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Last updateLun, 27 Feb 2017 8pm

Temperature basse e maltempo fino a fine mese. Udine e Pordenone autorizzano il riscaldamento

Temperature basse e maltempo fino a fine mese. Il Comune di Udine autorizza l'accensione dei calorif

Udine - Dato il persistere di temperature eccezionalmente basse rispetto alla media stagionale, il Comune di Udine informa la cittadinanza che anche in questa stagione avanzata è possibile attivare gli impianti termici per un massimo di 7 ore giornaliere.

Lo ha comunicato il 27 maggio l'assessore comunale all'Ambiente, Enrico Pizza. "Da giovedì pare che le temperature massime non supereranno i 14 gradi - ha detto l'assessore -, pertanto ci è sembrato utile rivolgere una raccomandazione soprattutto agli amministratori di condominio, affinché abbiano cura della salute delle persone più deboli come anziani e bambini".

Nel Comune di Udine, ha precisato Pizza, la norma "prevede l'attivazione degli impianti per 14 ore giornaliere nel periodo dal 15 ottobre al 15 aprile. Al di fuori di tale periodo, gli impianti termici possono essere attivati in presenza di situazioni climatiche che ne giustifichino l'esercizio, come sono quelle che le previsioni sembrano delineare".

Anche il Comune di Pordenone, come quello di Udine, ha disposto una proroga per l'accensione degli impianti di riscaldamento, visto il maltempo delle ultime settimane. Da lunedì 27 fino al 31 maggio, un'ordinanza del sindaco stabilisce che i termosifoni potranno essere accesi per un massimo di sette ore, in due sezioni giornaliere, tra le 5.00 e le 23.00.

In settimana le condizioni meteorologiche torneranno a peggiorare su tutte le Regioni, con pioggia, freddo ed instabilità almeno fino a domenica prossima.

Nella foto il fermo immagine della webcam di Forni di Sopra lunedì 27 maggio alle 14, con un paesaggio decisamente invernale.

Tragico incidente al termine del rally: un pilota austriaco finisce contro il guard rail e muore

Tragico incidente al termine del rally: un pilota austriaco finisce contro il guard rail e muore

Udine - Un pilota di rally, Hans Peter Laber, di 53 anni, è morto la sera del 26 maggio in un incidente stradale avvenuto a Verzegnis (Ud), dopo la corsa "Verzegnis - Sella Chianzutan" alla quale aveva partecipato poco prima.

Per motivi ancora in corso di accertamento, l'uomo, di nazionalità austriaca, è finito con la sua auto contro un guard-rail.

Il gravissimo incidente è avvenuto a conclusione dei festeggiamenti e della premiazione per la 43ª Cronoscalata ai quali il pilota austriaco aveva preso parte. Laber era un guidatore molto esperto, aveva disputato la gara e stava rientrando verso casa.

Giovane trovato morto in un boschetto nell'Udinese

Giovane trovato morto in un boschetto nell'Udinese

Castions di Strada (Ud) - Questa notte, 26 maggio, verso alle 3, nei pressi dell’Unichimica di Castions di Strada, una pattuglia dell’Italpol in servizio di vigilanza, ha trovato morto un ragazzo, che mancava dalla sua casa di San Michele al Tagliamento, da qualche tempo.

Il giovane è stato trovato in un boschetto vicino allo stabilimento. Vicino a lui c'era una sedia mentre, poco lontano dalla stessa azienda, è stata ritrovata la sua Fiat Marea con lo sportello posteriore aperto.

Sul posto, sono giunti i Carabinieri di Latisana e la Guardie Giurate dell’Italpol.

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Direttore: Maurizio Pertegato
Capo redattore: Tiziana Melloni
Redazione di Trieste: Serenella Dorigo
Redazione di Udine: Fabiana Dallavalle

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