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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Duplice omicidio di Lignano, spunta un capello del killer

Duplice omicidio di Lignano, spunta un capello del killer

LIGNANO - Un capello che, secondo gli investigatori, potrebbe appartenere a uno dei killer è stato trovato nella taverna di via Annia, dove il 19 agosto sono stati massacrati Rosetta Sostero, 65 anni e Paolo Burgato, 67.

Il capello, incastrato nel cinturino di uno degli orologi dei coniugi lignanesi, costituisce un elemento importante  perchè potrebbe aiutare gli inquirenti a chiarire la misteriosa dinamica del delitto.

La presenza di un capello degli aggressori sull’orologio potrebbe significare che marito e moglie hanno cercato di difendersi.

Intanto, nei laboratori d’analisi dei Carabinieri ci sono anche campioni biologici prelevati sotto le unghie delle vittime e così si potrebbe capire se tra i malviventi e i padroni di casa c’è stata una colluttazione o meno.

In questi giorni i carabinieri stanno continuano a raccogliere, soprattutto a Lignano, numerosi Dna di persone che sono state vicine ai Burgato.

Quanto alla Procura, il procuratore aggiunto Raffaele Tito ha dichiarato che "il tempo che passa non è contro di noi. Per le indagini scientifiche ci vuole tempo, ma spesso è proprio grazie a queste che emergono le prove più rilevanti".

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