ilfriuliveneziagiulia

Le foto del Noncello a Pordenone. La piena si avvicina ai 7 metri e 40

Pordenone - Ora il Noncello non cresce più, ma fa fatica a scendere di livello. Nella serata del 12 novembre, questa è la situazione del fiume che bagna il capoluogo del Friuli Occidentale.

Nel pomeriggio, il vicesindaco Renzo Mazzer, che ha monitorato il Noncello minuto per minuto, preoccupato della piena, aveva detto "sette centimetri nell'ultima ora, un aumento che sta, via via affievolendosi, ma comunque, l'emergenza non è ancora finita". Ora, la situazione del Noncello è stabile (quota 7,44 metri alle 17.00, rimasta tale alle 21). Restano chiuse alla circolazione via Carniel, via G. di Vittorio, via Martiri Concordiesi, vicolo del Molino, via Codafora. Al parcheggio Marcolin restano chiuse le prime tre corsie.

Ecco la fotogallery che testimonia la situazione del fiume Noncello, nella mattinata del 12 novembre. Le foto sono di Maurizio Pertegato.

Da un lettore: la galleria fotografica delle piene del Meschio, del Cellina e delle sorgenti del Livenza

Udine - Un nostro lettore, Pietro Felice Petrucco, residente a Udine, l'11 novembre era in Alpago. Ha scattato diverse foto in Valcellina e alle sorgenti del Livenza, che su sua gentile autorizzazione pubblichiamo con licenza Creative Commons (distribuibile senza modifica, con citazione della fonte).

Ecco cosa scrive il signor Petrucco: "Ero in Alpago con il CAI/TAM, WWF e Legambiente per la manifestazione a favore della foresta del Cansiglio. Visto il tempo, non era pensabile di fare la tradizionale marcia fino a forcella Palantina ed abbiamo allungato la strada del rientro, inizialmente a causa di strade allagate e poi per farsi un'idea di come scola l'acqua".

"Con un altro amico architetto, professore universitario e studioso delle dinamiche del paesaggio, si commentava il fatto che in pianura sembra essere in crisi il sistema di fossi e scoline, che si saturano in tempi molto più brevi di una volta. A Polcenigo, un residente che controllava i tombini della fognatura prima che arrivasse la Protezione Civile, ci riferiva che, in base all'esperienza locale, i tempi di corrivazione da un temporale in quota al gorgazzo è talvolta di sole tre ore: in effetti il Livenza nasceva torbido, come se nella motagna l'acqua fosse passata in ampi canali e non in un sistema filtrante".

Al signor Petrucco i ringraziamenti della redazione di Fvgnotizie. Ecco le foto: Meschio verso le 13:30, Polcenigo verso le 14:30, Cellina verso le 15:30. Le prime tre foto sono del Cellina, seguono 6 foto del Livenza a Polcenigo, poi tre del Meschio. L'ultima è stata scattata al Ponte della Muda.