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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Cultura

A Cormons la Rievocazione storica rinascimentale ricorda 6 anni di esenzione dal fisco. Le foto

A Cormons la Rievocazione storica rinascimentale ricorda 6 anni di esenzione dal fisco. Le foto

Cormons (Go) - Domenica 30 agosto la città isontina si è rituffata nel Rinascimento: come di consueto si è svolta la Rievocazione storica rinascimentale con mercato degli antichi mestieri, giunta quest'anno alla sua 29ª edizione.

La Rievocazione di Cormons è dedicata alla storia delle nostre terre, quando nel 1518 con l'imperatore Massimiliano I ebbero inizio ben quattro secoli di storia asburgica. Nato nel 1459 a Vienna, Massimiliano fu un personaggio di carattere multiforme, amante dell'arte, della musica e della letteratura, ma anche della caccia, della guerra e dei tornei. Egli disputò ben 64 tornei, guadagnandosi il titolo di "Ultimo dei Cavalieri".

Vissuto tra il Medioevo e il Rinascimento, Massimiliano I sperimentò il passaggio dalle armi bianche alle prime armi da fuoco, e il suo famoso esercito dei Lanzichenecchi sostituì lance e spade con i primi cannoni e moschetti.

A Cormons l'Imperatore viene ricordato per le sue battaglie contro i Veneziani i quali avevano messo a ferro e fuoco la città, e per il suo editto del 1518 che esentò i Cormonesi dalle tasse per sei anni affinché potessero risollevarsi dalle miserie che la guerra aveva portato.

Qui la galleria fotografica curata da Stefano Savini:

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(Licenza Creative Commons: uso non commerciale, citare la fonte)

 



Inaugurato all’interno dell’aeroporto militare di Rivolto il Museo delle Frecce Tricolori

Inaugurato all’interno dell’aeroporto militare di Rivolto il Museo delle Frecce Tricolori

Udine - È stata inaugurata il 25 agosto, alla presenza del Presidente FVG Debora Serracchiani, intervenuta assieme al vicepresidente Sergio Bolzonello ed al presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, e del generale di squadra aerea Maurizio Lodovisi, Comandante della Squadra Aerea, la nuova area museale delle Frecce Tricolori realizzata all’interno dell’aeroporto militare di Rivolto (Ud) grazie alla collaborazione tra l’Aeronautica Militare e la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.

L'aera museale, in cui è stata coinvolta operativamente l'Agenzia TurismoFVG, ha richiesto un importo regionale di 300.000,00 euro

La nuova infrastruttura, che ospita una mostra fotografica accompagnando i visitatori attraverso un percorso storico, sarà utilizzata proprio per ospitare i numerosi visitatori che annualmente raggiungono la base di Rivolto, sia con i gruppi organizzati che nell’ambito dell’iniziativa “Live Frecce Tricolori” condotta in sinergia con l’Agenzia Turismo FVG.

La presidente della Regione Debora Serracchiani ha sottolineato come la nuova struttura sia il risultato di un importante lavoro di squadra e di una collaborazione molto forte, fra la Regione FVG e l'Aeronautica Militare, frutto anche dell'Accordo di Programma, già rinnovato nel 2014, che ha l'obiettivo di associare le Frecce Tricolori alla promozione turistica del Friuli Venezia Giulia e valorizzare i percorsi guidati di visita all'Aeroporto di Rivolto.

Nella circostanza è stata presentata ufficialmente la manifestazione aerea che l’Aeronautica Militare organizza il 5 e 6 settembre in occasione del 55° Anniversario della Pattuglia Acrobatica Nazionale e dell’11° Raduno piloti pattuglie acrobatiche. Nove pattuglie acrobatiche straniere - Arabia Saudita, Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Giordania, Olanda, Polonia, Svizzera e Turchia - due team civili, dimostrazioni di oltre cento velivoli tra caccia, da trasporto ed elicotteri, diverse formazioni civili e numerosi velivoli storici. Questi i numeri di un air-show unico, organizzato con la collaborazione e il supporto fondamentale di Istituzioni regionali e locali e di numerosi sponsor.

“Aspettiamo sulla nostra base oltre 400 mila persone”, ha dichiarato il Comandante delle Frecce Tricolori, Tenente colonnello Jan Slangen. “Una due giorni dedicata al volo acrobatico e all’Aeronautica Militare, che presenterà al pubblico i suoi velivoli di caccia, da trasporto ed elicotteri, oltre ovviamente all’esibizione dei dieci MB339 della Pattuglia Acrobatica Nazionale”

Nelle due giornate di manifestazione, ad ingresso gratuito, il pubblico potrà anche assistere a dimostrazioni di capacità operative del personale e dei velivoli dell’Aeronautica Militare.

Numerose le iniziative collegate alla manifestazione aerea, prima fra tutte la partnership solidale con Unicef, siglata formalmente dal Gen. Lodovisi e dal Presidente di Unicef Italia, Dott. Giacomo Guerrera. La collaborazione mira a promuovere i diritti dei bambini e contribuire al miglioramento delle loro condizioni di vita e a raccogliere fondi da devolvere a progetti in favore dell’infanzia.

