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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Ballet Revolucion al Rossetti: la danza travolge ed incanta il pubblico

Ballet Revolucion al Rossetti:  la danza travolge ed incanta il pubblico

Tecnica, bellezza, passione. Tre parole non bastano per raccontare il Ballet Revoluciòn, in scena al teatro Rossetti di Trieste dal 15 al 19 gennaio, perché si tratta di uno dei più sorprendenti spettacoli dell’ultima stagione: dal debutto nel 2011 in Australia, festeggiatissimo, al tour mondiale che ha toccato il West End di Londra,  nell’ambito della stagione del Sadler’s Wells, il più importante palcoscenico europeo della danza, e poi Vienna, Monaco, Francoforte, Berlino, i danzatori della compagnia cubana, non hanno fatto altro che mietere successi. Mentre l’Europa sonnecchia con le compagnie classiche dell’Est e si strugge con un contemporaneo spesso autoreferenziale e incomprensibile, ecco arrivare in teatro una vera ventata di novità.

Danza modern-jazz e afro fuse con tecnica russa, una cosa così bella non la si vedeva dai tempi di Alvin Ailey, coreografie gioiose, vitali, seducenti (Aaron Cash e Roclan Gonzales Chavez)che mescolano hip-hop, street-dance, folklore, danza cubana, tradizione spagnola e africana e ballerini selezionati  tra i migliori talenti della leggendaria Escuela Nacional Cubana de Arte, atletici, perfetti nel classico ma talmente versatili da potersi permettere, le donne di ballare come gli uomini, gli uomini di danzare con le stesse possibilità tecniche delle donne. Una vera chicca dunque che lascia il pubblico stupefatto. Due ore due di spettacolo, salti che sembrano partire dal nulla, gambe in “grand battement” alla massima estensione, giri, passi a due con eccellenti sospensioni e un assolo su “Purple rain”  di Prince da videoteca.

Poi la musica eseguita dal vivo dalla Ballet Revolucion Live, e una partitura che è un’inarrestabile concatenazione di hit, intervallate da poetici pezzi classici come il “Concerto di Aranjuez”. Infine un disegno luci prodigo di effetti e costumi disegnati da Jorge Gonzales. Il risultato è trascinante, a dir poco: Beyonce, Shakira, Jennifer Lopez, una Roxenne da brivido, Black Eyed Peas, e infine la chiusura con “She bangs” per esprimere ancora e al top la gioia e la bellezza della danza. Teatro Rossetti con urla da stadio e applausi prolungati e riconoscenti a Jesus Elias Almenares, Dannys Gonzales Medina, Juan Carlos Hernandez Osma, Ariel Himeliz Mejaca, Idania La Villa Palenzuela, Moises leon Noriega, Danilo Machado Meneses, Yuniet Menes Solìs, Yannier Oviedo Rivas, Yasser Pajares Rojas, Barbara Patterson Sàanchez, Dayron Pèerez Falero, Alejandro Perez Fernandez, Lianett Rodriguez Gonzales, yasset Roldan Garceriana, Odeymis, Torres Perez, Jenny Sosa martinez, Nadiezdha Valdes Carbonell.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
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