 in Slovenia nella grande Stozice Arena di Lubiana). In ottobre la compagnia approderà in Francia, Svizzera e Belgio con 18 concerti nei principali teatri e arene.

Tutte le informazioni su www.azalea.it.

L’eccezionale evento è organizzato da Zenit srl e Associazione Altramusica in collaborazione con il Comune di Trieste. La Regione Friuli Venezia Giulia e il Politeama Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

Per maggiori informazioni:  Azalea Promotion tel. +39 0431 510393www.azalea.itQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  ilRossetti - Teatro Stabile del FVG tel. +39 040 3593511 – e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.– web: www.ilrossetti.it

 

Red Army Choir Orchestra and Ballet: unica data italiana per il nuovo tour europeo a Trieste

Red Army Choir Orchestra and Ballet: unica data italiana per il nuovo tour europeo a Trieste

“Un autentico tesoro dell’arte mondiale”, così il Daily Telegraph, una delle più importanti testate giornalistiche mondiali, ha definito il Red Army Choir Orchestra and Ballet, il coro ufficiale dell’Armata Rossa diretto dal Generale Viktor Eliseev- Un patrimonio, un simbolo, una realtà che rappresenta un paese intero, legandosi indissolubilmente alla sua storia. Negli ultimi 30 anni di attività contano più di settemila esibizioni in tutti i cinque  continenti, per oltre cinquanta stati visitati e un pubblico che supera i venti milioni di persone.

Tanti i record e i riconoscimenti per questo ensemble unico, tra cui quello di aver suonato per Papa Giovanni Paolo II a Roma, e alla cerimonia di apertura dei giochi olimpici di Mosca del 1980 e più recentemente a quella dei giochi di Sochi nel 2014.

Il coro militare più importante al mondo, accompagnato dalla straordinaria orchestra e dal corpo di ballo, annuncia oggi il nuovo tour europeo che arriverà in Italia per la prima volta e per un unico grande show sabato 26 settembre dalle ore 21 a Trieste al Politeama Rossetti

Per questa assoluta esclusiva italiana i biglietti saranno in vendita a partire dalle ore 10  di mercoledì 24 giugno online su Ticketone.it, Vivaticket.it, nei punti vendita autorizzati e alle biglietterie del Politeama Rossetti (orario estivo: da lunedì a venerdì dalle ore 9:00 alle 12:00).

Per comprendere a pieno la potenza e la profondità delle poderose voci del Red Amy Choir è necessario considerare la storia stessa della Russia. Questo coro virile si compose ed è composto di soli soldati, figli della rivoluzione, ed ebbe un ruolo fondamentale fin dalla sua nascita come sostegno alle truppe che difendevano la madrepatria Russa, contribuendo a tenere alto il morale dei battaglioni esausti e logorati dagli sforzi della guerra, glorificando l’ideale rivoluzionario e portando in tutto lo sconfinato territorio russo il messaggio della Rivoluzione d’Ottobre. Il forte spirito del coro, che è quello della sua gente, può generarsi solo da una popolazione che ha conosciuto la sofferenza in molteplici forme, prima con gli zar, poi attraverso le due sanguinosissime guerre mondiali, le rivoluzioni e le carestie. Fin dalle origini, furono solo due i cori che poterono fregiarsi dell’appellativo Red Army Choir: l’Aleksandrov Ensemble (fondato nel 1929) e l’Ensemble Accademico del Ministero degli Interni (fondato nel 1939), ad oggi l’unico riferimento esistente, conosciuto in tutto il mondo; il marchio Red Army Choir è registrato in 35 paesi e rappresenta e tutela questa storica tradizione artistica.

Grazie alla superba guida del Generale Viktor Eliseev e a un repertorio attualizzato e modernizzato, il coro dell’Armata Rossa ha conquistato il mondo. Le emozionanti esibizioni del Red Army Choir mischiano le melodie tradizionali e il folklore russo, le canzoni patriottiche di guerra, arie classiche e melodie internazionali, spazia infatti da Verdi e Rossini, Bizet e Wagner, fino ad arrivare a classici pop e rock come “Hey Jude”.

Un appuntamento memorabile per la città di Trieste che, per la prima volta, potrà ammirare dal vivo l’ensemble simbolo della cultura e della storia musicale russa, che proprio nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia, sabato 26 settembre, chiuderà trionfalmente la prima tranche del tour europeo (4 spettacoli in Ungheria, 3 in Romania, 1 in Slovenia nella grande Stozice Arena di Lubiana). In ottobre la compagnia approderà in Francia, Svizzera e Belgio con 18 concerti nei principali teatri e arene.

Tutte le informazioni su www.azalea.it.

L’eccezionale evento è organizzato da Zenit srl e Associazione Altramusica in collaborazione con il Comune di Trieste. La Regione Friuli Venezia Giulia e il Politeama Rossetti – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia.

Per maggiori informazioni:  Azalea Promotion tel. +39 0431 510393www.azalea.itQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  ilRossetti - Teatro Stabile del FVG tel. +39 040 3593511 – e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.– web: www.ilrossetti.it

 

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Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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