Tra letteratura e arte con Boris Pahor e Vittorio Sgarbi al Ridotto del Verdi a Trieste
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- Pubblicato Sabato, 17 Maggio 2014 10:21
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Trieste - Una prestigiosa serata di letteratura e arte ha luogo sabato, 17 maggio, con inizio alle ore 19, alla Sala del Ridotto “Victor De Sabata” del Teatro “Verdi”, ingresso da via San Carlo.
L’evento prevede la pubblica presentazione contemporanea di due volumi e l’incontro del pubblico triestino con i rispettivi Autori.
Sono proposti e illustrati i libri “Così ho vissuto - Biografia di un secolo” di Tatjana Rojc con Boris Pahor quale “guida” e testimone di un’epoca e “Il tesoro d'Italia – La lunga avventura dell'arte” di Vittorio Sgarbi.
Due testi diversi tra loro ma accomunati da un fondamentale intento di messa a punto culturale e storica della realtà, oltre che dall’essere entrambi pubblicati dalla medesima casa editrice, la prestigiosa Bompiani, ma anche, certamente, dalla comune matrice o dal forte legame con la nostra Città di tutti e tre i protagonisti della serata. La quale avrà anche una “chicca” introduttiva in musica a cura della Fondazione “Giuseppe Verdi”, con la partecipazione del M° Stefano Furini, primo violino di spalla del Teatro.
Boris Pahor, “interpretato” da Tatjana Rojc, a rappresentare tutta la complessità di Trieste, davvero crogiolo – come ormai tutti riconoscono – di popoli e culture, ma per ricostruire il quale, dopo la distruzione della “casa comune” in cui tutti i nostri popoli abitavano in pace fino al 1914, ci sono voluti decenni e decenni di tragedie, esclusioni, sofferenze, lontananze, come Pahor ricorda a tutti noi. E appena adesso, questa “casa” la stiamo lentamente e finalmente recuperando.
E Vittorio Sgarbi, in modo diverso ma anche lui, con la sua nuova guida alle meraviglie d’Italia e con la sua lunga appassionata opera in difesa del patrimonio artistico del Paese, a riaffermare il valore fondante e irrinunciabile della cultura, la necessità – anche qui – di un “recupero”, della “ricostruzione”, innanzitutto interiore, di una coscienza culturale e perciò civile.
Co-organizzato dalla casa editrice Bompiani di Milano, dalla Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”, dal Lions Club di Duino Aurisina e dal Circolo Culturale e Sportivo Ajser 2000 pure di Aurisina, con il patrocinio del Comune di Trieste.