La partnership con UNICEF è la sintesi delle attenzioni che le Forze Armate rivolgono quotidianamente, in patria e in area di operazioni, alle fasce più deboli della popolazione e, nella fattispecie, è finalizzata alla raccolta di fondi per il sostegno dei bambini del Nepal.

Altra iniziativa collegata all’evento, la realizzazione di due annulli filatelici in collaborazione con Poste Italiane, da apporre su una speciale cartolina dedicata alla manifestazione. Il ricavato, al netto dei costi di realizzazione, sarà devoluto all’Opera Nazionale per i Figli degli Aviatori, sodalizio che sostiene negli studi gli orfani del personale dell’Aeronautica Militare.

(foto ARC - Montenero)

A Pordenonelegge grande calendario di filosofi e scienziati: attesa la lezione di Edgar Morin

A Pordenonelegge grande calendario di filosofi e scienziati: attesa la lezione di Edgar Morin

Pordenone – È sempre più ricco il calendario dell'edizione 2015 di Pordenonelegge, in programma dal 16 al 20 settembre. Tra i protagonisti, infatti, ci saranno anche grandi filosofi, matematici e storici di fama internazionale, che con le loro lectio magistralis faranno luce su temi attuali attraverso la forza del pensiero.

Ospite attesissimo a Pordenone sarà il filosofo e pedagogo Edgar Morin (foto), che terrà in esclusiva la lezione “Pericolo delle idee”, domenica 20 settembre alle ore 17, presso lo spazio ITASincontra: a oltre due secoli dalla profezia di Kant, secondo cui prima o poi avremmo finalmente trovato una maniera per convivere sulla Terra o ci saremmo distrutti a vicenda, lo studioso francese rivela l'opportunità, nel mondo della complessità in cui viviamo, di poter “armonizzare le idee”, così intensamente pericolose nell'ottica predominante noi-loro, così da cambiare la nostra vita.

Ma l'intervento di Morin sarà solo la ciliegina sulla torta, in una kermesse che si preannuncia imperdibile, a partire dall'incontro di giovedì 17 settembre con il filosofo Jean-Luc Nancy, considerato un “classico vivente”.

Introdotto da Antonella Silvestrini, il transalpino svolgerà una riflessione intorno alla politica come “essere con”: per nuove e più accoglienti “con-figurazioni” del mondo: un modo per individuare il rinnovato"spazio" della politica da ri-tracciare a partire dal “cum”, oggi apparentemente dimenticato.

E ancora: l’ungherese Agnes Heller, fra i più noti esponenti della cosiddetta “Scuola filosofica di Budapest”, dialogherà sulla “bellezza e utopia” con Riccardo Mazzeo, curatore e coautore di molti saggi importanti al fianco di Zygmunt Bauman e altri filosofi della scena contemporanea.

Spazio anche ai numeri, con Amir Aczel, matematico che parlerà del “Perchè la scienza non nega Dio”, mentre Carlo Sini interverrà simbolicamente in apertura di festival, mercoledì 16 settembre, con una lezione sulla “Lettura come pratica del viver bene”, che è uno dei temi centrali di Pordenonelegge 2015.

Proseguendo con il tema della religione ed etica, Vito Mancuso tratterà la possibilità di una rinnovata analogia tra uomo e mondo, per un'etica della nutrizione e dell'ecologia capace di purificare il nostro corpo e meglio proteggere e custodire il pianeta. Ancora storia con il ricordo del genocidio armeno, a cui sarà dedicato l’incontro della scrittrice Antonia Arslan, in dialogo con Marcello Flores eAlessandro Mezzena Lona.

Alla Grande Guerra sono dedicati invece due incontri: il primo con Nicolò Giraldi, intervistato da Edoardo Pittalis, che da Londra a Trieste è andato a piedi sui luoghi del conflitto; e l’altro con Fulvio Comin che racconterà il conflitto a Pordenone.La filosofia ritornerà con Maurizio Ferraris, che guarderà alla rete in modo quasi “teologico”, mentre il sociologo francese Frédéric Martel porterà il saggio che è subito diventato pietra miliare in Europa, “Smart. Dalla rete alle reti” (Feltrinelli).

John Foot, in dialogo con Marcello Flores, ricostruirà la complessa vicenda di Franco Basaglia, documentando non solo i successi e i fallimenti ma anche le feroci controversie che inevitabilmente l'accompagnarono. E, infine, inevitabile il tema del cibo, con la differenza tra fruire anzichè consumare, che sarà questo il filo rosso dell’intervento dell’agroeconomista Andrea Segrè.

Il festival letterario della Destra Tagliamento scalda così i motori, con temi di grande attualità che fanno pregustare un'edizione per tutti i gusti. Ulteriori informazioni e calendario completo li trovate su www.pordenonelegge.it

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